GP-1 e Coolpix P6000
Abbiamo provato di recente la Coolpix P6000 in una eXperience dedicata, e naturalmente ci sembrava ragionevole un confronto fra il GPS integrato nella P6000 e l'unità Nikon GP-1. Sono due sistemi naturalmente diversi, la P6000 beneficia del fatto che il GPS è integrato, il GP-1 che può essere reso compatibile con molti modelli di DSLR.
Attivati nello stesso momento e nelle stesse condizioni la Coolpix P6000 ha richiesto più tempo per allacciarsi la prima volta ai satelliti, ma dopo averli agganciati e riuscita a mantenere il contatto con la stessa velocità e frequenza dell'unità GP-1.
Sul fronte della precisione dei due sistemi abbiamo scattato un'immagine con ciascuna unità nello stesso punto, e nella zona di Venezia dove c'è grande visibilità di cielo, Piazza San Marco; alla fine le georeferenziazione sono risultate pressoché sovrapponibili.
Le due immagini scattate con Coolpix P6000 e Nikon D700 con GP-1 affiancate con i metadati ingranditi:
la P6000 non dà il riferimento di altitudine, mentre i dati di longitudine e latitudine sono quasi sovrapponibili.
I segnalini delle due immagini scattate con le due unità visualizzati in Nikon ViewNX.
Conclusioni
Il GP-1 ci ha convinto sotto tutti i punti di vista: piccolo, leggero, autoalimentato, compatibile con la maggior parte delle DSLR di Nikon, con un tempo di aggancio medio dei satelliti più che accettabile a freddo, prodigioso nell'aggancio a caldo.
Con gli strumenti di visualizzazione disponibili abbiamo verificato un'ottima precisione, non al centimetro, naturalmente, ma questo per una serie di variabili comuni a qualsiasi unità GPS di tipo civile.
Il fatto che la maggior parte delle DSLR prosumer e professionali sono weatherproof fa meglio comprendere l'attenzione con cui Nikon ha reso weatherproof anche il GP-1 e le connessione dei vari cablaggi.
Complice il freddo polare di questo periodo abbiamo rilevato piuttosto duro e ingombrante il cavo di connessione, soprattutto quando il GP-1 è inserito sulla slitta portaflash.
Ma grazie al fatto che il GP-1 non deve necessariamente essere posizionato in orizzontale per guadare i satelliti – mancandogli la bussola integrata – ma può anche essere agganciato alla cinghia a tracolla della fotocamera con l'apposito accessorio a corredo, suggeriamo di portare il GP-1 agganciato alla cinghia e non alla slitta portaflash, anche perché quando posizionato sulla slitta inibisce l'apertura del flash incorporato della fotocamera, oltre alla connessione diretta di eventuali lampeggiatori esterni Nikon SB.
Da non dimenticare, infine, che il GP-1 è fornito anche di una presa mini-USB per la connessione a un portatile; come da descrizione contenuta nel manuale di istruzioni a corredo del prodotto, Nikon rilascerà informazioni in merito attraverso il Sito di Supporto europeo.