La stampante della domenica
Eccoci alla prova sul campo: in realtà non è stata una prova sul campo ma in un salotto, e l'occasione è stata una cerimonia religiosa con pranzo e parenti, tanti parenti.
Dove c'è una presa di corrente si connette la PM280 con il suo alimentatore a corredo |
ma dove non c'è corrente.. |
si inserisce nello slot posteriore la batteria originale opzionale Epson e 60 stampe
sono garantite, prima di dover caricare la batteria |
Il masterizzatore funziona anche con l'alimentazione a batterie |
Di ritorno dalla cerimonia inserisco la
scheda di memoria della fotocamera nella PM280 e cerco la foto più significativa; lascio i parametri di stampa sulle impostazioni di fabbrica, mentre ritaglio "pesantemente", un ritratto, causa il fatto che il soggetto era piuttosto distante e inavvicinabile, mentre io avevo solo uno sparuto zoomino 18-55mm, quindi alla fine un tele da neanche 85mm di focale sul formato 35mm, avendo lasciato a casa invece lo zoom sulle focali tele (lesson number one: non lasciare mai a casa lo zoom tele...).
Faccio una prima stampa di prova, che va benissimo e preparo un ordine per una serie di ristampe, una per ogni persona convenuta, che la PM280 esegue senza fare una piega, al sostenuto ritmo di una stampa ogni 45 secondi.
Ampio display TFT a colori, comandi facili da usare e menù intuitivi
e anche in lingua italiana. |
Poi comincio a scattare in casa, gruppi, situazioni e ritratti vari: ho una sola scheda di memoria per cui man mano che scatto inserisco la scheda nella stampante e salvo le foto selezionate in una chiavetta collegata alla presa USB con la modalità backup della PM280; una volta caricata le foto sulla chiavetta estraggo la scheda dalla stampante, la chiavetta a quel punto viene letta dalla stampante come unità di memoria esterna, preparo l'ordine di stampa e rimetto la scheda nella fotocamera e continuo a scattare declamando le virtù della stampante, non ultima la connessione Bluetooth, qualche nipote mi chiede se può stampare qualche immagine dal suo cellulare. Gli vuoi dire di no? Il gioco rapisce, grandi e piccini non riescono a capacitarsi di come sia possibile che la foto che compare sul display del telefono possa stamparsi magicamente su una stampante distante diversi metri. Ai bambini faccio credere che è la stampante che userà Harry Potter a Hogwarts nella sua prossima avventura, mentre i più grandicelli approfittano a piene mani dell'occasione e mandano via Bluetooth immagini su immagini alla PM280 che gliele restituisce come foto belle e pronte: grazie alla risoluzione ormai piuttosto elevata dei cellulari la qualità delle foto è veramente ottima.
Compatta o reflex, la maggior parte delle fotocamere digitali si interfacciano alla PM280 |
Nel frattempo la carta comincia a scarseggiare mentre si moltiplicano le occasioni fotografiche: decido quindi di salvare tutte le foto scattate sulle chiavette USB dei vari parenti – oggi tutti o quasi hanno una chiavetta USB in tasca – mentre per quelli che non hanno la chiavetta o ne hanno una con poca memoria o poco spazio libero masterizzo tutte le foto scattare su un CD, utilizzando il masterizzatore integrato nella stampante; e mentre la stampante masterizza contemporaneamente prepara l'index print di tutte le foto masterizzate su un foglio di stampa con già stampato il layout dell'etichetta: basterà solo piegarlo e inserirlo nella custodia del CD appena masterizzato per approntare un CD di foto ricordo dall'aspetto molto professionale.
Una giornata trascorsa in famiglia all'insegna delle lasagne, di una mitica crostata con marmellata di prugne fatta in casa, e di una stampante assolutamente tecnologica che ha divertito grandi e piccini, senza sbagliarne una, né incepparsi o dare messaggi di errore, insomma, senza quei piccoli ma fastidiosissimi malfunzionamenti che costellano l'utilizzo delle alte tecnologie.
La giornata è finita, siamo tutti stanchi ma felici, solo la PM280 non è stanca ma ha l'aria piuttosto infelice perché ha finito la carta.
Promesso: domani ti compro il PicturePack da 50, anzi, da 150 fogli che è più conveniente.
La vedo più tranquilla, si addormenta subito e comincia a russare come un bambino...