Torna il World Press Photo, uno dei più importanti
riconoscimenti nell'ambito del fotogiornalismo.
Il meglio della produzione internazionale viene esaminato
ogni anno per il Premio, quindi organizzato nell'esposizione
e nel catalogo.
Si tratta di un'occasione unica per vedere raccolte insieme
le immagini più belle e rappresentative che per un
anno intero hanno accompagnato, documentato e illustrato
gli avvenimenti di attualità sui giornali di tutto
il mondo.
La mostra delle foto premiate quest'anno verrà presentata
in contemporanea a Milano alla
Galleria Carla Sozzani, in collaborazione con Grazia Neri
(inaugurazione il 14 maggio, aperta fino al 1° giugno),
e a Roma presso il Museo di
Roma in Trastevere, in collaborazione con Contrasto (inaugurazione
il 13 maggio, aperta fino al 2 giugno).
Ogni anno una giuria indipendente,
quest'anno formata da tredici esperti scelti tra i più
accreditati in campo internazionale, è chiamata ad
esprimersi sulle migliaia di fotografie inviate da ogni
parte del mondo alla World Press Photo Foundation di Amsterdam
da fotogiornalisti, agenzie, quotidiani e riviste.
La mostra raccoglie le immagini premiate nelle 18
sezioni tematiche e viene presentata ogni anno in
un tour mondiale (oltre 70 le tappe previste nel 2003) all'unica
condizione che tutte le foto selezionate vengano esposte
senza alcuna limitazione o censura. A questo scopo un rappresentante
della World Press Photo Foundation viene inviato in tutti
i paesi che ospitano l'evento per assistere al montaggio
della mostra e verificare che tutte le fotografie siano
effettivamente esposte.
Non si tratta soltanto di immagini sensazionali. La mostra
World Press Photo è anche un documento storico che
permettere di rivivere gli eventi cruciali del nostro tempo.
Il suo carattere internazionale, le migliaia di persone
che ogni anno visitano la mostra, il grande interesse suscitato
ogni anno dall'evento nel pubblico specialistico e non,
sono la dimostrazione del potere che le immagini hanno di
trascendere le differenze culturali e linguistiche per raggiungere
livelli altissimi e immediati di comunicazione.
L'edizione del 2003 ha visto la partecipazione di 3.913
fotografi che, da 118 paesi hanno inviato per la selezione
un totale di 53.597 immagini.
Con un notevole incremento rispetto agli anni passati, il
69% delle immagini sono state presentate in formato digitale
(erano il 57% nel 2002 e il 27,5 % nel 2001).
Nella selezione finale sono stati premiati 55 fotografi
provenienti da 21 paesi.
Foto dell'anno 2002 è
stata proclamata un'immagine del fotografo di nazionalità
armena residente a Los Angeles Eric
Grigorian rappresentato da Polaris Images e in Italia
da Grazia Neri. La foto, in bianco e nero, è stata
scattata il 23 giugno 2002. Lo scatto raffigura un ragazzo
accovacciato e aggrappato ai calzoni del padre rimasto ucciso
nel terremoto che ha colpito la provincia del Qazvin, regione
nord-ovest dell'Iran. Il ragazzo è attorniato da
soldati e abitanti del villaggio che stanno scavando le
fosse per le vittime del potente terremoto che ha fatto
oltre 500 vittime in 12 villaggi della zona.
Due gli italiani premiati in
questa edizione: Emmanuel Scorcelletti e Paola Porto, entrambi
nella categoria The Arts singles.