Gli si può chiedere anche la Luna…

Di Gerardo Bonomo

Binocolo o Fieldscope?
Fieldscope e Coolpix
Cielo e profondo cielo
Conclusioni  

 

Binocolo o Fieldscope?
Indubbiamente il binocolo è la scelta più adatta a cominciare dall'utilizzo in mare, e per tutte le osservazioni terrestre che da un lato non richiedono ingrandimenti importanti, dall'altro necessitano dello strumento costantemente a portata di mano.

Ingrandisci
Un'immagine del sole al tramonto eseguita con Fieldscope ED82 e Nikon D80, ISO 100, WB Sunlight, 1/100 di sec.
Non bisogna MAI puntare il Fieldscope e nessun altro tipo di cannocchiale o binocolo verso il sole, né a occhio nudo
né con la fotocamera, a meno che non sia appena sorto o stia per tramontare,
per evitare danni sia alla vista che all'attrezzatura.

Con il nuovo Fieldscope ED50 Nikon è riuscita a realizzare un cannocchiale che in termini di pesi e misure è assimilabile a un potente binocolo: può essere tenuto tranquillamente nella tasca di un marsupio e da questo punto di vista risulta comunque sempre a portata di mano. Dove la scelta deve necessariamente cadere su un cannocchiale, in questo caso sul Fieldscope ED50 è in tutte le situazioni in cui è necessario un ingrandimento molto spinto: col Fieldscope si riesce ad arrivare fino a 40 ingrandimenti.

Ingrandisci
la ghiera in gomma sull'oculare può essere estratta per la migliore visione senza riflessi laterali o avvitata per la visione con gli occhiali.

Un altro plus del Fieldscope rispetto ai binocoli è in tutte le situazioni ad osservazione statica, dove è possibile mantenere lo strumento innestato su un treppiedi: il Fieldscope infatti, a differenza della maggior parte dei binocoli, dispone dell'attacco filettato per l'aggancio al treppiedi, meglio se dotato di una testa fluida video che permette dei panning sia in orizzontale che in verticale molto dolci che agevolano la centratura e l'inseguimento del soggetto da osservare. L'oculare zoom a corredo permette, al minimo ingrandimento, di utilizzare il Fieldscope come un "cercatore" (termine mutuato dal cannocchiale da ricerca innestato sui telescopi per osservazioni astronomiche) per centrare il soggetto principale e ingrandirlo successivamente agendo sull'oculare zoom. Un coprioculare gommato retrattile a baionetta permette l'utilizzo del Fieldscope anche ai portatori di occhiali – qualora non preferissero compensare il loro difetto visivo , esclusivamente la miopia, non l'astigmatismo – adattando la messa a fuoco.

Fieldscope e fotografia.
Bisogna premettere che i migliori risultati fotografici si ottengono sempre, solo e comunque utilizzando i migliori teleobiettivi Nikon; rispetto al Fieldscope ED50, che è comparabile a una focale intorno ai 550mm sul formato full frame; impiegato con una DSRL la focale corrispondente diventa un 825mm. La focale corrispondente negli obiettivi Nikon è il AF-S Nikkor 500mm f/4 D II, a listino intono ai 9.400 Euro. E' chiaro che su un mero confronto di costi non c'è neppure da fare un paragone, visto il vantaggio del Fieldscope, ma è altrettanto chiaro che difficilmente vedremo a bordo campo un reporter con un Fieldscope.

Ingrandisci
A seconda del Fieldscope utilizzato è necessario ruotare il selettore su una delle quattro lettere:
in questo modo la fotocamera riceverà la corretta informazione sia sul diaframma che sulla focale ottenuta;
poiché la focale indicata si riferisce al full frame 24x36mm usando
una DSRL la focale che comparirà sui dati Exif andrà poi moltiplicata per 1,5.

Fieldscope

Selector settings*

F-number

Focal length
(35mm equivalent focal length)**

ED82/ED82 A

A

13

1,000 (1,500)mm

III/III A/II series/I

B

13

800 (1,200)mm

EDIII/EDIII A/
EDII series/ED

C

13

800 (1,200)mm

ED78/ED78 A

D

13

1,000 (1,500)mm


precedente  

Metodi di pagamento: