Digital Camera Bracket FSB-U1
(modello universale per tutta le serie COOLPIX)
La staffa FSB-U1 montata all'oculare pronta a ricevere la fotocamera.
La nuova staffa Digital Camera Bracket FSB-U1 presenta diversi vantaggi rispetto ai modelli precedenti: la staffa è strutturata in modo da poter portare in posizione la fotocamera davanti all'oculare per poi, volendo, portarla in posizione distanziata di riposo per permettere l'osservazione diretta attraverso il Fieldscope. L'altro vantaggio è dato dal fatto che la fotocamera non è direttamente collegata all'oculare attraverso un sistema di raccordi filettai – come per tutte le staffe di montaggio precedenti - . Può quindi essere considerata a tutti gli effetti una staffa universale compatibile non solo con tutta l'attuale famiglia COOLPIX, ma anche con tutti i modelli precedenti e probabilmente con buona parte dei modelli a venire. La staffa inoltre è universale anche nel senso che, volendo, può essere impiegata con qualsiasi modello e marca di fotocamera compatta.
L'unica differenza rispetto alle staffe precedenti ad attacco filettato è che la prima volta che si impiega un certo modello di fotocamera COOLPIX sulla staffa la stessa deve essere regolata tramite un sistema di viti senza fine per poter essere posizionata con l'obiettivo perfettamente parallelo e centrato rispetto all'oculare impiegato. A differenza dei raccordi per DSRL, il vantaggio della staffa, e quindi dell'impiego di fotocamere compatte è dato soprattutto dal fatto che la focale ottenuta è data da una formula che prevede tra gli addendi l'ingrandimento dell'oculare oltre alla focale ottenuta dallo zoom della COOLPIX. Mentre con le DSRL e il nuovo raccordo zoom FSA-L2 si arriva “solo” focali corrispondenti nel formato FX intorno ai 2.600/2.700mm, qui si può tranquillamente sfiorare focali vicine ai 10.000mm!!! 8 sempre nel corrispondente formato FX)
A questo si aggiunge il gruppo FSB-U1/fotocamera COOLPIX è estremamente più leggero e compatto rispetto al gruppo FSA-L2/DSRL e non sbilancia il Fieldscope in modo evidente come quando si sua una DSRL.
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La staffa FSB-U1:
A) viti di serraggio all'oculare;
B) vite di sgancio per rotazione piatto/fotocamera;
C) viti di regolazione leveraggio innesto scatto
a distanza a filo;
D) viti di blocco e di traslazione verticale del piatto/fotocamera;
E) vite di blocco basculaggio orizzontale del piatto/fotocamera;
vite attacco per foro treppiedi fotocamera |
Ancora, grazie al fatto che le COOLPIX non hanno uno specchio né un otturatore a tendina, durante lo scatto la compatta non introduce alcun tipo di vibrazione riducendo in modo significativo il rischio di ottenere foto con una perdita di risoluzione causata dal micromosso dal sollevamento dello specchio e dalla traslazione delle tendine. Un aspetto molto vantaggioso dell'uso delle compatte, quindi la possibilità di vedere in LiveView il soggetto durante la composizione sul monitor della fotocamera e la possibilità di registrare anche videoclip, oggi non è più un plus delle compatte, visto che la maggior parte delle DSRL dell'ultima generazione hanno non solo il LiveView ma anche la possibilità di registrare filmati con l'eccezionale qualità offerta dall'impiego di sensori di tipo DX o FX immensamente più grandi tanto dei sensori delle videocamere che delle fotocamere compatte.
A sinistra la slitta FSB-U1 mantiene la COOLPIX P6000 in posizione di scatto,
ruotando la slitta sul perno, al centro, è possibile portare la fotocamera in posizione di riposo
e permettere l'osservazione diretta attraverso l'oculare senza dover smontare la fotocamera.
