A cura di Davide Biancorosso

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La libreria: Volti e Luoghi

Queste sono due nuove modalità di gestione, raggruppamento e ricerca dei nostri scatti introdotte da Apple in iPhoto '09.
Volti ci permette di raggruppare tutte le foto in cui è presente uno specifico soggetto, potremmo pensarlo come una sorta di scatola in cui metteremo tutte le foto di quel nostro amico, della nostra ragazza o di nostro figlio. In questa scatola però le foto non vengono copiate ma solo collegate, cioè iPhoto aggiunge una descrizione alla foto, di pochissimi KB, che poi utilizza per raggruppare e visualizzare le foto in base al nome inserito.
Durante la fase di conversione di una libreria precedente, o durante l'importazione di nuove foto, iPhoto analizza le immagini alla ricerca di Volti e memorizza le informazioni raccolte per utilizzarle proprio in questa fase.

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foto © Roberto Insalata

Per iniziare apriamo un evento contenente un volto per il quale vogliamo creare un contenitore, e clicchiamo sulla foto con il volto della persona che stiamo cercando.
A questo punto clicchiamo sul pulsante Nome, in basso a sinistra nella barra degli strumenti, e vedremo apparire un quadrato sul volto, o sui Volti, delle persone presenti nell'immagine. Inseriamo quindi il nome, o i nomi, e poi “Fine” per chiudere o “Freccia destra” per passare alla foto successiva; durante questa fase iPhoto ci propone i nomi presenti nella nostra rubrica.
Se durante questa fase iPhoto incontra un volto che già conosce chiede conferma e aggiunge la foto nel contenitore della persona che ha riconosciuto.

Una volta identificati i Volti che ci interessano possiamo chiudere l'evento premendo il tasto “esc” e passare alla modalità Volti sul lato sinistro di iPhoto. La finestra principale ora si presenta di colore sughero e sopra troviamo una serie di “polaroid” con il nome della persona ed una foto di copertina. Sempre passando con il mouse sopra il contenitore scorriamo le foto presenti e, se ne troviamo una che ci piace particolarmente, premendo barra spaziatrice la promuoviamo a rappresentativa del contenitore.
Facendo doppio clic su un volto il contenitore si apre e la finestra principale si divide in due. Nella parte alta sono presenti le foto in cui si trova sicuramente la persona selezionata, cioè quelle già confermate, mentre nella parte bassa si trovano le foto che potrebbero contenere il medesimo soggetto. Per approvare un'immagine e inserirla nel contenitore aperto basterà trascinarla nella parte alta o cliccare sul tasto conferma volto posto sulla barra degli strumenti.

Durante la fase di selezione in Volti sono due le modalità con cui ci vengono presentate le foto: quella tradizionale, in cui si vede tutta la foto, o quella in cui si vede solo il volto da associare. Per passare da una modalità all'altra basta cliccare sui tasti alla sinistra della barra degli strumenti.

La funzione Volti è molto interessante ed utile per tutti gli utilizzatori di FaceBook o Flickr visto che consente di caricare sui due siti le immagini già “taggate”. Inoltre se un nostro amico, su FaceBook, “tagga” una nostra foto, cioè indica il nome di una persona presente che noi non avevamo indicato, alla prossima sincronizzazione nel nostro Volti apparirà la scheda di quella persona; ovviamente siamo liberi di accettare o meno questa scheda e quindi creare o meno il raccoglitore per questo amico.

Un'altra nuova funzione di iPhoto '09 è Luoghi, questa modalità di raggruppamento e gestione delle nostre foto utilizza i dati inerenti il luogo dove è avvenuto lo scatto. Sempre più fotocamere utilizzano un ricevitore GPS interno, come la Nikon Coolpix P6000, o reflex Nikon DSLR che possono essere collegate ad un modulo GPS esterno come il Nikon GP-1 per registrare i dati di posizionamento geostazionario (geotagging) nel medesimo file contenente l'immagine scattata.
Sempre in fase conversione della libreria, o durante ogni importazione, iPhoto legge tali dati e li utilizza per creare una mappa dove uno spillo indica tutti i posti in cui abbiamo scattato le nostre foto.

Questa funzione utilizza per la rappresentazione le mappe di Google e quindi offre le tre classiche visualizzazioni: mappa; da satellite; ibrida. In tutti i casi la localizzazione effettuata da iPhoto è molto precisa e l'errore, sempre molto piccolo e nell'ordine di pochi metri, è legato sia al numero di satelliti a cui il ricevitore era “agganciato” al momento dello scatto, sia alla precisione di allineamento delle mappe offerte da Google.

 
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