Satoshi Minakawa - Untitled - Exposición: Minakawa
/ Tillim / Trillo / Spero / Jodice y Karman, 2005
- © Satoshi Minakawa |
L'ottava edizione
del festival internazionale di fotografia e arti visuali
PhotoEspaña 2005 di
Madrid (PHE05) è consacrata
al tema della città.
I principali musei, centri d'arte, sale d'esposizione e
gallerie della capitale spagnola accoglieranno più
di 50 esposizioni, presentando
le opere di più di 100 fotografi
e artisti visuali di 20 paesi.
Tra i presenti di questa edizione, si segnalano in particolare
Bernd e Hilla Becher, William Klein,
Stan Douglas, Stephen Shore.
PhotoEspaña
2005 esporrà, inoltre, i nuovi progetti di
Martín Parr, Bertien Van
Manen, Miguel Trillo e Juan
Ugalde, realizzati espressamente per il Festival.
Campus PHE
organizzerà ad Aranjuez degli atelier
dove saranno presenti, tra gli altri, René
Burri, Alberto García-Alix,
Donna Ferrato e Massimo Vitali.
Da parte sua, Oliviero Toscani terrà
un corso magistrale. E poi cinema e documentari, incontri,
proiezioni, visioni di portfolio.
William Klein - Feu Rouge, Via Fleminia, Roma - William
Klein, 2005 |
Per un mese e mezzo, dall'1
giugno al 17 luglio,
Madrid si trasformerà nella capitale mondiale della
fotografia.
Stephen Shore - Beverly Boulevard and La Brea Avenue,
Los Ángeles, California, 21 de junio/ June
21 - Exposición: Stephen Shore, 2005 - ©
Stephen Shore |
Le 26 esposizioni
della sezione ufficiale hanno in comune il ricorso a un
linguaggio documentaristico.
Un ritratto collettivo del modo di vita nelle città
del XXI secolo, con i cambiamenti subiti dall'esperienza
urbana, le relazioni che cambiano tra settore pubblico e
settore privato e tra centro e periferia, i modelli di politiche
urbane, le conseguenze della deindustrializzazione sul tessuto
urbano, i paesaggi sociali, certi aspetti della vita domestica.
Per fare qualche esempio, Stan Douglas
presenta la sua visione appassionata e monumentale delle
trasformazioni subite da Detroit, città decadente
che si considera la capitale industriale del XX secolo.
Stephen Gill, presenta due serie sugli
aspetti simbolici della vita quotidiana nelle strade. Lost
mostra persone marginali che chiedono e ricevono qualche
forma d'aiuto. Invisible si interessa degli impiegati del
servizio pubblico, presenti dappertutto ma paradossalmente
poco notati, invisibili. Il Círculo de Bellas Artes
accoglie il progetto Viaje alre dedor
de mi casa con immagini di Tokyo, L'Avana, Londra,
Johannesburg e altre città ancora. Citiamo ancora
l'importanza dell'automobile
come espressione d'intimità e individualità
(Martín Parr e Satoshi Minakawa),
la vita ordinaria nei palazzi abbandonati da abitanti di
classe media e occupati da immigranti usciti dalla povertà
(Guy Tillim).
Autor: Stan Douglas - Michigan Theater - Exposición:
Stan Douglas, 2005 - © Stan Douglas |
L'evoluzione e le trasformazioni delle
città negli Stati Uniti, nel corso del XX secolo,
sono raccontate dalle immagini di Walter Rosenblum,
Stephen Shore et Bill Owens.
Le immagini di William Klein spaziano da
New York a Roma, Parigi, Madrid, Mosca e Tokyo. Non mancano
le grandi retrospettive, come quella dedicata alle Tipologíe
di edifici industriali di Bernd e Hilla Becher,
iniziatori della fotografia documentaria tedesca.
Bertien Van Manen - Roma - Exposición: Bertien
Van Manen, 2005 - © Bertien van Manen |
Aranjuez è
la seconda sede del festival perché accoglie per
due settimane Campus PHE, i
workshop tenuti da autori riconosciuti della fotografia
internazionale, come René Burri,
Martin Parr, Alberto García-Alix,
Francesco Jodice, Lewis Baltz,
Donna Ferrato, Christopher Makos,
Larry Fink e Massimo Vitali.
Per un programma più completo consultare
il sito del festival:
www.phedigital.com