A tre anni dalla scomparsa, il Museo d'Arte Moderna Louisiana di Humlebæk (nei pressi di Copenaghen) dedica - dal 24 agosto al 13 gennaio - in anteprima mondiale la prima retrospettiva postuma al grande fotografo americano Richard Avedon: "Photographs 1946-2004".
Dovima med elefanter, aftenkjole af Dior, Cirque d'Hiver, Paris, August 1955 /
Courtesy The Richard Avedon Foundation © 1955 The Richard Avedon Foundation
|
Per più di 50 anni Avedon è stato uno dei grandi nomi della fashion photography, il primo a rompere i confini tra la cosiddetta fotografia seria e quella non ritenuta tale. Fotografo di star, e star anch'egli, ma con la capacità di non occuparsi solo di moda, ma anche dei mutamenti della società in cui viveva e dei loro risvolti politici, psicologici o filosofici.
Charles Chaplin, skuespiller, New York, September 13, 1952 /
Courtesy The Richard Avedon Foundation © 1952 The Richard Avedon Foundation
|
Avedon (nato nel 1923), in parallelo con la sua attività nel campo della moda (nel 1961 fu direttore artistico del celebre magazine americano Harper's Bazaar, passando poi nel 1965 a Vogue e collaborando infine con il settimanale New Yorker), ha realizzato anche reportage sociali oltre a una ricca galleria di ritratti di artisti, statisti e attori.
Alberto Giacometti, billedhugger, Paris, 6. marts, 1958 /
Courtesy The Richard Avedon Foundation © 1958 The Richard Avedon Foundation
|
Il suo obiettivo anticonformista e creativo, intenso e viscerale, ha immortalato star del cinema come Katherine Hepburn, Marilyn Monroe, Buster Keaton, Charlie Chaplin, Humphrey Bogart, Brigitte Bardot, ed icone dell'arte, della letteratura e della politica come i Beatles, Karen Blixen, Truman Capote, Andy Warhol, Henry Kissinger, Edward Kennedy. Insieme a Irving Penn, Avedon è considerato l'innovatore della fotografia ritrattistica del XX secolo. "Cerco qualcosa di speciale in un viso", diceva Avedon, "contraddizioni, complessità, elementi conflittuali ma allo stesso tempo interconnessi". Nei suoi ritratti – radicali, intensi, forti, molto diretti, spesso frontali, con uno sfondo bianco minimalista - Avedon si concentra sul viso delle persone, che considera la finestra dell'animo umano.
Björk, 2. juni, 2004 /
Courtesy The Richard Avedon Foundation © 2004 The Richard Avedon Foundation
|
Richard Avedon, selvportræt, fotograf, Provo, Utah, 20 august 1980 /
Courtesy The Richard Avedon Foundation © 1980 The Richard Avedon Foundation |
La mostra del Louisiana presenta oltre 250 fotografie, che rappresentano un condensato della lunga e proficua attività artistica di Avedon: dai ritratti delle celebrità alle foto di moda e ai reportage come quello del Capodanno 1989, quando si reca a Berlino vicino alla Porta di Brandeburgo dopo la storica caduta del muro. La prima foto in esposizione risale al 1946, durante un viaggio a Roma; mentre l'ultima, scattata quattro mesi prima della morte avvenuta nell'ottobre 2004, raffigura la cantante islandese Bjørk.
L'esposizione è organizzata con la collaborazione della Avedon Foundation, che ha voluto così rispettare gli accordi verbali intercorsi nei primi mesi del 2003 tra lo stesso Avedon e il Museo d'Arte Moderna Louisiana di Humlebæk. Dopo il Louisiana, la retrospettiva si sposterà per un breve tour europeo nei musei FORMA di Milano, Jeu de paume di Parigi, Martin-Gropius-Bau di Berlino, per approdare infine negli Stati Uniti, al MOMA di San Francisco. |
www.louisiana.dk
|
|
|