Alcuni consigli pratici per l'utilizzo e la manutenzione
UTILIZZO IN IMMERSIONE
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Usare sempre il lacciolo di sicurezza ed utilizzare il dispositivo di blocco al polso; |
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controllare prima di ogni immersione l'effettiva chiusura dello scafandro; |
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evitare, se possibile, di entrare in acqua dalla barca con lo scafandro in mano ma farselo passare una volta entrati (sub e snorkekisti). Se necessario, saltare in acqua tenendo l'attrezzatura con una mano posta al di sopra della testa e con lacciolo bloccato sul polso; |
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concentrarsi, almeno agli inizi, sull'utilizzo della macchina fotografica per scatti ravvicinati (close-up) e macro fotografia, specialmente se utilizzata in immersione al di sotto dei 5 metri di profondità; |
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avere l'accortezza di forzare il lampo del flash ad ogni scatto, solo in questo modo si otterranno immagini ravvicinate con colori realistici senza dominanti blu o verdi (in alternativa usare il bilanciamento del bianco); |
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sfruttare al massimo la luce solare: nei primi metri sotto la superficie marina la luce è ancora abbondante e di buona qualità. Più in profondità sfruttare tutta la potenza del flash effettuando scatti ravvicinati e/o inquadrando dal basso verso l'alto; |
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è possibile effettuare il bilanciamento del bianco con una apposita lavagnetta ed utilizzare le funzione HI-ISO o MANUAL-ISO per ottenere immagini con buone esposizioni anche in situazioni di scarsa luminosità; |
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importante la possibilità di gestire in maniera manuale la sensibilità del CCD lavorando con ISO elevati (da 800 ISO in su); |
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utilizzare la funzione di compensazione esposizione per gestire al meglio le sovraesposizioni e le sottoesposizioni con il metodo “scatta - controlla - correggi - scatta nuovamente”; |
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in acqua, ricordarsi sempre di controllare l'interno dello scafandro onde prevenire eventuali infiltrazioni d'acqua. Eliminare col passaggio di un dito, specialmente ad inizio immersione, le possibili micro bolle d'aria rimaste nella parte esterna dell'obiettivo dello scafandro; |
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evitare di lasciare la custodia al sole, al caldo e di sottoporla a stress meccanici o a colpi e cadute; |
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prestare la massima attenzione durante la chiusura e l'apertura dello scafandro. A fine immersione sciacquare in acqua dolce e asciugare accuratamente la NIS210 e poi aprirla tenendo verso il basso la parte posteriore evitando così di far entrare eventuali residui di acqua. |
Le dimensioni estremamente contenute dell'attrezzatura fotosub ci permettono immagini inimmaginabili.
Nell'immagine ci avviciniamo facilmente a pesci molto timidi e schivi (Ras Nasrani).
MANUTENZIONE DELLO SCAFANDRO NIS210
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Pulire lo scafandro solo con acqua dolce e risciacquarlo ad ogni immersione; |
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controllare la guarnizione principale “Oring” dello scafandro ad ogni chiusura ed apertura; |
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lubrificare con una piccola quantità di grasso siliconico la guarnizione “Oring” prima di inserirla in sede ed evitare la presenza di sporco sullo stesso (sabbia, capelli, etc.); |
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non eccedere con il grasso siliconico sulla guarnizione, una piccola dose è più che sufficiente. L'Oring deve essere ben lubrificato ma non deve esserci grasso siliconico in eccesso. Un eccesso di grasso può aumentare il rischio di sporcizia sull'Oring; |
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sostituire annualmente l'Oring principale con quello in dotazione e, nel caso la guarnizione abbia segni di usura, pizzicamenti, microcrepe o rotture, sostituirla immediatamente; |
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effettuare una revisione periodica (annuale) di tutte le guarnizioni (Oring dei pulsanti) e dello scafandro presso la Nimar S.r.l.; |
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risciacquando in acqua dolce la custodia, avere l'accortezza di pigiare i vari pulsanti per far fuoriuscire l'acqua salata rimasta all'interno; |
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asciugare delicatamente lo scafandro con un panno morbido e riporlo in luogo areato e non troppo caldo; |
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nel caso lo scafandro non venga utilizzato per diverso tempo, riporlo aperto e appena socchiuso; |
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avere sempre con sé una guarnizione “Oring” di scorta, il grasso siliconico, del silica gel, una SD Card ed una batteria sempre carica di scorta; |
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nel caso lo scafandro subisca forti colpi o cadute controllarne l'integrità e se presenti cricche o piccoli difetti farlo ispezionare dalla Nimar S.r.l.; |
