In questi giorni è partito da Milano il viaggio della mostra I segreti della scatola magica, fotografie per l'acqua di Elena Givone, progetto prodotto da Alì 2000 Onlus e risultato di un felice scambio avvenuto tra la fotografa Elena Givone e i bambini di alcuni villaggi Dogon isolati dal mondo occidentale e dalla cultura urbana, privi di consuetudine con le immagini. Bambini e bambine tra i 10 e i 14 anni che sono stati ritratti da Elena Givone, le hanno fatto da assistenti, si sono a loro volta raccontati e divertiti con quelle che considerano scatole magiche, con tutto lo stupore di chi scatta fotografie per la prima volta realizzando foto e album-quaderni ricchi di disegni, scritte e polaroid incollate e ancora sporche di terra.
© Elena Givone per Ali 2000 Onlus
Così la popolazione dei Dogon, iper-studiata dagli antropologi, spesso fissata in icone ad uso turistico, prende la parola - o meglio la macchina fotografica - per raccontarsi da sé attraverso lo sguardo dei più piccoli che non avevano mai preso una macchina fotografica in mano. Le immagini che ci arrivano raccontano del villaggio, dei giochi, del cibo, dell'acqua, del lavoro e sono piene di sorrisi, di divertimento e di poesia malgrado la povertà che raccontano.
© Elena Givone per Ali 2000 Onlus |
© Elena Givone per Ali 2000 Onlus |
La mostra espone i ritratti, in formato gigante, realizzati da Elena Givone ma anche il materiale spontaneo realizzato dai ragazzi, con un allestimento che intende portare lo spettatore nella dimensione tattile, visiva e sonora di una realtà dell'Africa sub-sahariana remota, abbandonata, pacifica che vive in economia di sussistenza precaria, in costante carenza d'acqua. Da gennaio a ottobre viaggerà in formato short attraverso il circuito delle Librerie Feltrinelli: gennaio a Padova, febbraio a Mestre, marzo a Roma, aprile a Bologna, maggio a Firenze, giugno a Palermo, luglio/agosto a Napoli, settembre a Genova, ottobre a Milano.
© Elena Givone per Ali 2000 Onlus
Il progetto è prodotto e coordinato da Ali 2000 Onlus per comunicare la cultura e l'umanità di una popolazione estremamente povera e bisognosa di aiuto, con finalità di sensibilizzazione e fund raising per realizzare nuovi progetti di approvvigionamento idrico. Nata dall'esperienza di un gruppo di amici accomunati dalla passione per i viaggi in Africa, Alì2000 Onlus ha preso vita dall'incontro con Alì, un bambino di etnia Dogon stroncato da una banale dissenteria per mancanza di una flebo e dalla prima promessa fatta al capo del suo villaggio. L'associazione oggi opera per sviluppare l'accesso all'acqua nei villaggi dell'Africa Occidentale e in particolare in Mali, attualmente nella regione della Falesia di Bandiagara e nella Piana del Senò.
© Elena Givone per Ali 2000 Onlus
Alì 2000 cura la progettazione e l'esecuzione dei lavori tramite imprese locali e svolge attività di monitoraggio della manutenzione di ogni pozzo; la popolazione locale è coinvolta nella fase di scavo, talvolta contribuisce con un piccolo finanziamento e periodicamente rende conto dello stato del pozzo e del livello dell'acqua tramite il rappresentante dell'associazione in Mali. Perché dedicarsi solo all'accesso all'acqua? Perché si tratta d'interventi strutturali che non richiedono tecnologie complesse ma hanno un impatto positivo enorme sulla vita della popolazione: in termini di salute, igiene e prevenzione delle infezioni che sono la prima causa di mortalità infantile. Acqua accessibile significa: meno tempo speso da donne e bambini a procurarsela (sono loro che provvedono a raccoglierla, camminando per chilometri con pesanti contenitori colmi in testa); più tempo per allattare, coltivare e conservare gli ortaggi, cucinare, prendersi cura della famiglia e di altre piccole attività produttive di reddito; più tempo da dedicare alla scuola (se c'è), un incentivo a restare al villaggio anziché migrare verso la città.
© Elena Givone per Ali 2000 Onlus |
© Elena Givone per Ali 2000 Onlus |
Chi sono
Artista e fotografa, 31 anni, Elena Givone vive e lavora tra Torino ed Amsterdam. Diplomata allo IED nel 2006, lo stesso anno vince il premio "Attenzione nuovo talento FNAC" con il progetto "PAZI MINE- Sarajevo 2006". Nel 2008 il Museo di Arte Contemporanea di Florianopolis, in Brasile, ospita una sua Mostra personale a seguito della vincita del premio "Moovin' Up" patrocinato dal GAI. Con l'occasione porta avanti progetti di ricerca personali, tra cui "Flying Away". Da settembre 2008 è rappresentata da Contrasto.
www.elenagivone.com
Alì 2000 Onlus è un'associazione laica e indipendente, che si basa su rapporti diretti e personali con i sostenitori e finanziatori qui in Italia e le comunità rurali beneficiarie dei progetti realizzati. Conta esclusivamente sulle donazioni delle persone e delle aziende che la sostengono. Sino a oggi ha realizzato una quarantina di pozzi d'acqua a grande diametro, altri otto sono attualmente in fase di completamento e verifica (fine 2010). ll 100% delle entrate è destinato alla realizzazione dei progetti che sono oggetto di rendiconti trasparenti e i volontari non percepiscono alcun compenso.
www.ali2000.it
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