© Marco Anelli |
Anche quest'anno FotoGrafia riserva uno spazio al G.R.I.N.,
il Gruppo Nazionale Redattori Iconografici nato alla fine
del 2002 (e che riunisce giornalisti e fotografi impegnati
nell'utilizzo delle immagini in redazioni di giornali e
agenzie fotografiche).
Sguardi e Riflessi è
una collettiva di nove giovani fotografi italiani aderenti
al G.R.I.N. che propongono progetti
nati per confrontarsi con il
sociale, per documentare paesi
lontani o che stanno diventando europei, per raccontare
l'immigrazione o la clandestinità, che si intersecano
con riflessioni ed emozioni private, con ricerche in stile
documentario dove le architetture si coniugano con l'analisi
sociologica sulle condizioni di vita nelle carceri o con
la persistenza della memoria: Marco Anelli,
4 jours avant l'an 2000; Antonietta Corvetti,
Tracce; Daria De Benedetti, Twenty years
return ticket; Alessandra Dragoni, Il ritorno;
Luca Gabino, Gothic Tokyo; Luigi
Gariglio, Persons in Prisons; Vince Paolo
Gerace, New Europe Union by train; Francesco
Giusti, Vietato l'accesso alle persone non autorizzate;
Claudio Gobbi, Persistenze.
© Luca Gabino |
Nel 1978, quando nessuno degli autori presenti in questa
mostra si occupava ancora di fotografia, John Szarkowski
aveva organizzato al Museum of Modern
Art di New York la mostra Mirrors
and Windows, American Photography since
1960. Il progetto di Szarkowski era di mettere
in evidenza, nella intensa e variegata produzione
americana dei precedenti vent'anni, due
linee di tendenza: una portata avanti da coloro che
utilizzavano la fotografia come specchio
nel quale riflettersi, l'altra praticata da coloro che la
concepivano come una finestra
attraverso la quale osservare la realtà.
A quasi trent'anni di distanza dalle riflessioni di Szarkowski,
il quadro d'insieme della fotografia internazionale si è
certamente arricchito ma in modo sotterraneo le due linee
di tendenza possono ancora essere rintracciabili
malgrado le mutate circostanze professionali abbiano reso
più ampie e diversificate
le possibilità di contaminazione fra le due tendenze.
Gran parte della stampa periodica è da tempo venuta
meno al suo mandato di utilizzo
dell'informazione visiva. Per contro gli spazi per la pratica
della fotografia più soggettiva,
di ricerca personale, si sono notevolmente allargati.
Entrambe le tendenze convivono
e si intersecano, trovano attenzione
nelle pagine dei giornali e sulle pareti delle gallerie.
© Daria De Benedetti
|
© Claudio Gobbi |
Sguardi e riflessi non dimentica
la lezione di Mirrors and Windows:
lo sguardo di chi ha eletto
il reale come proprio terreno di indagine, il riflesso
per chi segue un itinerario introspettivo.