Nikon Df: l’anello di congiunzione tra il secondo e il terzo millennio

A cura di: Gerardo Bonomo

Nikon ridisegna i confini tra le fotocamere Nikon reflex a pellicola e le Nikon reflex digitali con l'introduzione della Nikon Df, una fotocamera digitale in grado di utilizzare la quasi totalità degli obiettivi che Nikon ha prodotto dal 1959 ad oggi.

 

Un po' di storia Un primo sguardo da vicino
Porsi un obiettivo 16 milioni di pixel, 39 punti AF, 5,5 fps…
Gli accessori del sistema Scattare
Trasmettere e ricevere Obiettivi e conclusioni

Gli accessori del sistema

Una delle tante differenze tra una fotocamera compatta e una reflex è data dal fatto che la reflex è parte integrante di un sistema. Nikon ha sempre avuto un grande occhio di riguardo a proposito dei vari accessori che permettono una maggiore versatilità e una maggiore differenziazione d'uso delle proprie reflex. Fino a non molti anni fa intorno a una reflex potevano ruotar giusto gli obiettivi, i filtri, qualche schermo di messa a fuoco e poco altro. Oggi il catalogo accessori di Nikon è composto da decine e decine di referenze. Oltre a quanto avevamo già visto nell'eXperience sui comandi di scatto, vedremo gli accessori principali che accrescono la versatilità e le modalità d'uso di una reflex.
 

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La custodia protettiva in vera pelle CF-DC6. Come per la maggior parte delle cosiddette borse pronto, anche la CF-DC6 può rimanere montata sulla fotocamera per proteggerne i bordi e il fondello staccando la parte che copre l'obiettivo.

 

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La custodia protettiva in vera pelle CF-DC6 è disponibile sia in finitura black che brown. Sono disponibili anche le tracolle che si abbinano alle custodie CF-DC-6: in vera pelle e in finitura nera per la AN-SPL 001 in finitura marrone per la AN-SPL002.

 

Partiamo innanzitutto dai flash, parlando della Nikon Df soprattutto, visto che non dispone, come invece molte altre reflex di Nikon, di un flash incorporato. La scelta è stata ragionata, sul piano estetico e di design innanzitutto: le Nikon manual focus a cui si ispira la Df non avevano un flash incorporato. Il flash è un utile accessorio non solo in interni o esterni poco illuminati, ma anche in una giornata di sole pieno, per schiarire le ombre troppo nette che, soprattutto nei ritratti, toglierebbero fotogenia al soggetto. Un flash piccolo e leggero quanto insospettabilmente versatile è il modello Nikon Speedlight SB-300 che ha la possibilità di basculare per poter proiettare il lampo anche contro al soffitto e rendere la luce più morbida e, provenendo dall'alto, più naturale. È uscita un'eXperience dedicata proprio a questo flash nel precedente FeelNikon. La gamma prosegue poi con modelli di potenza sempre più elevata e performante, come il flash Nikon Speedlight SB-700 fino ad arrivare al top, il flash Nikon Speedlight SB-910 ed il completo mondo degli accessori per l'illuminazione. Nikon non produce semplici flash, ma unità in grado di integrarsi nel Nikon Creative System, una filosofia di ripresa che prevede che i flash possano scattare anche in modalità iTTL, quindi automatica quanto intelligente, senza nessuna connessione diretta né via cavo con la fotocamera. Si può pilotare un numero teoricamente illimitato di flash Nikon Speedlight SB. La maggior parte delle reflex Nikon possono utilizzare come flash pilota, o Commander, proprio il flash incorporato nella fotocamera. Visto che la Df non ha il flash incorporato ma ha naturalmente la slitta porta flash, sarà sufficiente innestargli un'unità che operi da Commander come permesso dal Flash SB-700, dagli SB-900/910 oppure dal dedicato modulo Nikon Wireless Speedlight Commander SU-800. L'SU-800 è una unità priva di una parabola che emetta un lampo di luce flash, ma è in grado di gestire e pilotare in wireless appunto, diverse unità flash Nikon SB compatibili con il Nikon Creative Lightingh System. E se qualcuno volesse lavorare con i flash da studio, la Nikon Df naturalmente dispone del tradizionale terminale sincro, anch'esso rimasto invariato nei decenni e compatibili con qualsiasi cavo sincro flash universale.

