Ogni anno, da 48
anni, una giuria indipendente (quest'anno formata
da tredici esperti scelti tra
i più accreditati in campo internazionale) è
chiamata ad esprimersi sulle migliaia
di fotografie inviate da ogni parte del mondo alla World
Press Photo Foundation di Amsterdam
da fotogiornalisti, agenzie, quotidiani e riviste.
© Arko Datta, India, Reuters.
World Press Photo of the Year 2004
Woman mourns relative killed in tsunami, Cuddalore,
India, Tamil Nadu, 28 December
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Il premio World Press Photo è uno
dei più importanti riconoscimenti
nell'ambito del fotogiornalismo.
Il meglio della produzione internazionale viene esaminato
ogni anno per il premio, quindi organizzato nell'esposizione
e nel catalogo. Si tratta di
un'occasione unica per vedere
raccolte insieme le immagini più belle
e rappresentative che per un
anno intero hanno accompagnato, documentato e illustrato
gli avvenimenti del nostro tempo sui giornali
di tutto il mondo. Non si tratta soltanto di immagini sensazionali.
La mostra di World Press Photo è anche un documento
storico che permettere di rivivere gli eventi
cruciali del nostro tempo. Il suo carattere
internazionale, le migliaia di persone che ogni anno
visitano la mostra, il sempre crescente interesse suscitato
ogni anno dall'evento nel pubblico specialistico e non,
sono la dimostrazione del potere
che le immagini hanno di trascendere
le differenze culturali e linguistiche per raggiungere livelli
altissimi e immediati di comunicazione.
© Christopher Morris, USA, VII for Time Magazine
George W. Bush re-election campaign |
La mostra raccoglie le immagini premiate
nelle 10 categorie tematiche
e viene presentata ogni anno in un tour
mondiale all'unica condizione che tutte le foto selezionate
vengano esposte senza alcuna limitazione o censura. A questo
scopo un rappresentante della
World Press Photo Foundation viene inviato
in tutti i paesi che ospitano l'evento per assistere al
montaggio della mostra e verificare
che tutte le fotografie siano
effettivamente esposte.
L'edizione del 2005
ha visto la partecipazione di 4.266
fotografi che, da 123 paesi
hanno inviato per la selezione un totale di 69.190
immagini. Per la prima volta tutte
le opere sottoposte al premio sono state inviate
in formato digitale (erano
il 57% nel 2002, il 69% nel 2003, l'80,7% la scorsa edizione).
La giuria si è riunita ad Amsterdam dal 30 gennaio
al 10 febbraio 2005. Nella selezione finale sono stati premiati
59 fotografi provenienti da
24 paesi: Argentina, Australia,
Austria, Bangladesh, Brasile, Cina, Danimarca, Francia,
Germania, India, Inghilterra, Irlanda, Israele, Italia,
Messico, Norvegia, Olanda, Perù, Portorico, Senegal,
Sudafrica, Spagna, Stati Uniti, Svezia.
© Adam Pretty, Australia, Getty Images.
200m freestyle heats at Olympic Games
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Foto dell'anno 2004
è stata proclamata un'immagine a colori del fotografo
Arko Datta, dell'agenzia Reuters.
La foto è stata scattata in India,
a Cuddalore, Tamil Nadu il 28 dicembre 2004 e mostra una
donna che piange un parente ucciso dallo tsunami.
Diego Goldberg, presidente di giuria, ha definito l'immagine
vincitrice una vera fotografia di spot
news, caratterizzata da un punto di vista forte del
fotografo. Kathy Ryan, membro di giuria e photoeditor del
New York Times Magazine la
descrive come un'immagine insieme grafica, storica e assolutamente
emozionale.
Quattro gli italiani premiati
in questa edizione Marcello Bonfanti, Alessandro
Digaetano, Paolo Pellegrin, Francesco
Zizola.
© Adam Nadel, USA, Polaris Images
Darfur portraits
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Alcune informazioni sulla World Press
Photo Foundation
La World Press Photo Foundation,
fondata nel 1955, è un'istituzione internazionale
indipendente per il fotogiornalismo che ha base in Olanda
e che opera senza fini di lucro.
Obiettivo principale della Fondazione è l'organizzazione
del concorso e della relativa mostra, ma anche la possibilità
di riunire i più bravi fotogiornalisti del mondo
e di farli discutere sui principali temi di attualità
legati al fotogiornalismo, avvicinando nazioni diverse.
Questo è reso possibile grazie all'indipendenza della
Fondazione, efficace ponte tra le persone e le nazioni.
Lo spirito di World Press Photo è di presentare documenti
storici che permettono di rivivere gli eventi cruciali del
nostro tempo e di riflettere sul loro significato e la loro
portata.
© Inez van Lamsweerde & Vinoodh Matadin,
The Netherlands,
Art + Commerce for The New York Times Magazine.
Actress Charlize Theron |
Dal 1994 World Press Photo propone un'iniziativa di alto
contenuto formativo: il Joop Swart
Masterclass, un corso gratuito di perfezionamento,
aperto a giovani fotografi selezionati da una giuria di
esperti del settore. Il corso è tenuto in autunno
a Rotterdam da insegnanti qualificati in diverse discipline
del fotogiornalismo.
Ogni anno la premiazione viene preceduta da due giorni di
proiezioni e seminari sulla fotografia con l'intervento
di diversi esperti di settore. Un'occasione che permette
a fotografi, picture editors e giornalisti provenienti da
tutto il mondo di incontrarsi per discutere il futuro del
fotogiornalismo.
La World Press Photo Foundation è attiva anche nei
paesi emergenti e del terzo mondo per insegnare le leggi
del copyright nella commercializzazione della fotografia,
la visualizzazione e l'editing dei servizi fotogiornalistici.
