a cura di Gerardo Bonomo

Sette milioni di pixel Panorama? Dallo scatto allo stiching
Alimentazione e memoria
A distanza ravvicinata e in macro Ritratto One-Touch
Scene… non di panico Conclusioni

 

Ritratto One-Touch

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La maggior parte delle foto che si scattano nel mondo sono ritratti, seguiti da panorami e monumenti; il ritratto, e non solo per motivi quantitativi, è indubbiamente lo scatto più importante, dove la fotocamera non può e non deve sbagliare, indipendentemente dalle condizioni di scatto, fossero anche le più critiche.

È qui che entra in campo il sistema One-Touch di Nikon. Una volta attivato il sistema mostra sul display un riquadro giallo che quando rileva un volto nell'inquadratura lo aggancia visualizzando un doppio bordo giallo. Se la fotocamera rileva altri volti nella scena il volto più vicino rimane riquadrato con un doppio bordo giallo, gli altri con un bordo singolo. La fotocamera a questo punto effettuerà la messa a fuoco e l'esposizione sul volto più vicino, riquadrando il bordo in verde, anche se fosse posizionato di lato nell'inquadratura, garantendo che il soggetto principale sia perfettamente a fuoco.

A proposito della foto qui sopra: il soggetto ci stava a sua volta fotografando con una fotocamera fatta di pizza, creata ad hoc, in un istante, tanto per dare un tocco di sapore mediterraneo alla foto... Giusto cercassimo una conferma della creatività di noi italiani...

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Scene… non di panico

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Alla funzione One-Touch si aggiungono altre 14 programmi automatizzati che si adattano al 99% delle situazioni fotografabili, che prevedono tanto le situazioni di divertimento che funzioni vicine anche al mondo del lavoro, come la funzione "Copia" che permette di ottenere in un istante una riproduzione di un documento in bianco e nero pronta per essere stampata o allegata a un messaggio di posta elettronica.

A seconda delle situazioni la macchina provvederà automaticamente a scegliere il miglior sistema esposimetrico, l'attivazione o meno del flash e dei tempi lunghi, l'attivazione del VR elettronico oltre che della corretta e migliore sensibilità ISO. Quando si vuole veramente scattare al volo non c'è mai il tempo per regolare la fotocamera. Ci deve pensare lei. Soprattutto se è una compatta, è stata scelta anche per questo.

 
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