Di Gerardo Bonomo, Marco Negri e Giuseppe Maio

Trasferire
Importare Cartelle e raccolte
Importare da unità removibili Consultare i dati di ripresa
Affinare il proprio database
Le ricerche
Modifica Copiare l'archivio su CD o DVD
Condividere Immagini via e-mail Preparare presentazioni Slide Show
Stampa di provini e di foto a piena pagina
Scorciatoie di importazione ed esportazione immagini
Come copiare il DataBase per BackUp di sicurezza Come cancellare l'immagine originale oltre la miniatura dal disco fisso
Gestione dei Plug-in Filtri Nik Multimedia Come fare un "Batch" per esportare una intera cartella anche raw/nef
Come esportare in "Batch" cartelle da ridimensionare per visualizzazione Web e\o Stampa Come creare un filmato o uno Slide Show
Nikon RAW-NEF Plug-in per Photoshop Elements 2.0 Conclusioni & Download di PictureProject 1.1 IT
Filmato Muvee di PictureProject 1.5 Aggiornamento alla versione 1.5.1

 

Conclusioni
Abbiamo voluto fare una panoramica su questo nuovo programma di Nikon soffermandoci su quelle che riteniamo essere, oltre che le caratteristiche principali, anche le procedure più consigliabili a chi vuole utilizzare e condividere al meglio le foto scattate con la propria fotocamera digitale. Le migliorie apportate rispetto al programma precedente Nikon View, ce lo fanno sicuramente preferire. Se è vero che PictureProject non è un browser per cartelle, è altrettanto vero che è comunque possibile visualizzare le immagini in modalità browser anche direttamente attraverso PictureProject usando il comando "Apri con Esplora Risorse".
Grazie alle "scorciatoie" sono anche possibili esportazioni e importazioni immediate senza dover passare dalle procedure tradizionali ottenendo gli stessi effetti di Nikon View, cioè la movimentazione di immagini fisiche e non virtuali.
Quello che ci aspettiamo nella prossima release sono possibili implementazioni alle opzioni di gestione import e rinomina file magari in forma automatizzata su intere cartelle di file. Utile sarebbe anche poter personalizzare l'interfaccia potendo spostare le palette strumenti a proprio piacere personalizzando l'interfaccia magari potendo anche ridimensionare quella che ospita le numerose informazioni di ripresa. Rispetto a Nikon View abbiamo in più moltissime risorse, forse la più interessante è la possibilità di ricercare file attraverso le chiavi di ricerca, e la possibilità di inserire chiavi di ricerca contemporaneamente a più immagini selezionate.
Anche la possibilità di modificare i file – senza nulla togliere naturalmente alle modifiche che possono essere apportate con veri programma di fotoritocco – e poi riportare il file al suo aspetto originale anche a distanza di mesi è un vantaggio non indifferente.
Il sistema di miglioramento dell'immagine attraverso il pulsante di "Correzione automatica" permette anche a chi non è ancora un utente esperto di migliorare in modo significativo la qualità dei propri scatti, quando per un qualsiasi motivo la ripresa non è stata eseguita in modo perfetto. Un'altra risorsa non da poco, soprattutto per chi non ha una profonda dimestichezza con il PC, è la possibilità di eseguire il backup dell'intero archivio delle immagini che, come abbiamo già detto, è di fondamentale importanza proprio con le immagini digitali che, prive di un negativo fisico – ugualmente deperibile ma in modi più controllabili – non possono esistere unicamente sull'hard disk ma devono essere salvate anche su unità rimovibili.

Restiamo inoltre in attesa degli interessanti filtri della Nik Multimedia oltre che dell'anticipato supporto Camera Control opzionale per pilotare le Coolpix 8400 ed 8800 da computer.

di Gerardo Bonomo, Marco Negri e Giuseppe Maio

Tutti i possessori registrati al Nikon Club possono scaricare gratuitamente:
il software PictureProject in italiano
la Guida di Riferimento
il PDF di questo Experience.
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E' inoltre disponibile l'aggiornamento alla versione 1.5.1.
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