© Francesco Nonino |
In mostra presso la galleria Grazia Neri
di Milano (dal 20 settembre al 14
ottobre) Atmospheres,
una serie di paesaggi in bianco e nero di Francesco
Nonino. Le inquadrature, chiuse alla base da una
sottile striscia di terra in
cui sono riconoscibili elementi del vissuto quotidiano (strade,
insegne, fabbriche), sono dominate da cieli
maestosi con nuvole affascinanti
e grandiose, protagoniste assolute delle immagini. I titoli
delle fotografie infatti rimandano alla denominazione
scientifica del tipo di nube che vi compare (Cirrus, Cirrostratus,
Stratocumulus ad esempio) evidenziando un'interessante ambivalenza
tra il bisogno umano di classificare in categorie la realtà
e la mutevole casualità delle formazioni nuvolose.
Per garantire una rigorosa documentazione Nonino si è
avvalso della collaborazione del noto metereologo
Luca Mercalli. Atmospheres
si compone così di una serie di tavole
narrative che rimandano in parte ad un progetto scientifico,
in parte a un'opera classicamente fotografica
di grande impatto estetico.
Il libro con le 38 immagini della mostra è pubblicato
dall'editore Damiani nella
collana Forward (35,00 euro).
© Francesco Nonino |
Hugo Pratt
C'è tempo ancora fino al 2 ottobre per vedere a
Siena, nelle sale del Palazzo
Squarcialupi-Santa Maria della Scala, la grande mostra di
oltre 400 opere originali di
Hugo Pratt, nel decennale della scomparsa,
che vanno ben oltre l'universo del celeberrimo Corto
Maltese. L'intento della mostra, che dopo il debutto
a Siena sarà al Museo della Marina a Parigi,
è quello di spaziare tra la grande produzione di
Pratt in modo da evidenziare la sua evoluzione grafica e
artistica. L'esposizione, così come il catalogo,
è un'occasione unica sia per gli appassionati di
fumetto ("letteratura disegnata", diceva Pratt),
sia per gli appassionati di cultura visiva in generale,
perché comprende tutto l'ampio universo culturale
ed esistenziale di Pratt attraverso le tavole, gli acquarelli,
le storie scritte e quelle disegnate. Il libro, edito da
Lizard, rappresenta il primo catalogo ragionato dell'opera
di Hugo Pratt dove sono repertoriati più di 500 acquarelli.
© Hugo Pratt - Corto Maltese |
Rifiuti
© Nino Migliori
Lessico disdtatto 1975 |
Arte, riutilizzo, storia: è l'antico e saldo legame
tra questi tre elementi, parte integrante della vita dell'uomo,
a conferire valore alla mostra "RIfiuto
RIusato ad arte", che si terrà in
Valle Sabbia (Brescia) dall'8
al 30 ottobre. Il riutilizzo è un istinto
atavico dell'essere umano, che ha sempre tentato di riciclare
qualsiasi materiale ed oggetto scartato per trasformarlo
in qualcosa di altro, utile alla sopravvivenza. L'era del
consumismo ha però generato
un tipo di società inversa, che produce enormi quantità
di rifiuti e tende a non riutilizzarli, rischiando di esserne
travolta. Da questa situazione di emergenza
è nata la necessità dello smaltimento e del
ritorno al riutilizzo, che
ha interessato da vicino anche molti artisti.
Gli autori presenti in questa mostra (tra cui fotografi
di nome come Luigi Ghirri e Nino
Migliori) utilizzano la propria arte come una possibile
resistenza al fenomeno, fornendo
una prova tangibile di come si possano riciclare
i rifiuti, anche ad arte.
© Luigi Ghirri - Still Life
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