L'impiego della COOLPIX P6000 con la staffa FSB-U1
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La COOLPIX P6000 adotta schede di memoria di tipo SD, qui una Lexar da 16GB, utile anche per riprese video di lunga durata. Causa il fatto che quando la P6000 è montata sulla staffa non è possibile accedere al comparto scheda di memoria, è sempre opportuno dotarsi di una scheda di grande capacità per non dover smontare la fotocamera dalla staffa ogni volta che la scheda, se usata di piccolo taglio, si riempie. |
Dell'attuale linea di COOLPIX disponibile la P6000 è certamente la più adatta all'utilizzo con la staffa FSB-U1:
- dispone di uno zoom sufficientemente lungo da poter ottenere lunghezze focali estreme impiegato con gli oculari EDG a maggiore ingrandimento
- permette di scattare tanto in modalità Program che a priorità di diaframmi od i tempi, come in modalità completamente manuale. (vedremo tra breve come sia molto importante poter controllare anche il diaframma nelle riprese con i Fieldscope EDG)
- può scattare anche nel formato nativo RAW/NRW per la miglior postproduzione possibile con ViewNX di serie, Capture NX 2 ed i maggiori software di gestione immagini.
- incorpora un GPS che può inserire automaticamente all'interno del file le coordinate di longitudine e latitudine (non altitudine) oltre all'indicazione dell'ora UTC che possono essere un utile riferimento per capire, una volta che le immagini sono state trasferite sul computer, il punto preciso da cui sono stati effettuati gli scatti e desumere dove si trovava il soggetto al momento dello scatto
- nonostante la staffa FSB-U1 incorpori un sistema di scatto meccanico a filo la COOLPIX P6000 può scattare anche utilizzando lo scatto wireless ML-L3 così da evitare qualsiasi rischio di micromosso causato dalla pressione, seppur meccanica, sul pulsante di scatto. È vero che usando lo scatto meccanico si può ovviare al rischio di mosso attivando via filo l'autoscatto, ma in molte situazioni di scatto tipiche con i Fieldscope il soggetto, per esempio un animale, potrebbe essere in movimento, o cambiare rapidamente di posizione, e qui la possibilità di scattare istantaneamente ma in modalità wireless è un vantaggio notevole.
POSIZIONAMENTO DELLA FOTOCAMERA SULLA STAFFA FSB-U1
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La slitta universale FSB-U1 consente di montare davanti all'oculare del Fieldscope, sia di tipo A che normale e sia 85 che 65 EDG qualsiasi compatta COOLPIX, sia attualmente a catalogo che fuori catalogo. |
- Per prima cosa si fissa la staffa FSB-U1 all'oculare da utilizzare
- Si monta il Fieldscope sulla testa del treppiedi avendo cura di puntare un soggetto chiaro e uniforme, può essere una parete chiara o il cielo
- Si posiziona poi la fotocamera sul piatto di posizione e la si assicura con la vite da ¼ di pollice usando l'attacco filettato per il treppiedi senza serrarla eccessivamente
- Si accende la fotocamera e si posiziona lo zoom alla sua massima focale
- Si avvicina il piatto all'oculare e dopo aver allentato la vite dell'attacco treppiedi la si posiziona in modo che l'obiettivo alla sua massima posizione zoom arrivi a una distanza di 5mm dalla lente dell'oculare
- Agendo sulla vite dell'attacco filettato e sulla vite senza fine posizionata a destra si fa in modo che la lente frontale dello zoom risulti perfettamente parallela e centrata rispetto alla lente dell'oculare, verificando sul monitor della fotocamera che non siano presenti vignettature sui bordi; in caso di presenza di vignettature, soprattutto asimmetriche, bisognerà affinare il posizionamento della fotocamera.
- Usando una matita grassa si suggerisce di segnare con dei riferimenti sia nella parte inferiore che superiore del piatto l'esatto posizionamento ottenuto: nella parte inferiore si segnerà il punto in cui è fissata la vite per l'attacco treppiedi della fotocamera, nella parte superiore la sagoma esterna della fotocamera; questi riferimenti serviranno per un successivo posizionamento dopo che la fotocamera è stata rimossa dalla staffa.
- Se si vuole utilizzare lo scatto a filo a corredo con la staffa bisognerà posizionare la punta scorrevole dello scatto esattamente al centro del pulsante di scatto, posizionando in modo ottimale il braccetto a corredo; per proteggere la cromatura del pulsante di scatto da eventuali graffi generati dal puntale dello scatto a filo si potrà fissare sul pulsante di scatto uno dei due.
A questo punto la fotocamera è pronta per scattare
Dopo aver montato la fotocamera sulla staffa,
senza stringere eccessivamente la vite di blocco posta
al di sotto del piatto di carico…
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Si porterà l'obiettivo della fotocamera a circa 5 mm
dalla lente frontale dell'oculare del Fieldscope tramite
successivi aggiustamenti, agendo sulle cremagliere poste
a destra della staffa. |