04 backstage: basculaggio positivo e basculaggio negativo sull'asse orizzontale.
06 backstage:
basculaggio positivo e negativo sull'asse verticale
I movimenti disponibile sull'85mm sono due, uno sull'asse orizzontale e uno sull'asse verticale.
Per decidere quale dei due movimenti utilizzare bisogna studiare il soggetto e valutare se il suo piano ideale di fuoco si sviluppa sull'asse orizzontale o sull'asse verticale.
Se si fotografa, poniamo, una bottiglia di profumo posta obliquamente rispetto al piano pellicola/sensore probabilmente vorremo avere a fuoco l'etichetta e quindi tutto il lato verticale della bottiglia che "guarda" verso la fotocamera e basculeremo di conseguenza sul piano orizzontale in modo che la lente frontale dell'ottica si posizioni su un piano che sia il più parallelo possibile al lato della bottiglia dove c'è l'etichetta.
01-treno:
il modellino impiegato per le immagini seguenti misura 10,5 cm di lunghezza ed è stato fotografato da 50 cm di distanza.
02-treno:
Senza basculare con la messa a fuoco sulla parte anteriore.
1/125 f/3,8
03-treno:
Senza basculare con la messa a fuoco sulla parte posteriore.
1/125 f/3,8
04-treno:
senza basculare con la messa a fuoco sulla parte centrale.
1/125, f/3,8
05-treno:
senza basculare con la messa a fuoco sulla parte centrale e ottica diaframmata. 1/3 sec., f/30
06-treno:
Senza basculare, chiudendo il diaframma al massimo la profondità di campo migliora leggermente sulla parte frontale ma si comincia a percepire il fenomeno della diffrazione che ammorbidisce uniformemente l'immagine facendo preferire l'immagine precedente, scattata a f/30.
Dati di scatto: 1,5 sec. f/60
07-treno:
Basculando e diaframmando a f/30 si ottiene l'immagine con la miglior profondità di campo e nitidezza.
172 sec. f/30
Ecco come è stato effettuato il basculaggio della fotocamera per l'immagine del treno.
Se si fotografa invece un oggetto piano, come una scacchiera, quello che probabilmente vorremo avere a fuoco sarà il piano di gioco con i pezzi e basculeremo di conseguenza sul piano verticale in modo che la lente frontale dell'obiettivo sia il più parallela possibile al piano di gioco.
Poiché i movimenti di basculaggio hanno dei limiti meccanici, qualora non fosse possibile mettere sullo stesso piano soggetto e lente frontale bisognerà orientare il soggetto in una posizione diversa, in modo che sia meno inclinato rispetto alla lente frontale dell'obiettivo.
Per poter disporre del basculaggio sull'asse orizzontale o verticale basterà ruotare l'obiettivo in modo da rendere operativo o il primo o il secondo.
Il basculaggio in negativo
08-treno:
in alto uno scatto correttamente basculate e diaframmato; in basso dallo stesso punto di vista ma con un basculaggio contrario al precedente e diaframma tutto aperto per poter esasperare un piano di nitidezza sfuocando completamente il resto del soggetto.
Anche se il basculaggio nasce proprio per aumentare il piano di fuoco, è anche possibile usarlo "al contrario" per selezionare un ristrettissimo piano di fuoco e dare nitidezza solo a una parte del soggetto. Operativamente è sufficiente posizionare la lente frontale in direzione opposta ristretto al piano dove giace il soggetto e lavorare con il diaframma completamente aperto.
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