Epson e HP a
confronto nel colore
Occorre premettere che le prove sono state
condotte tramite un differente elaboratore ed un monitor
differentemente calibrato in quanto effettuate in
tempi successivi.
In ogni caso il confronto, in termini di stampa colore
e di supporti fotografici ad alta grammatura, è
interessante.
È interessante verificare le differenze di
riproduzione di un medesimo file ottenuto stampando
con la Epson R800
e la PhotoSmart 7760 di HP. I toni di HP sono più piacevoli in virtù
del riscaldamento dell'immagine, ma mancano
di dettaglio in prossimità delle aree
mediamente in ombra. Questo stesso motivo è
alla base dell'apparente 'chiusura'
dei
toni della Epson. L'originale a video
sta più o meno nel mezzo di queste due
ipotesi di stampa. Direi:
molto fredda l'una,
troppo calda l'altra! |
Le carte Epson
mostrano una finitura più lucida,
pur senza ricorrere all'impiego del Glossy Optimizer
che avrebbe fatto pendere la bilancia ancor più
dalla parte di Epson.
In ogni caso tale pregio potrebbe essere controproducente
nel caso del supporto SemiGloss, che normalmente ci
aspettiamo meno riflettente.
Lo spessore dei supporti vede invece
prevalere HP, con una
carta che, forse anche per la finitura ruvida sul
retro, mi soddisfa di più al tatto.
Il tono generale, sebbene come detto le prove siano
state condotte in ambiti e tempi differenti, risulta
più caldo per HP
che per Epson, che abbiamo
visto manca leggermente di giallo/rosso. In compenso,
rispetto alla HP PhotoSmart
7760, la R800
produce stampe più dettagliate nei neri, anche
se un poco meno brillanti.
Anche il tono della carta contribuisce a tale raffreddamento
dell'immagine, dato che il supporto Epson
è più freddo di quello HP,
almeno all'osservazione in luce naturale.
Epson e HP a
confronto nel Bianco e Nero
Va premesso che i risultati variano notevolmente in
funzione del tipo di illuminazione a cui osserviamo
le stampe, per cui ritengo non si possa pretendere
di fare affermazioni di tipo assoluto. In linea di
massima però noto che il risultato ottenuto
con la HP 7760 tende
verso tonalità più verdi rispetto a
quanto risulta dall'esame delle stampe Epson.
Queste, di contro, appaiono più fredde nella
stampa su carta 'Matte' rispetto alla versione 'Glossy'
e 'SemiGloss'.
A livello di risoluzione, anche nei
toni chiari non noto differenze, anche se la periferica
di HP è dotata di tre cartucce dedicate ai
soli grigi!
In generale mi pare che, in diretta luce solare, il
grigio delle Glossy e SemiGloss di Epson prevalga
(rispetto al BN su Epson Matte ed HP). Penso che questo
sia dovuto, come già detto, all'intonazione
dei supporti. Tutto sommato indifferente è
il metodo di stampa (BN o Colore, ICM o Regolazione)
nel momento in cui inviamo alla stampante un file
in Scala di Grigi.
La prova della riproduzione di immagini in Scala
di Grigi. Questo test verifica la neutralità
della periferica nell'utilizzo
degli inchiostri. Nell'immagine abbiamo volutamente aumentato
dell'80% la saturazione per evidenziare
la tonalità introdotta dalla stampante. Le dominanti infatti sono sempre in agguato
a causa dell'utilizzo di inchiostri colorati
per sopperire alla bassa risoluzione fornita
dalla sola cartuccia del Nero (oltre alla intonazione
della carta e la loro risposta alle differenti
sorgenti di illuminazione). A sinistra la Epson R800, a destra la HP PhotoSmart
7760, che ricordiamo
impiega ben tre livelli di grigio. |