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Friedlander al Moma

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Il Museum of Modern Art (Moma) di New York ospita fino al prossimo 29 agosto una retrospettiva dedicata a Lee Friedlander, uno dei più prolifici e inventivi fotografi della scena americana post-guerra.
Un’arte vitale e generosa: strade della città, autoritratti, serie (che spesso diventavano libri), quantità e qualità.
Di Friedlander vengono proposte 500 immagini, organizzate per temi, come l’American social landscape, con ritratti e autoritrattti, paesaggi, still lifes, nudi, studi di artisti e una serie di paesaggi realizzati nel West americano.

 

Photographie de Mode
Dal 2 luglio al 31 agosto Cannes ospita il terzo Festival internazionale della Photographie de mode, organizzato da Talon Haut Studio.
Mostre fotografiche, incontri, sfilate, premi.
Hans Feurer e Jean-Daniel Lorieux sono i due invitati di prestigio, tra i più di cinquanta fotografi specializzati presenti.
Busieness e show, con immagini riprodotte su grandi formati lungo la Croisette (resa celebre dal Festival del cinema che si tiene a maggio) ed esposte presso il Palm Beach Casino, centro dell’evento.

 

 

 

 

Storia della fotografia


Angela Madesani
Storia della fotografia
Bruno Mondadori Ed.

Quanti anni ha la fotografia e come si è evoluta la sua vicenda, sospesa tra descrizione e astrazione, contenuto e forma?
La Storia della fotografia di Angela Madesani (pagine 416, euro 29, Bruno Mondadori Editore) propone un’approfondita panoramica della storia della fotografia lunga quasi centosettant’anni, in cui vengono messe a fuoco alcune delle problematiche più importanti.
Ogni capitolo del libro ha un testo introduttivo seguito da schede che approfondiscono movimenti e singoli autori: il tutto pensato per un’agile consultazione anche da parte di studenti universitari.
Sono, inoltre, considerati movimenti e personalità degli ultimi trent’anni che non hanno ancora trovato spazio nelle storie della fotografia pubblicate sino a oggi in Italia.
Chiudono alcune interviste a professionisti della fotografia: una restauratrice, un’archivista, uno stampatore e alcuni artisti.

 

 

 

 

Atlante delle Culture in movimento

Ci piace segnalare, infine, un altro – singolare – volume della stessa casa editrice che può aiutarci a capire qualcosa in più dei processi di trasformazione di questa epoca guardando anche a quello che è successo in passato. Quando culture differenti sono entrate in contatto, determinando un notevole a volte sconvolgente e drammatico impatto sul corso della storia.


Peter N. Stearns
Atlante delle culture in movimento
Bruno Mondadori Ed.

L’Atlante delle culture in movimento (pagine 160, euro 22) fa rivivere gli episodi chiave dei contatti culturali nella storia del mondo, dagli albori della civiltà ai tempi odierni. Attraverso la combinazione di vividi esempi reali e fantasiose cartine a colori, gli autori mostrano come sia più semplice comprendere la storia analizzando cosa accade quando una cultura incontra un’altra cultura. Peter Stearns rivolge particolare attenzione a 14 importanti esempi storici di scambi interculturali in tutto il mondo.
Considera la divulgazione delle più importanti religioni come il Buddhismo e l’Islam, le migrazioni volontarie e forzate di interi popoli, la progressiva presa di potere delle moderne forze politiche, tra cui il nazionalismo e il marxismo, l’impatto del colonialismo europeo sulle relazioni interpersonali in India e Africa, la recente crescita della cultura del "consumismo".
Per ognuno degli esempi, originali cartine delimitano le diverse aree geografiche, rendendo ancora più forte l’impatto col fenomeno dell’interculturalità. Carlo Fumian e Giovanni Gozzini hanno aggiunto, per l’edizione italiana, 6 nuovi capitoli (con altre 6 carte) che approfondiscono e aggiornano questa originale finestra sulla storia del mondo.

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