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Libri

Grande Atlante della Pittura dal Mille al Duemila
Stefano Zuffi
Electa - pagine 430 - euro 19,00

Un millennio di pittura occidentale sintetizzate in 430 pagine, con l'intenzione di andare al di là dell'abitudine di "studiare l'arte nel suo sviluppo cronologico" come afferma l'autore, Stefano Zuffi. "Questa volta ho voluto proporre una lettura un po' diversa, attraverso due coordinate: quella verticale, della Storia, e quella orizzontale, della Geografia. Ho scelto di chiamare questo libro Atlante, proprio perché la sua struttura ricostruisce le vicende artistiche attraverso una mappatura geo-storica".
Dagli affreschi romanici dell'Europa medievale fino ai graffiti di New York, un viaggio attraverso i capolavori, i maestri, le città, i movimenti artistici.
Il Grande Atlante della Pittura dal Mille al Duemila è un insieme di mappe agevoli e vivaci, in cui il lettore può orientarsi senza difficoltà lungo gli itinerari delle immagini, l'alternarsi dei protagonisti, la creazione di opere che segnano in modo indelebile la nostra formazione visiva.
Con un nuovissimo sistema di presentazione, basato sull'intreccio fra lo sviluppo del percorso storico e la dinamica delle aree geografiche, l'atlante presenta circa 800 opere di pittura europea e americana e 300 artisti, attraverso doppie pagine tematiche e schede di approfondimento sui capolavori assoluti.
Gli apparati di consultazione sono un ulteriore strumento per navigare agevolmente nell'oceano della storia della pittura: tavole cronologiche storiche e geografiche offrono riassunti visivi delle opere, linee della vita comparate mettono in relazione oltre 100 pittori dalla fine del Trecento alla fine del Novecento.

 

Leica testimone di un secolo
Alessandro Pasi
Bolis Edizioni - pagine 160 - euro 45,00

Storia e immagini della fotocamera e dei fotografi che hanno raccontato il Novecento raccontata da Alessandro Pasi, giornalista con la passione per gli studi storico-sociali e la fotografia.
Nel 1913 l'ingegnere tedesco Oskar Barnack progettò e realizzò (a partire da spezzoni di pellicola 35mm a uso, originariamente, cinematografico) la prima fotocamera davvero portatile per riprendere il mondo alla stessa velocità in cui si muove, senza metterlo in posa.
Era nata la Leica, "piccoli negativi, grandi immagini", che ben presto diventerà testimone discreta e fedele della storia del Novecento. Questo volume racconta la storia di una macchina fotografica, presentando immagini dalla forza straordinaria e i volti degli autori che le hanno scattate. E la storia del Novecento, attraverso una carrellata di reportage, a partire da quello dell'alluvione di Wetzlar (1920), che viene legittimamente identificato come primo esempio di quello che è uno dei generi fotografici (il reportage) più amati.

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