World Press Photo ha organizzato seminari in diversi paesi,
tra cui Bosnia-Herzegovina, Bangladesh, Perù, Zimbabwe,
India con l'intento di contribuire allo sviluppo di società
più pluralistiche e democratiche. Questi seminari
sono una delle attività fondamentali della Fondazione.
www.worldpressphoto.nl
Jahi Chikwendiu, USA, The Washington Post.
Sandstorm, Chad
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List of Winners
2005:
World Press Photo of the Year 2004:
Arko Datta - India, Reuters
Spot News
1st prize singles: Arko Datta - India,
Reuters
2nd prize singles: Shaul Schwarz - Israel,
Corbis
3rd prize singles: Juan Medina - Argentina,
for Reuters
Honorable mention: Daniel Aguilar - Mexico,
Reuters
1st prize stories: Dean Sewell - Australia,
Oculi/Agence Vu
2nd prize stories: Yuri Kozyrev - Russia,
Time Magazine
3rd prize stories: Geert Van Kesteren -
The Netherlands, for Newsweek Magazine
General News
1st prize singles: J.F. Diorio - Brazil,
Jornal O Estado de São Paulo
2nd prize singles: David Robert Swanson
- USA, The Philadelphia Inquirer
3rd prize singles: John Moore - USA, The
Associated Press
1st prize stories: James Hill - United
Kingdom, The New York Times
2nd prize stories: Paolo Pellegrin - Italy,
Magnum Photos for Vanity Fair
3rd prize stories: Paolo Woods - The Netherlands,
Anzenberger for Le Seuil/Newsweek Magazine
People in the News
1st prize singles: Kristen Ashburn - USA,
Contact Press Images
2nd prize singles: Paul Vreeker - The Netherlands,
Reuters
3rd prize singles: Shaul Schwarz - Israel,
Corbis
1st prize stories: Christopher Morris -
USA, VII for Time Magazine
2nd prize stories: Ami Vitale - USA, Getty
Images
3rd prize stories: Carol Guzy - The Washington
Post
Sports Action
1st prize singles: Bob Martin - United
Kingdom, Sports Illustrated
2nd prize singles: Lars Moeller - Denmark,
B.T
3rd prize singles: Jonathan Ferrey - USA,
Getty Images
1st prize stories: David Burnett - USA,
Contact Press Images for ESPN Magazine
2nd prize stories: Donald Miralle, Jr -
USA, Getty Images
3rd prize stories: Al Bello - USA, Getty
Images
Sports Features
1st prize singles: Adam Pretty - Australia,
Getty Images
2nd prize singles: José Jimenez-Tirado
- Puerto Rico, Polaris Images
3rd prize singles: Renée Jones -
USA, Star Tribune
1st prize stories: Daniel Silva Yoshisato
- Peru, Agence France-Presse
2nd prize stories: Miriam Dalsgaard - Denmark,
Politiken
3rd prize stories: Qiu Yan - People's Republic
of China, Wuhan Evening News
Contemporary Issues
1st prize singles: James Nachtwey - USA,
VII for Time Magazine
2nd prize singles: Shoeb Faruquee - Bangladesh,
Drik Picture Library
3rd prize singles: Alessandro Digaetano
- Italy, Polaris Images
1st prize stories: Michael Wolf - Germany,
Laif Photos & Reportagen for Stern Magazine
2nd prize stories: Jodi Bieber - South
Africa, NB Pictures for Amnesty International/MSF
3rd prize stories: David Høgsholt
- Denmark
Honorable mention: Peter Granser - Austria,
Laif Photos & Reportagen
Daily Life
1st prize singles: David Guttenfelder -
USA, The Associated Press
2nd prize singles: Krisanne Johnson - USA
3rd prize singles: Trent Parke - Australia,
Magnum Photos
Honorable mention: Seamus Murphy - Ireland,
AWP for Newsweek Magazine
1st prize stories: Jan Grarup - Denmark,
Politiken/Rapho for Geo Germany
2nd prize stories: Jonas Bendiksen - Norway,
Magnum Photos for Geo/Vanity Fair
3rd prize stories: Mickaël Troivaux
- France, 4/3 Asso
Portraits
1st prize singles: Francesco Zizola - Italy
2nd prize singles: Inez van Lamsweerde & Vinoodh
Matadin - The Netherlands, Art + Commerce for The
New York Times Magazine
3rd prize singles: Brent Stirton - South
Africa, Getty Images for Global Business Coalition against
Aids
1st prize stories: Adam Nadel - USA, Polaris
Images
2nd prize stories: Nina Berman - USA, Redux
Pictures for Mother Jones
3rd prize stories: Isabel Muñoz
- Spain, Agence Vu for El País Semanal
Arts and Entertainment
1st prize singels: Tommaso Bonaventura
- Italy, Agenzia Contrasto
2nd prize singles: Alfred Seiland - Austria,
The New York Times Magazine
3rd prize singles: Joe O'Shaughnessy - Ireland,
Connacht Tribune
1st prize stories: Lars Tunbjörk -
Sweden, Agence Vu for Libération
2nd prize stories: George Georgiou - UK,
Panos Pictures
3rd prize stories: Marcello Bonfanti -
Italy
Nature
1st prize singles: Jahi Chikwendiu - USA,
The Washington Post
2nd prize singles: Pierre Holtz - France,
Reuters
3rd prize singles: Eric Travers - France,
Gamma
1st prize stories: Carsten Peter - Germany,
National Geographic Magazine
2nd prize stories: Patrick Brown - Australia,
Panos Pictures
3rd prize stories: Ingo Arndt - Germany,
for Geo Germany
© Marcello Bonfanti, Italy.
Cuban drag queens
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