Il Memorial Mario Giacomelli
è giunto alla sua quarta edizione.
La giuria (composta da Grazia
Neri, presidente Agenzia Grazia Neri, Gianni Berengo Gardin,
fotografo, Luigi De Francesco, assessore alla Cultura di
Morcone, Roberto Mutti, critico fotografico La Repubblica,
Cosimo Petretti, presidente Circolo fotografico Sannita,
Maurizio Rebuzzini, direttore Fotographia), dopo aver rilevato
l'alta qualità formale
e di contenuto delle fotografie inviate, che denotano attenzione
e fedeltà alla personalità
espressiva dell'autore cui il Memorial è dedicato,
e dopo aver selezionato un primo gruppo
di servizi meritevoli di premio, ha concentrato il proprio
interesse sul portfolio di
Angela Maria Antuono intitolato Farfanella.
Angela Maria Antuono - Farfanella
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Angela Maria Antuono ha presentato una serie di immagini
scattate tra il cortile e il
portico di una casa
rurale del Sud Italia
caratterizzate da un'atmosfera intima
ma senza sentimentalismi e da un linguaggio
deciso e diretto, in un percorso compositivo
di grande forza. Un progetto che fa della fotografia luogo
eletto della conservazione
della memoria e strumento di
sublimazione del vissuto.
Il lavoro nel suo complesso armonioso
propone una raffigurazione non priva di una certa ironia
del rapporto di amicizia tra
un bimbo e una fanciulla avvalendosi di suggestioni derivanti
dal passato ma con un linguaggio contemporaneo e con uno
stile espressivo e compositivo
nella linea di tradizione della
fotografia italiana di marca Giacomelliana.
La giuria segnala in particolare Blind
Sight, progetto educativo multimediale e interattivo
sul tema dei non vedenti di Tim Hetherington,
e Night Commuters, reportage
di Sthephen Blake Farrington realizzato
in un campo di accoglienza in Uganda, oltre che l'Etiopia
di Antonella Monzoni e il Vietnam
di Mattia Insolera.
Riguardo infine alla presentazione dei lavori, per le prossime
edizioni si consiglia di inviare
sempre e comunque due o tre stampe
su carta, utile complemento di originali inviati in diapositiva
o su supporto digitale, che permette alla giuria di prendere
in esame anche la resa tecnica di stampa delle immagini,
e di aggiungere un testo esplicativo
di accompagnamento al lavoro che si presenta.
Quest'anno il Premio giornalistico nazionale Natale
Ucsi di Verona, giunto alla undicesima edizione,
ha inaugurato una sezione fotografica: Obiettivo
uomo, promossa dalla Fondazione Toniolo e destinata
ai fotoreporter.
Il vincitore "per la migliore fotografia che esprima
un gesto di solidarietà umana" è Fabrizio
Villa per una foto pubblicata sul Corriere
della Sera del 9 agosto di quest'anno.
La motivazione del premio: "la foto è un'eloquente
testimonianza che stringe in un'immagine la desolazione
della sofferenza umana riferita al dramma dell'emigrazione
clandestina".
Fabrizio Villa - Corriere della
Sera del 9 agosto 2004 |
www.grazianeri.com
www.fabriziovilla.it