Luca Zordan ha realizzato in collaborazione con Replay&Sons,
marchio di abbigliamento per bambini, una serie di campagne
fotografiche in vari paesi del mondo, dal Brasile
alla Mongolia, dalla Namibia all'Islanda, dal Perù
al Marocco. Electa pubblica
un volume fotografico & Sons,
Children around the world (40 euro) che racconta
questo lungo viaggio, offrendo
uno sguardo sull'infanzia attraverso
i cinque continenti: sono infatti i bambini del mondo, colti
nel loro quotidiano (la famiglia,
la casa, la scuola, il gioco, il lavoro, il cibo, la strada),
i protagonisti incontrastati di tutte le immagini.
© Luca Zordan - Mongolia |
"Spesso da un'idea nasce un progetto",
racconta Luca Zordan, "e da questo il desiderio di
documentarne il percorso in una sorta di diario".
Con immagini di Luca Zordan è il diario
di un progetto durato quattro anni; un lungo viaggio attraverso
il mondo e i bambini
che lo animano, per cogliere le differenti realtà
nelle quali vivono, i loro gesti quotidiani, il loro rapporto
con gli adulti, con la famiglia, i compagni di scuola e
di gioco.
© Luca Zordan - India |
Un viaggio che ha avuto inizio nel sole di Salvador de
Bahia in Brasile, tra colori
sgargianti e profumi intensi, immersi nell'allegra e giocosa
atmosfera di Pelurinho, che ci ha portato attraverso la
Mongolia, terra di Gengis Khan,
dove le fredde, solitarie e sterminate steppe – terre
di un popolo che vive ancora nelle yurte, le caratteristiche
tende – si contrappongono alla frenetica modernità
della vita di Ulan Bataar, la capitale. Che ci ha proiettato
nel sud dell'Africa, nella Namibia
dei bambini Himba, popolazione nomade che ancor vive secondo
le antiche tradizioni e costumi, dalla capitale Windhoek
al deserto del Namib che occupa tutta la costa atlantica,
dove le altissime dune di sabbia color albicocca giungono
fino al mare; e da qui ai ghiacci perenni dell'Islanda,
attraverso i quali si fa strada l'incontenibile forza dei
geyser, per scoprire la magia della terra degli elfi, Gulfoss,
dove rivivono saghe e leggende della tradizione popolare
nordica. E poi l'India, con
il suo incanto di colori, di turbanti e sari fucsia, arancio,
indaco in movimento perpetuo per le strade e le vie, i profumi
di spezie, le sete preziose, il calore e l'intensità
degli sguardi dei bambini di Jaipur, le drammatiche contraddizioni
di un paese pregno di tradizioni secolari, di culture antiche,
di spiritualità profonde. Il Perù
di Cuzco, la capitale archeologica delle Americhe e la più
antica delle città, fulcro dell'impero inca dove
le strade cittadine sono fiancheggiate da mura di pietra
costruite dagli Incas e affollate dei loro discendenti che
parlano ancora quechua. Da qui di nuovo all'Africa, in Marocco,
dalla coloratissima e vitale Essaouira, sulla costa atlantica,
fino a Ouarzazate crocevia delle valli di Draa, dadès
e Ziz e alle seducenti oasi berbere del Sahara, fino all'ultima
tappa nei bianchi silenzi del Canada
del nord, dove vivono gli Inuit".
© Luca Zordan - Perù |
Il ricavato delle vendite del volume sarà in parte
devoluto a Medici senza frontiere,
associazione umanitaria internazionale senza alcun condizionamento
di tipo politico, economico, religioso.
© Luca Zordan - Islanda
© Luca Zordan - Namibia
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