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© Elaine Constantine

Danza come festa, rituale, incontro, riempimento del tempo. Al Mandrione, quartiere di Roma, nel 1956. O a Manchester, Inghilterra, l'anno scorso. Elaine Constantine (Manchester, 1965), tra le più importanti fotografe di moda di oggi, ha scelto di seguire i pomeriggi di un gruppo di persone - per lo più anziane - che si ritrovano, all'ora del tè, per ballare nelle sale del Night Club Ritz di Manchester. I valzer, le polke e le mazurke i gesti studiati di questo gruppo di anziani ballerini, la luce soffusa e le atmosfere sospese della danza sono raccontate con delicatezza di tocco e affettuosa ironia da Elaine Constantine in 12 gigantografie panoramiche a colori.

© Franco Pinna

Franco Pinna (La Maddalena 1925, Roma 1978), fra i maggiori fotografi italiani del Novecento, racconta un pezzo della vita degli zingari al Mandrione.
Nel febbraio del 1956 alcune pesanti nevicate avevano rivelato la drammatica condizione delle borgate romane. Franco Pinna riprese l'avvenimento per conto del settimanale "Vie Nuove" e partecipò a una vasta inchiesta di carattere socio-antropologico che si interessò anche alle usanze coreutico-musicali degli zingari.
Le danze e le musiche rom furono oggetto di una documentazione integrata: le immagini di Pinna e le registrazioni sonore (attualmente presso l'Accademia di Santa Cecilia).
Al Mandrione Pinna realizzò una straordinaria documentazione che viene ritenuta fra le più importanti non solo della sua produzione, ma di tutta la fotografia neorealistica.

© Elaine Constantine

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