Impiego delle gelatine colorate con Nikon SB-900
Abbiamo accennato in molteplici occasioni (articoli, recensioni e workshop) all'attenzione posta dai progettisti Nikon nell'ingegnerizzazione dell'unità flash SB-900, facendo emergere i vantaggi innegabili rispetto al suo (ancora tanto diffuso) predecessore SB-800, con particolare riguardo all'impiego degli accessori, come il diffusore a cupola SW-13H e il supporto per gelatine colorate SZ-2, dettagliatamente descritti nell'eXperience “Gli accessori del sistema flash Nikon Speedlight”.
Particolari del diffusore SW-13H in dotazione al flash SB-900.
|
|
Particolare del diffusore SW-13H
e del sensore grandangolare facilmente eludibile.
|
Contenuto del kit SJ-900 in
dotazione al flash SB-900.
|
Concentriamo il nostro interesse sull'adozione delle gelatine colorate per il flash Nikon SB-900, disponibili in due kit rispettivamente SJ-900 in dotazione al flash, e SJ-3 opzionale, applicabili con estrema semplicità grazie al supporto dedicato SZ-2, assolutamente nuovo e pertanto incompatibile con i modelli precedenti. L'introduzione di questo accessorio segna una importante evoluzione nel sostegno delle gelatine, non essendo più necessario estrarre il diffusore grandangolare integrato nella parabola (assieme al pannello riflettente) come avveniva per il flash SB-800, lasciando al fotografo la libertà di agire sulla posizione dello zoom, con escursione compresa tra 17mm e 200mm.
Supporto porta filtri Nikon SZ-2 a corredo
|
Supporto porta filtri Nikon SZ-2 montato con filtro
|
|
Supporto SZ-2 per gelatine
colorate in dotazione
al flash SB-900
|
|
|
Confronto della soluzione SZ-2 per SB-900 (sinistra) e il supporto grandangolare per SB-800.
|
L'unità flash SB-900 aggiunge un'evoluta funzione di riconoscimento delle gelatine colorate compatibili (progettate per la correzione della temperatura colore), come quelle in dotazione: TN-A1 e TN-A2 (CTO o Ambra in due densità, conversione Daylight-Tungsteno), TN-G1 e TN-G2 (Verde in due densità, conversione Daylight -> Fluorescenza). Vi starete chiedendo a cosa serve il dialogo - basato su codici - tra gelatine e flash. Operando con bilanciamento del bianco Automatico sulla nostra fotocamera, l'unità SB-900 sarà in grado di identificare correttamente la gelatina di correzione presente nel supporto SZ-2, e imposterà il corrispondente WB senza alcun intervento manuale, assicurando così il corretto equilibrio cromatico tra flash e luce ambiente. All'interno del kit opzionale SJ-3 troviamo - oltre alle gelatine di correzione temperatura colore fornite in dotazione nel kit SJ-900 - interessanti varianti spiccatamente creative, con numero sufficiente di duplicati: ROSSO intenso (x4), BLU intenso (x4), GIALLO intenso (x2) e AMBRA chiaro (x2, equivalente a ½ CTO).
Gelatine contenute nel kit opzionale Nikon SJ-3
La ricca dotazione di gelatine incluse nel kit SJ-3 consente di realizzare set di illuminazione caratterizzati da elevata complessità, combinando opportunamente le tonalità disponibili e, all'occorrenza, le necessarie correzioni della temperatura colore. Inutile dire che, qualora mancassero tinte aggiuntive, potremmo pensare di realizzarle artigianalmente, con una spesa ridotta e sforzo contenuto (il flash opera ovviamente anche con gelatine prive di codifica, che agiranno come semplice “filtro colorato”). Esaminiamo alcuni risultati reali, ottenuti con l'utilizzo concreto delle gelatine colorate, in studio e in esterni.
Modella: Claudia A. - © Roberto Insalata
|
Modella: Claudia A. - © Roberto Insalata
|
Modella: Giorgia - © Roberto Insalata
|
Modella: Chiara R. - © Roberto Insalata
|