Conclusioni
La COOLPIX P7000 si aggiudica indubbiamente la P di Performance. È una fotocamera completa da ogni punto di vista, con una escursione zoom decisamente ampia, 28-200mm, che può essere estesa fino a 21mm con l’aggiuntivo opzionale WC-E75A.
Rimuovendo la ghiera alla base dello zoom si scopre l’attacco a baionetta per l’aggiuntivo grandangolare
WC-E75A da fissarsi attraverlo l’anello UR-E22.
La possibilità di settare la maggior parte delle funzioni attraverso le nuove ghiere rende più rapida, ma soprattutto più confortevole, la personalizzazione delle impostazioni di scatto.
Non si rimane indifferenti neppure di fronte al design: linee e materiali che già si intravvedevano nel precedente modello P6000, con la COOLPIX P7000 raggiungono la piena maturità.
Non stiamo parlando di fotocamera ideale: oggi l’offerta di fotocamere reflex e compatte è più differenziata rispetto al passato. Una reflex con i suoi accessori e il suo parco ottiche, rimane comunque la scelta con cui tendere all’eccellenza.
La P7000 nel contempo può diventare la compagna ideale della reflex, la macchina da avere sempre con sé, una sorta di terzo occhio che ci accompagni sempre e dovunque.
Appendice 1: i menu principali della COOLPIX P7000
I MENU DI RIPRESA
|
|
|
Il Picture Control... |
...permette innanzitutto di scegliere una
suite di controlli già preformati.
|
All’interno del Picture Control scelto, è possibile apportare successive e reversibili modifiche personali su Nitidezza, Contrasto e Saturazione. |
I Picture Control sono i medesimi che possono essere caricati e/o modificati in Nikon View NX2 o in Nikon Capture NX2.
|
|
I modi di esposizione sono quattro: in modalità Matrix il controllo e il calcolo dell’esposizione viene effettuato su ben 256 differenti settori dell’immagine.
|
La sequenza di scatto può essere impostata su diversi parametri. È anche possibile registrare sequenze di foto intervallate per poi salvare filmati in modalità Time Lapse.
|
Una sequenza di immagini ripresa in modalità Multi-Scatto 16.
Un modo efficace per catturare istanti diversi di un'azione a veloce svolgimento.
|
|
L’Autofocus può essere impostato sia su AF singolo,
sia su AF permanente. Nel secondo caso, il sistema
AF continua a misurare la distanza dal soggetto per
averlo sempre a fuoco. |
È possibile effettuare la compensazione del flash
incorporato nella fotocamera. |
|
|
Il Filtro riduzione disturbo serve a ridurre il rumore
di fondo quando si lavora ad alti ISO. |
Il comando NR su pose lunghe riduce il disturbo
che si traduce in un rumore di fondo quando si scatta
con tempi di posa molto lunghi. |
|
|
|
Quando viene montato un flash sulla slitta a contatto
caldo, è possibile disattivare quello incorporato. |
|
|
È possibile attivare la funzione D-Lighting che
permette di recuperare leggibilità nelle scene a forte
contrasto, sia sulle alte sia sulle basse luci. È il
principio di funzionamento della fotografia HDR
(High Dynamic Range). Il D-Lighting sulla
COOLPIX P7000 può essere applicato anche in
post-produzione. |
In questa schermata è possibile selezionare le focali
da memorizzare all’interno dell’escursione dello zoom. |
I MENU PLAY e IMPOSTAZIONI
|
Questa è una delle schermate più importanti: permette di attivare il sistema di stabilizzazione VR ottico della P7000 che annulla/minimizza le vibrazioni involontarie del fotografo durante le lunghe esposizioni a mano libera. È estremamente efficace, consentendo di scattare anche in condizioni di scarsa visibilità, a mano libera senza ricorrere ad espedienti come l’eccessivo innalzamento della sensibilità ISO.
|
Va però ricordato che quando la fotocamera è sul treppiedi o comunque appoggiata su qualche ripiano, la funzione VR va disabilitata, pena una notevole perdita di nitidezza nel file immagine che si ottiene.
|
|
È importante accertarsi che la versione del firmare
caricato sulla fotocamera sia l'ultima resa disponibile
da Nikon. Sempre raggiungibili dal Sito Nikon di
Supporto Europeo. |
Questa è la più recente versione del firmware
disponibile a gennaio 2011. |
Appendice 2: Elaborazione RAW On Camera con la COOLPIX P7000
|
Dal menu Play si entra nel Menu dell’elaborazione NRW (RAW). Tutti i parametri di elaborazione possono essere applicati in post-produzione, utilizzando sia il software a corredo con la fotocamera, ossia il Nikon View NX2, sia il software opzionale Nikon Capture NX2.
|
|
|
Si seleziona il file da elaborare. |
|
|
|
Una delle prime modifiche riguarda il WB,
ovvero il bilanciamento del bianco... |
...che può essere modificato rispetto alle diverse
soluzioni disponibili. |
|
|
Qui è stato impostato il WB su Luce Artificiale,
mentre in ripresa era stata selezionata la voce Luce
Naturale. Nell’anteprima a sinistra si osservano,
in tempo reale, i cambiamenti dell'immagine rispetto
ai valori selezionati.
|
Qui passiamo alla compensazione dell’esposizione... |
|
|
...che può essere variata da –3 fino a +3 stop |
Di lato è sempre possibile vedere il risultato dovuto
alla modifica in atto: un aumento di +3EV,
volutamente esagerato per permettere un confronto
con l’originale. |
|
|
Mentre qui è stato impostato il valore –3. |
È anche possibile portare l’immagine a pieno
monitor per una più comoda valutazione delle
modifiche in atto. |
|
|
È possibile entrare nelle modifiche dei Picture Control. |
Il primo dei Picture Control: lo Standard... |
|
|
|
...all’interno del quale è possibile variare i
parametri principali di un’immagine, quindi
la Nitidezza, il Contrasto e la Saturazione.
|
|
|
Le stesse modifiche, come accennato poc'anzi, possono
attuarsi anche via computer, usando Nikon View NX2 o
Capture NX2.
|
Con il View NX2 si può modificare il bilanciamento
del bianco di un file NRW (RAW).
|
|