|
LUZ in spagnolo significa luce, l'elemento principale della fotografia. E nella tradizione biblica è il nome di un piccolo osso, il più duro e resistente del corpo umano, dal quale rinascerà la vita. LUZ Photo Agency è la nuova agenzia fotografica italiana, che raccoglie idealmente l'eredità della agenzia Grazia Neri, offrendo una nuova casa a fotografi che cercano l'eccellenza dell'immagine in Italia e nel mondo.
NY subway © Bob Sacha
LUZ è la nuova e futura agenzia fotografica, come recita il suo slogan: "The Next Photo Agency". Nasce dopo la chiusura della storica agenzia milanese e di questa vuole recuperare l'anima, la tradizione e la qualità. Ma con uno slancio verso il futuro. LUZ, infatti, integra tutte le figure e le competenze necessarie per proporsi con modernità in un mercato che sta vivendo un cambiamento storico. LUZ è presente con nuove modalità operative sui mercati multimediali, di corporate e nella cultura fotografica.
Istanbul © Massimo Mastrorillo
LUZ è stata pensata da quattro giovani amici professionisti: Roberto Minetto, editore che in LUZ ricopre il ruolo di amministratore, Andrea Amato, giornalista alla direzione del settore corporate, Alberto Giuliani, già fotografo di Grazia Neri e oggi alla direzione dell'area editoriale di LUZ, Giovanni Picchi, responsabile del settore informatico in Grazia Neri e oggi direttore dell'e-business. A loro si affiancano nella rete vendite Cristina Ippolito nel corporate e Federico Cattaruzza nell'editoria. Entrambi con un importante passato nell'agenzia Grazia Neri.
A questa squadra operativa si sono uniti i migliori fotografi Italiani ed esteri di Grazia Neri e alcuni fotografi che arrivano da esperienze diverse.
Gay pool party at the Water Park © Mattia Insolera/Grazianeri
Nonostante l'innegabile periodo di difficoltà per l'economia e per la fotografia, i fondatori di LUZ pensano che sia il momento giusto per credere nella qualità, nei contenuti, e soprattutto nelle idee nuove. È il momento per essere propositivi e dinamici, abbandonando i modelli sui quali si sono sviluppate le agenzie fotografiche negli anni '80 e '90. Questa nuova era per la fotografia ci mette di fronte a nuove sfide, a nuovi modi di fruizione delle immagini, a una società dai cambiamenti rapidi e globali. Per questa ragione è necessario ripensare completamente il modo di raccontare il mondo. Se da un lato i mercati si presentano infinitamente vasti per le "multinazionali" della fotografia, dall'altra urge il compito di capire, approfondire, saper rispondere alle necessità diverse di vedere la storia da un punto di vista diverso. Ed è questo che LUZ si prefigge di fare. Raccontare il mondo da un punto di vista diverso. A partire da oggi, cioè dal punto in cui il sistema è cambiato per sempre.
New York © Giovanni Del Brenna
LUZ è on line con un sito temporaneo, pensato come uno strumento di lavoro agile e snello per i clienti, da pochi giorni. Tra qualche mese è previsto il lancio del sito definitivo, che comprenderà pagine dedicate a tutte le aree commerciali nelle quali LUZ lavorerà, e numerosi tools dedicati ai clienti delle rispettive aree.
Tra i fotografi rappresentati ricordiamo, tra gli altri, Bob Sacha, Ed Kashi, James Hill, Peter Menzel, Alessandro Digaetano, Massimo Mastrorillo, Mattia Insolera. Ma LUZ, appena nata, cresce già velocemente. Due esempi illustri: dal 10 marzo rappresenta in Italia Douglas Kirkland. Canadese, Kirkland è cresciuto fotograficamente nei mitici giornali Look e Life, spaziando dai reportage in Grecia, Libano, Giappone, alla fotografia di moda, ai ritratti di icone come Marilyn Monroe, Elizabeth Taylor e Marlene Dietrich. Ha raccontato più di cento set cinematografici: "Butch Cassidy", "2001 Odissea nello spazio", "La mia Africa", "Titanic", "Moulin Rouge", "Australia". I suoi libri sono veri e propri pezzi da collezionare: "Light Years", "Icons", "Legends", "Body Stories", "An Evening with Marilyn", "Coco Chanel, Three Weeks". Quando non è in giro per il mondo a fotografare, vive e lavora sulla collina di Hollywood.
Italia, Trieste, 2008. Irene Grandi and Alessandro Gasman
on backstage of QUALCHE STUPIDO TI AMO, italian version of SOMETHING STUPID
© Fabrizio Giraldi
Dal primo marzo, LUZ rappresenta in Italia NOOR (in arabo "luce"), agenzia fotografica internazionale che combina il talento e la prospettiva di nove fotografi, provenienti da sette Paesi diversi. NOOR produce, con una visione originale e moderna, reportage fotografici di attualità e cultura. Le immagini di NOOR sono pubblicate in tutte le più famose riviste del mondo, esposte in gallerie d'arte e collezionate nei musei. Ricordiamo i fotografi di NOOR: Nina Berman, Philip Blenkinsop, Pep Bonet, Jan Grarup, Stanley Greene, Kadir van Lohuizen, Jon Lowenstein, Yuri Kozyrev, Francesco Zizola.
www.luzphoto.com
Ndidi © Lea Crespi
|
