Editoriale
Primavera, tempo di premi e festival. Torna, dopo l'annuncio di qualche mese fa, il doppio appuntamento (a Milano e Roma) con le mostre del World Press Photo, massimo riconoscimento nel campo del fotogiornalismo, con le immagini premiate nel 2008 (per il 2007): un giro del mondo tra guerre e bellezza, violenze e armonia, che ha visto premiati in questa edizione anche quattro fotoreporter italiani.
E torna, anche, il mega-festival fotografico italiano – FotoGrafia di Roma, 143 mostre, oltre 30 eventi, 100 location - dedicato, quest'anno, alla fotografia che «racconta il quotidiano», come strumento (migliore?) per la descrizione della vita di tutti i giorni, al raccontare la normalità in contrasto con la straordinarietà. Tanti nomi altisonanti e giovani emergenti; a noi piace segnalare soprattutto i lavori di Leonie Purchas, Paolo Woods e Raffaela Mariniello.
La rassegna Fotografia Europea di Reggio Emilia, giunta alla sua terza edizione, ruota attorno al corpo. Volti, ritratti, figure, individui, gruppi, uomini, donne, animali. Per l'occasione, a Elio Mazzacane - regista e fotografo, autore di immagini di ricerca influenzate dalla teoria del montaggio - Sguardi ha chiesto di raccontare la sua fotografia alla frontiera tra diverse sensibilità.
Il fotogiornalismo ha, anche in Italia (nelle Marche), il suo festival: ArtèFoto, dichiaratamente ispirato al notissimo Visa pour l'Image di Perpignan, con autori importanti come Francesco Cito e agenzie fotografiche meritorie come Noor e Panos Pictures.
Questo numero di Sguardi ospita, poi, tre inviati che si sono concentrati, nei loro lavori, su un elemento in particolare. Il fuoco, per Dario Lo Scavo, che con il suo oggetto – il grande vulcano, l'Etna – convive da sempre. La sabbia (del Sahara), prima, e il ghiaccio (dell'estremo sud dell'America Latina), dopo, per Patrizia Traverso, un mondo caldo e uno freddo, l'incontro con il deserto e la contemplazione di un ambiente agli antipodi. L'acqua, o meglio l'universo sottomarino, per Jeffrey L. Rotman, che con la sua personale macrofotografia mette in risalto dettagli di pesci e coralli, facendone opere quasi astratte, rappresentazioni più che descrizioni.
Le news segnalano i libri di due fotoreporter, il belga Carl De Keyzer con il suo Trinità - Storia, guerra, politica che raccoglie tre diversi lavori che si completano l'un l'altro, e il siciliano Tano D'Amico che in Altri Sud, riunisce le immagini in bianco e nero realizzate tra Messico, India, Cile e Perù. Poi, la quarta e ultima mostra della 7.24x0.26 Gallery di Milano sulle attrici italiane: dopo Monica Vitti, Virna Lisi e Silvana Mangano, è il turno della splendida Alida Valli. E infine lo sguardo elegante di Piergiorgio Branzi, a cui la Galleria Civica di Bolzano dedica la prima grande mostra antologica.
Buone visioni e letture, con Sguardi.
[Antonio Politano]
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