Fotografia immersiva nei formati Nikon FX e DX con obiettivi fisheye Nikkor

A cura di: Sergio Porrini

A cura di Sergio Porrini

» Introduzione » La Nikon D700
» FX verso DX: i vantaggi del sensore a pieno formato 35mm » Le ottiche grandangolari ed il formato FX
» I limiti fisici degli obiettivi » Prova pratica FX
» Le ottiche del formato DX » Genesi di una VR: la notturna di CastelGandolfo
» La nuova frontiera VR sui palmari: iPhone e iPod Touch » Conclusioni

 

Le ottiche del formato DX

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Nikkor 10.5mm f/2.8 DX fisheye



Come abbiamo accennato, la D700 è in grado di utilizzare anche ottiche in formato DX.
Quindi abbiamo pensato di effettuare una prova sul campo anche con il noto Nikkor 10.5mm f/2.8 DX, che è l'equivalente in formato DX del Nikkor 16mm f/2.8 provato in precedenza nel formato FX.

Questa prova viene effettuata per dimostrare che, nonostante la risoluzione dell'immagine prodotta dalla D700 in formato DX scenda a 5 Mpixel, la qualità del sensore FX (in modalità ritaglio “crop”) garantisce risultati di tutto rispetto.
Questo vale, ad esempio, nella Realtà Virtuale. Un'immagine VR prodotta da scatti a 5 Mpixel ha comunque un'elevata qualità.


In fig. 14, vediamo sulla sinistra uno scatto della Nikon D700 con Nikkor 16mm f/2.8 D fisheye, ridimensionato al formato DX (1848x2784 pixels) per un corretto confronto con il formato DX, mentre a destra lo scatto della D700 equipaggiata con il Nikkor 10.5mm f/2.8G DX.
Fermo restando che la qualità dello scatto a piena risoluzione (2832x4256 pixels) è molto elevata, e che il Nikkor 16mm è un eccellente obiettivo, anche il risultato ottenuto con il Nikkor 10.5mm è valido, poiché lo scatto beneficia delle potenzialità del sensore FX della D700.

 


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Fig. 14 – A sinistra, Nikkor 16mm croppato al formato DX, a destra lo scatto DX del Nikkor 10.5mm

 

Genesi di una VR: la notturna di CastelGandolfo

A testimonianza della grande qualità del sensore FX, associato ad un'ottica performante come il Nikkor 16mm f/2.8D fisheye, prendiamo in esame una immagine Equirectangular, da noi realizzata in occasione del recente Simposium “Castel Gandolfo Fotografia 2008”.
Si tratta di un'immagine notturna, scattata all'ora blu, che presenta notevoli difficoltà tecniche. Abbiamo infatti uno scenario di luce debole, mista (sorgenti luminose di diversa temperatura di colore) e variabile (ora blu) e luci dirette sull'obiettivo.
Si è lavorato in RAW a 200 ISO, per ridurre al minimo il rumore.

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Immagine panoramica notturna, Nikon D700 + Nikkor 16mm f/2.8D fisheye

La grande dinamica del sensore FX, associata ad una accurata lavorazione da RAW a TIFF, ha consentito di evitare l'esposizione “bracketing”, mantenendo un notevole realismo della scena.
Per apprezzare i dettagli della immagine panoramica, potete visualizzare l'immagine panoramica direttamente via Internet, con la possibilità di ingrandire i particolari della stessa, all'indirizzo:
http://www.lanprolab.net/castelgandolfo/panorama/Castelgandolfo-Notte.html

Potrete così verificare direttamente l'assenza di rumore e la qualità dell'ottica: si noti, in particolare, l'assenza di “flare” nonostante le luci dirette verso l'obiettivo.


La nuova frontiera VR sui palmari: iPhone e iPod Touch

È ora possibile veicolare immagini VR anche sull'iPhone i iPod Touch, attraverso software scaricabili da iTunes, come ad esempio Pangea VR.
Nonostante la risoluzione dell'immagine VR sia ovviamente ottimizzata per lo schermo dell'iPhone, la qualità di visualizzazione e di navigazione risulta elevata.
L'esempio realizzato da Lan Pro Sistemi, che si riferisce ad un'immagine VR di Piazza della Signoria di Firenze, è visibile, via iPod Touch/IPhone, all'indirizzo: http://www.lanprolab.net/iphone/lanpro.xml

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Immagine VR aperta con PANGEA VR su Apple iPod Touch


Conclusioni

Abbiamo visto che la D700, dotata del sensore Full Frame Nikon, consente di ottenere risultati notevoli, utilizzando quasi tutte le ottiche Nikkor disponibili.
Si apprezza quindi, ancora di più, la scelta lungimirante di Nikon di mantenere la compatibilità con le vecchie ottiche Nikkor, che ancora sono apprezzate per la loro qualità. Anche utilizzando grandangoli estremi, come gli obiettivi fisheye, non ci sono problemi. Con l'aiuto del software Capture NX2, è possibile infatti correggere le aberrazioni delle ottiche stesse e trattare al meglio il formato NEF.
Anche lavorando in formato DX, si possono ottenere risultati di tutto rispetto.
Infine, non va dimenticato che le immagini VR sono ora utilizzabili da dispositivi mobili di ultima generazione, quali l'Apple iPhone e iPod Touch.

RINGRAZIAMENTI
Vorremmo ringraziare il sig. Roberto Bachis e Giuseppe Maio di Nital SpA, per la preziosa collaborazione.

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