Fieldscope, quale tubo
Vi rimando a due lavori precedenti, "Nikon Fieldscope ED50" e "Fieldscope sul campo", in cui ho già spiegato diverse valenze di questa classe di cannocchiali Nikon. Detto in due, povere parole, il gioco funziona così: maggiore è il diametro della lente frontale del cannocchiale utilizzato, maggiore sarà il potere risolvente e quindi la capacità di separare dettagli fini; l'ingrandimento lo si ottiene invece attraverso l'oculare che non aumenta la risoluzione, ma si occupa unicamente di ingrandire l'immagine per permettere all'occhio, o alla fotocamera, di discernere i particolari. La scelta dipende naturalmente soprattutto dal budget che si vuole mettere in conto: si possono già fare cose egregie con il modello ED50, va però detto che la massima capacità risolutiva la si ottiene con il modello top di gamma, il modello ED82: i nomi parlano chiaro, il primo ha un diametro di 50mm, il secondo di 82mm.
Dritto o inclinato
I Fieldscope, per qualsiasi diametro di lente frontale, sono disponibili sia nella versione dritta che inclinata. Una lettera "A" nel codice identificativo del prodotto distingue i cannocchiali inclinati da quelli dritti. Il cannocchiale inclinato è indubbiamente più confortevole per la visione dal basso, come in astronomia e rende più facile la visualizzazione del monitor della fotocamera: l'ultima Coolpix con il monitor orientabile, escludendo futuri nuovi modelli certamente pianificati da Nikon, è stata la 8400, che poteva essere orientato indipendentemente dall'angolo di collegamento della fotocamera al cannocchiale, successivamente e fino ad oggi tutte le Coolpix che sono state presentate hanno sempre avuto il monitor fisso e non hanno più avuto neppure i sistema swivel, come la prima serie 900, che permetteva di ruotare, anche se su un solo asse, il monitor rispetto all'ottica.

Una volta assicurata la P5100 al Fieldscope si procederà alla focheggiatura attraverso la ghiera di messa a fuoco. |
Fieldscope, quale oculare
Io ho utilizzato, sul Fieldscope ED82 l'oculare Wide DS che in accoppiata con l'ED82 dà 75 ingrandimenti: sul monitor della P5100 l'ingrandimento consente di inquadrare completamente la Luna a pieno fotogramma, con l'esclusione della sola Luna piena che esce leggermente dal fotogramma; va ricordato che il monitor copre il 97% dell'area effettivamente inquadrata dal sensore: quando la Luna è prossima a essere piena basterà fare uno scatto e rivederlo poi a monitor – in play viene visualizzato il 100% dell'immagine scattata - ; se non è possibile catturare in un solo scatto tutta la superficie nessun problema: basta eseguire due scatti lievemente decentrati e poi unirli con una programma per la fotografia di panorama. Vi dico subito che l'ED82 con l'oculare 75x unito alla Coolpix P5100 con lo zoom in posizione grandangolare, porta a una focale che trova la sua corrispondenza nel formato FX di 5.000 simpaticissimi millimetri: non proprio noccioline...