L'Accademia di Belle Arti di Perugia sceglie la strada della "rete" per promuovere la sua antica istituzione, e lo fa realizzando un video musicale, interamente ripreso con una Nikon D3s. Grazie a questa e ad altre iniziative, nell'anno accademico 2010-2011 gli studenti iscritti sono aumentati del 30% rispetto all'anno precedente. Ma cosa è un Lip Dub, e come si realizza?
La creazione del filmato definitivo passa obbligatoriamente attraverso un programma di montaggio video. Si possono usare software noti come Apple Final Cut Pro, o Adobe Premiere, ma anche programmi meno noti. La cosa importante è che si sia in grado di gestire su due tracce separate audio e video.
Spiegare in modo preciso come effettuare l'editing del filmato è fuori dalla portata di questa eXperience, ciò che ci interessa è l'approccio generale che bisogna adottare. Dopo aver importato il filmato nel programma di montaggio video, bisognerà rimuovere la traccia audio originale. Dopodiché si importa la musica prescelta che può ad esempio essere in MP3, e la si inserisce in una nuova traccia audio. A questo punto bisogna spostarla lungo la linea temporale, facendo in modo che i pezzi cantati si sincronizzino con il movimento labiale dei partecipanti.
Questa fase necessita di grande attenzione, perché non è facile trovare subito il sincronismo. Inoltre, anche quando si crede di aver trovato bene l'aggancio, è bene visionare subito il resto del filmato, perché spesso dopo qualche secondo si può ottenere un fuori-sincrono. Al termine il filmato può essere generato ed esportato per la successiva pubblicazione su Internet. Un formato consigliato per tale operazione è l'H.264, ormai ampiamente accettato da tutti i portali video.
Editing del filmato in Adobe Premiere CS4.
Pubblicare il Lip Dub su Internet
Il Lip Dub è finalmente pronto per essere condiviso con il mondo!
Possiamo scegliere di pubblicarlo su YouTube o su Vimeo, o su entrambi. È però bene ricordarsi che la pubblicazione su Vimeo, potrebbe esporre il filmato a problemi legali, visto che al momento in cui scriviamo, il portale non pare ancora essersi adeguato in termini di licenza sui contenuti caricati. Ad ogni modo, per poter pubblicare il video è necessario disporre di un account, che in entrambi i portali si può ottenere subito e gratuitamente, tramite registrazione. Dopodiché si può caricare il video, che in funzione della sua durata impiegherà più o meno tempo. Alla fine del caricamento il video sarà processato (e YouTube in questa fase è molto più veloce), e reso disponibile per la visualizzazione.
Durante la fase di caricamento è possibile inserire alcune informazioni basilari, come il titolo, la descrizione, i tag, la data in cui sono state effettuate le riprese e anche la geolocalizzazione. Al termine di tutte le operazioni il video potrà essere condiviso con chiunque.
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