PICCOLI GRANDI VENDITORI
Lungo la strada per uscire dalla foresta,
R.D.del Congo 1999
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È stato davvero per caso che ho
iniziato a fotografare: piccoli
riflessi nelle pozzanghere,
tronchi d'alberi, paesaggi
malinconici, come lo erano i miei 15 anni.
Per caso avevo trovato quella macchinetta
fotografica tra le cianfrusaglie lasciate dal nonno
e per caso mi sono ritrovata a essere invitata a dei matrimoni
fra amici, in cui mi si chiedeva di fare qualche foto.
Una passione,
lo dicono in molti, fare fotografie,
è una passione. Una passione costosa
per chi, come me, si è poi dovuto barcamenare fra
una macchina fotografica in prestito,
una di proprietà ma
di terza mano, un'altra da far aggiustare.
Ad ogni modo mi ha sempre seguito,
di qualunque modello si trattasse. Su e giù per monti,
in giro durante il cammino,
in improvvisi incontri fra
essere umani, a cercare di fermare
in una pellicola ciò che per me è emozione.
VILLAGGIO LUNGO LA STRADA
Verso Butembo, R.D.del Congo, settembre 1999 |
Non ho mai fatto corsi
o scuole di fotografia, mi piace lasciarmi guidare dall'occhio
e non complicare l'attrazione di scattare foto con impegni
troppo tecnici. È un
impatto per me fare foto, qualcosa che si impressiona dentro
e che poi ho voglia di comunicare,
è la parte di me che ho sempre lasciato circolare
liberamente, la parte da non spiegare
a nessuno.
L'incontro con l'Africa
ha aggiunto un senso a questa passione
facendola diventare desiderio di condividere
quanto vissuto, desiderio di mostrare delle piccole briciole
di un mondo troppo spesso presentato in bianco
e nero (anche quando le foto sono a colori) o come
teatro di gravi tragedie, emergenze,
calamità naturali.
PEOPLE AL MERCATO
Al Kaneshie Market di Accra, Ghana Giugno 2004 |
Mi piace l'idea di trasmettere anche un'altra
versione, parziale, piccola,
la mia, dei colori e della
vitalità africana, della
quotidianità inaspettata
che ti porta necessariamente a vedere le cose sotto altri
punti di vista, contribuendo
a modificare il proprio sguardo
o perlomeno non assumendo il proprio come unico
possibile. Ne è nata così una mostra
fotografica, "Briciole
d'Africa", che vuole essere un modo per contribuire
ad alcuni progetti in ambito
sociale. Le foto qui presentate sono una parte della mostra;
sono state scattate in Africa,
nel corso di tre viaggi fatti
come esperienze/progetti di volontariato in Congo,
Mali e Ghana,
tra il 1999 e il 2004. Non parlano dell'Africa, ma di quanto
vissuto, condiviso, gioito, sentito, sognato.
Chi sono
Ho 29 anni, vivo in provincia di Varese. Sono una fotografa
non professionista, con il desiderio di crescere e di poter
unire la passione fotografica all'ambito sociale, facendola
diventare strumento di conoscenza della realtà.
RIMANERE A GUARDARE LE LUCI
Al villaggio di Muhanga, R.D.del Congo agosto 1999
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