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Il flash Nikon Speedlight SB-300 è il più compatto e leggero.
Il flash Nikon Speedlight SB-700 è uno dei flash invece ai vertici tra quelli disponibili, compatibile con il sistema CLS.
Il flash Nikon Speedlight SB-910 è il flash top nella categoria dei Nikon SB.
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Utilizzando l'unità Commander SU-800 la Nikon Df è in grado di comandare a distanza, anche in modalità iTTL diversi flash Nikon SB compatibili con il sistema CLS. La funzione Commander di pilotaggio wireless CLS è presente anche su Nikon SB-700 e SB-900/910.
Con l'unità SU-800, analogamente a quanto possibile utilizzando la funzione Commander presente su SB-700 e SB-900/910, è possibile comandare a distanza diversi flash che possono lavorare su tre differenti canali e su due differenti gruppi, attribuendo a ciascun gruppo, se necessario impostazioni differenti.
La Nikon Df dispone anche di terminale sincro flash tradizionale, a cui collegare, per esempio, le monotorce e i flash da studio.

 

Scattare

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Beh, direi che è un accessorio obbligato per la Nikon Df. Quale accessorio è obbligatorio? Ma il cavo di scatto, naturalmente: la Nikon Df dispone infatti sul pulsante di scatto del tradizionale attacco filettato per il cavo di scatto meccanico, e non c'è niente di più retrò a questo mondo che far scattare un gioiello dell'elettronica usando un cavo di scatto, anche prodotto cinquanta o più anni fa. Il cavo di scatto rimane comunque una tappa obbligatoria quando si lavora su treppiedi, non solo per comandare l'intera durata di una lunga esposizione con posa B, piuttosto che l'inizio e la fine di una posa T, ma anche per comandare lo scatto anche con tempi di posa relativamente più brevi, per evitare di inficiare la stabilità dovuta al treppiedi con le oscillazioni dovute alla pressione diretta sul pulsante di scatto con il nostro bravo dito.

Anche se l'attacco filettato è universale, quindi adatto a qualunque tipo di scatto manuale a distanza, i puristi/nikonisti gradiranno sapere che Nikon ha a catalogo ancora il Cable Release AR-3. Compratelo, davvero. D'accordo, ci sono accessori forse più importanti e di spessore, ma tornare a scattare con il tradizionale scatto a distanza a filo vi assicuro che è un'esperienza unica. Ho capito, sto parlando con gli alieni, allora torniamo tutti sulla navicella e parliamo di altri sistemi di remotaggio. Tornando anche relativamente seri, diciamo e ricordiamo che Nikon ha sempre cercato di dare piena compatibilità a tutti i prodotti della sua line-up; qui sopra abbiamo visto che sulla Df è possibile usare obiettivi prodotti più di cinquant'anni fa, ma le compatibilità non si fermano qui; tutti i flash Nikon SB prodotti dall'avvento del digitale sono compatibili con la Df e tornando ai sistemi di remotaggio, niente di nuovo è stato prodotto appositamente per la Df, perché questa nuova flagship è stata resa compatibile con la maggior parte dei vari comandi già a catalogo. Partiamo con il Cavo di scatto MC-DC2: si collega all'apposita presa laterale e gestisce non soltanto il remotaggio elettronico via filo dello scatto a distanza, ma quando la fotocamera è su posa B è anche possibile attivare il blocco dell'apertura della tendina e successiva chiusura a posa ultimata, sulla Nikon Df problematica superata dal fatto che esiste già una posa T.
 

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Una Nikon Df con Cable Release AR-3 già innestato pronta per scattare.
Qui è stata montata su un Gitzo GK 1380 VQR, una riedizione di un modello vintage prodotto dopo il 2007 per il novantesimo anniversario di Gitzo.
Sul lato sinistro della Df sono presenti, ben protetti, i connettori USB e HDMI oltre che il terminale accessori. Il cavo di scatto MC-DC2 dispone sul pulsante di un “lock” per effettuare lunghe pose quando l'otturatore della fotocamera è impostato su “B”.


