© Lonely Planet
© Lonely Planet
© Lonely Planet
© Lonely Planet
© Lonely Planet
|
Anche Sguardi celebra il trentennale
delle Lonely Planet, le guide
più usate dai viaggiatori indipendenti,
che spesso fanno parte anche del bagaglio
dei reporter, giornalisti e fotografi in giro per il mondo.
Per festeggiare il suo trentesimo compleanno Lp ha ripubblicato
la prima guida Across Asia on the
Cheap, che Maureen e Tony Wheeler (fondatori e proprietari
della casa editrice) scrissero al ritorno dal loro lungo
viaggio attraverso l'Asia. La guida vendette in tre mesi
ottomila copie e così
cominciò la favola Lp, diventata ora un colosso del
settore, con uffici in tre continenti
e case editrici corrispondenti in decine
di paesi (tra cui l'Italia).
Come raccontano i Wheeler in un'intervista a D,
la Repubblica delle donne, all'epoca in cui cominciarono
"il turismo non era la grande industria che è
oggi. I nostri primi libri vendevano dalle cinque alle diecimila
copie e questo era l'ordine di grandezza. Le nostre informazioni
suonavano all'incirca così: «Se arrivate sulla
tale isola in Indonesia, prendete la prima strada a destra
verso i docks. Svoltando a sinistra, troverete una casa
che appartiene a un uomo chiamato Wayan, il quale vi porterà
ecc.». Oggi non possiamo più dare notizie di
questo tipo, perché ci sarebbero ventimila persone
che cercano Wayan".
|
Per l'occasione del trentennale Lp
ha anche pubblicato One Planet,
un volume fotografico con 242 immagini
(in vendita online e nelle librerie a 45,00 euro) tratte
da Lonely Planet Images, che
mostrano la straordinaria varietà di popoli e paesaggi
del mondo raccontati nelle pagine delle guide. Il cui catalogo,
ormai unico, si arricchisce mensilmente di nuove uscite
(in italiano presso la Edt di Torino). Segnaliamo, tra le
ultime, tre guide dedicate al pianeta Russia e dintorni:
Russia asiatica (euro 22,00,
pagine 272), Russia europea
(euro 25,00, pagine 608) e Transiberiana
(euro 22,00, pagine 384).
Ultima parola sul futuro dei
viaggi: "I viaggi fanno ormai parte del nostro stile
di vita. Oggi una persona che non viaggia desta quasi
stupore. Viaggiare non è più un lusso
per pochi, o un'avventura rischiosa
per giramondo giovani e svitati. È un'esperienza
che tutti vogliono provare almeno una volta. Dopo l'11 settembre
e gli attentati a Bali, i viaggiatori mi sembrano più
preoccupati per la loro sicurezza.
Credo tuttavia che le persone continueranno a viaggiare.
I figli del baby-boom andranno presto in pensione, dunque
ci saranno molti viaggiatori
avanti negli anni con disponibilità di tempo e denaro.
Sono sempre più diffuse le vacanze
incentrate su un'attività: equitazione, surf,
cucina, yoga eccetera. Dal punto di vista tecnologico,
intravedo uno scenario nel quale le guide saranno disponibili
su terminale negli aeroporti. Infilando la carta di credito
sarà possibile scaricare il titolo prescelto in formato
pdf".
www.lonelyplanet.com
www.edt.it