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evitare di lasciare al sole lo scafandro e di fargli subire grandi sbalzi di temperatura. Consigliato l'uso di un piccolo sacchetto di silica gel avendo cura di posizionarlo all'interno della custodia per assorbire eventuali tracce di umidità. Con forti escursioni termiche e con tassi di umidità elevati può verificarsi un leggero appannamento dell'obiettivo, tale inconveniente può essere prevenuto con il silica gel. |
TECNICHE BASE DI FOTOGRAFIA SUBACQUEA CON LA COOLPIX S210
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In immersione o in snorkeling tenere ben saldo lo scafandro con entrambe le mani; |
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inquadrare i soggetti con calma avvicinandosi lentamente; |
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scattare in maniera progressiva: utilizzare la prima parte di escursione del pulsante di scatto per la messa a fuoco e successivamente portare a fondo corsa il pulsante effettuando lo scatto, braccia distese e le due mani ben salde sullo scafandro; |
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evitare, almeno all'inizio, la fotografia ambiente e grandangolare dedicandosi invece a soggetti più piccoli e non in movimento; |
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forzare ad ogni scatto il flash della Coolpix S210; |
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utilizzare, se necessario, la funzione di regolazione della sensibilità del sensore (HI-ISO e quella manuale); |
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impegnarsi nell'utilizzare il “metodo delle 4 fasi”: scatto - controllo il risultato - correggo - scatto nuovamente; |
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sfruttare la possibilità del bilanciamento del bianco per ottenere colori reali e ripristinare le esatte cromie. |
NIS210 in immersione - Fotografando un branco di Azzannatori a Shark Reef (Ras Mohammed).
PERCHÉ SCEGLIERE NIKON COOLPIX S210 E NIS210?
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Estrema facilità di utilizzo, ergonomicità ed ingombri ridotti al minimo; |
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ottima resa a livello qualitativo delle immagini anche grazie al nuovo sistema di elaborazione immagini EXPEED; |
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utilizzo di economiche SD Card con possibilità di archiviazione immagini elevata e memoria interna da 52 MB; |
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buone esposizioni ed ottima messa a fuoco anche con scarsa illuminazione ambiente; |
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possibilità di bilanciamento del bianco in manuale; |
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possibilità di gestire manualmente sensibilità elevate del sensore CCD (in manuale fino a ISO 2.000); |
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ridotto disturbo “noise” nelle immagini con ISO elevati (test effettuati a ISO 800); |
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buona durata della batteria (+ di 150 scatti con il flash in modalità forzata); |
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estrema facilità di utilizzo e manutenzione dello scafandro NIS210; |
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profondità di esercizio dello scafandro a -40 metri, il limite massimo per la subacquea ricreativa (escluse specialità DeepAir e affini); |
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perfetta funzionalità di tutti i pulsanti dello scafandro e precisione del pulsante di scatto; |
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costi ridotti, longevità dell'attrezzatura e manutenzione ridotta al minimo; |
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assistenza made in Italy. |
PER CHI È STATA IDEATA QUESTA ATTREZZATURA FOTOSUB?
È indubbiamente una attrezzatura di tipo “entry level”: semplice da utilizzare al punto che è la fotocamera a decidere i principali parametri di scatto (tempi e diaframmi). È adatta al neofita che si avvicina alla fotografia del mondo sommerso, sia subacqueo che snorkelista. Facilità di utilizzo, buoni risultati e prezzo contenuto sono l'arma vincente di questa compatta digitale in accoppiata con la performante custodia in policarbonato NIS210.
I risultati ottenibili sono così entusiasmanti che sarà sicuramente un prodotto di riferimento anche per fotografi avanzati e per tutti quei subacquei che desiderano uno scafandro davvero piccolo, facile da usare e da riporre nella tasca del Jacket “GAV”, per avere in ogni immersione la possibilità di scattare immagini e piccoli video di qualità, senza grandi complicazioni.
L'estrema facilità di utilizzo, la completezza nelle varie funzioni (presenza del bilanciamento del bianco in manuale e gestione soggettiva della sensibilità ISO), nonché un prezzo davvero competitivo, rendono la Coolpix S210 e la NIS210 l'attrezzatura ideale per il noleggio e per l'uso durante i corsi di fotografia digitale subacquea per subacquei e snorkelisti.
Ringraziamenti
Un ringraziamento a Diving Ocean che ha offerto il supporto tecnico e logistico per effettuare le immersioni.
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