Fin qui siamo rimasti tutti appesi a un filo, è venuto il momento di remotare la Df in modalità wireless, utilizzando l'accoppiata data dal Set telecomando - ricetrasmettitore WR-R10, trasmettitore WR-T10. Su questo prodotto abbiamo scritto un'apposita eXperience. In due parole è sufficiente inserire nell'apposita presa della Nikon Df il ricetrasmettitore WR-R10 per poi comandare a distanza lo scatto della macchina usando il telecomando WR-T10. Il WR-T10 svolge innanzitutto la funzione di telecomando e permette di remotare la Df fino a una distanza di 20 metri. Il ricetrasmettitore WR-R10 – lo dice la parola stessa – non solo riceve l'impulso dal WR-T10 ma è anche in grado di trasferirlo su altre fotocamere Nikon con un secondo o un terzo WR-R10 inserito. In questo modo la portata passa da 20 a 50 metri. Il WR-T10 dispone anche di un pulsante Fn che può essere personalizzato attraverso l'apposito menù della Df in tre modi:

- Come pulsante Fn della fotocamera: in questo caso sarà possibile remotare anche la medesima funzione che è stata attribuita al pulsante Fn della fotocamera il quale, se premuto da solo o in combinazione con la rotazione di una ghiera permette di attribuire a questo pulsante decine di differenti funzionalità.
- Come pulsante PV della fotocamera, che di norma mostra l'effetto della profondità di campo o l'anteprima delle impostazioni utilizzate prima dello scatto
- Come pulsante AE-L/AF-L della fotocamera, quindi per ottenere il blocco dell'esposizione, dell'autofocus o di entrambe le funzioni. Grazie al fatto che le unità WR funzionano in modalità radio e non infrarosso, è possibile remotare la fotocamera anche quando non è direttamente visibile, ma per esempio posizionato dietro un muro rispetto all'operatore.

Unica nota dolente: è possibile remotare solo fino a 65 reflex Nikon per volta. Ci duole per coloro che ne posseggono 66.

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Il set telecomando composto dal ricetrasmettitore WR-R10 qui al centro, e dal telecomando trasmettitore WR-T10 a destra.
Il ricetrasmettitore WR-R10 inserito nel terminale accessori della Nikon Df.

La Nikon Df è compatibile anche con il telecomando controller WR-1: qui la portata arriva addirittura fino a 120 metri; è possibile controllare un numero maggiore di funzioni della fotocamera che possono poi essere controllate attraverso il display incorporato nel WR-1. Il WR-1 si connette alla Nikon Df attraverso il cavo MC-38 a corredo o il ricetrasmettitore WR-R10. Il sistema WR-1 è in grado di controllare fino a 20 reflex Nikon simultaneamente.

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La Nikon Df è compatibile anche con il telecomando controller WR-1 che può essere innestato sulla slitta portaflash della fotocamera. La slitta serve solo per sorreggere il WR-1 non attivando alcun tipo di connessione. La connessione avviene esclusivamente a mezzo cavo di connessione MC-38 o ricetrasmettitore WR-R10.
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Tra gli accessori, se tali li possiamo considerare, indubbiamente si raccomanda l'acquisto e la perenne disponibilità in tasca o nella borsa di una seconda batteria EN-EL14a – carica, possibilmente -. State tranquilli: se non c'è niente da fotografare avrete con voi almeno due batterie e completamente cariche; se c'è qualcosa di unico e irripetibile da fotografare, la batteria sarà quasi scarica e vi sarete dimenticati a casa la seconda batteria, o l'avrete con voi ma completamente scarica. In situazioni in cui è necessario scattare per un lungo periodo di tempo senza la possibilità di cambiare la batteria, è disponibile l'adattatore EP-5A che si collega all'alimentatore CA EH-5.

L'adattatore EP-5 A si inserisce nel vano batteria della Nikon Df al posto della batteria EN-EL14a. L'adattatore va poi connesso all'alimentatore di rete CA EH-5. In questo modo la macchina può essere alimentato in continuo all'infinito.

Metodi di pagamento: