La Kate Moss di Mario Testino
Glamour, fotografia, luci della ribalta. Un omaggio di un celebre fotografo alla sua più grande musa. Un omaggio personale a una giovane donna che ha catturato il cuore e gli occhi con la sua bellezza e la sua personalità. La Kate Moss non vista, le foto più intime della più grande icona della moda internazionale realizzate da uno dei fotografi preferiti dal mondo della moda. In edizione limitata, 1.500 copie, numerata e firmata dall’artista (Taschen, 33x45,5 cm, pp. 230, euro 350). Più di 100 immagini in bianco e nero e colore, tra cui molti inediti e fotografie private. Una visione intima, frutto di due decenni di straordinaria amicizia. «Ho incontrato Kate molto presto», racconta Mario Testino, «poco dopo la sua prima sfilata per Galliano sono andato dietro le quinte per congratularmi con lei e l’ho trovata che piangeva: era delusa per il fatto che era stata scelta per indossare soltanto un vestito nella sfilata. Le dissi: “Nella vita ci sono profumi e colonie. È necessario usare molta acqua di colonia, perché il suo profumo svanisce; ma con un profumo, basta usare una goccia e dura tutta la notte. Tu sei un profumo, che durerà a lungo”. Non sapevo quante vere quelle mie parole sarebbero diventate! E che stava nascendo un’amicizia per la vita». |
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Mick Jagger
Mick Jagger - The Photebook (19x26 cm, 140 pagine, 70 fotografie a colori e bianco e nero, 35 euro) è un album personale che ripercorre la carriera di Mick Jagger, uno degli artisti più fotografati di tutti i tempi - ritratto dal 1964, quando appena ventunenne beveva solo birra, fino al 2008, l’anno dei suoi 65 - pubblicato in occasione della retrospettiva presentata ai Rencontres d’Arles. La mostra, che toccherà le grandi capitali europee, in autunno 2010 farà tappa italiana presso la Fondazione Forma per la Fotografia. 70 straordinari ritratti ricostruiscono in una sorta di biografia per immagini il percorso individuale e artistico di una delle più grandi icone musicali di tutti i tempi. Attraverso gli occhi di grandi fotografi - da Herb Ritts a Cecil Beaton, da Peter Lindbergh ad Albert Watson - si assiste alle metamorfosi di una star protagonista dello stile e del costume degli ultimi quarant’anni. Un uomo che ha fatto la storia del rock.
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Consigli di un fotografo viaggiatore
Olivier Föllmi racconta in Consigli di un fotografo viaggiatore (15x21 cm, pp. 108, 60 fotografie a colori, 19.90 euro) il suo percorso professionale, il suo modo di lavorare e di fotografare, la capacità sviluppata negli anni di entrare in contatto con culture lontane dalla propria e di preparare i suoi viaggi. Il libro è un piccolo manuale sull’uso della fotografia come strumento di scambio e di conoscenza, sulla passione per il viaggio, sul coraggio di seguire le proprie passioni. E include anche una serie di consigli sul materiale fotografico, sulla logistica e l’organizzazione di un reportage, e sulle strategie di vendita delle immagini. «Il mestiere di fotografo viaggiatore è fantastico», scrive Olivier Föllmi, «permette di avvicinarsi ai propri sogni, di percorrere tutto il pianeta, di incrociare persone incredibili, di vivere mille vite diverse, di realizzarsi e di trasmettere la propria esperienza, con gli occhi lucidi, a ogni ritorno».
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