Michel Comte è una star della fotografia, tra i fotografi più celebrati nel campo della moda e del ritratto come Peter Lindbergh e Mario Testino. Alla sua ricerca, che ha esplorato molti generi fotografici, si devono alcuni tra i più bei ritratti di attori, artisti, sportivi. È nel fotografare in particolare le donne e le star che Comte mostra un talento unico. L'anno scorso una sua foto di Carla Bruni, nuda in posa, ha raggiunto da Christie's la quotazione di 91 mila euro.
© Michel Comte - Helena Christensen
Dal 29 maggio all'1 agosto, la Young Gallery di Bruxelles gli dedica un'ampia retrospettiva, che consente di fare un primo bilancio di trent'anni di lavoro. Autodidatta, Michel Comte, nato a Zurigo nel 1954, realizza infatti il suo primo lavoro (pubblicitario) nel 1979 e debutta nella moda a 28 anni a New York e Los Angeles, fotografando per Vogue e Vanity Fair. Da allora è diventato uno dei fotografi più ricercati nel settore, realizzando campagne per marche prestigiose come Armani, Dolce e Gabbana, Nike, Lancôme, Revlon e lavorando per quasi tutte le principali riviste, mentre le sue immagini sono state esposte in alcuni tra i più importanti musei del mondo come la Guggenheim Collection di Venezia e la moderna Pinakothek di Monaco di Baviera.
© Michel Comte - Penelope Cruz
Fotografare le star non è facile. Abbiamo visto i loro volti così spesso che si finisce per pensare di conoscerle personalmente. Ma Comte ha il dono di svelarle come se le vedessimo per la prima volta. A volte condensa il loro fascino in un'immagine che diviene quasi mitica, come quella di Miles Davis, che si trasforma in una specie di faraone imbalsamato, o quella di Jeremy Irons con il monocolo, dandy freddo e soave. Oppure cattura un'espressione facciale che rivela l'anima del soggetto. Come l'estasi sul volto di Marianne Faithfull o la vulnerabilità e la trasparenza su quello di Geraldine Chaplin.
© Michel Comte - Catherine Deneuve
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© Michel Comte - Jeremy Irons,
Interview 1989
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Lo stesso sottile dosaggio di spontaneità e di presenza iconica caratterizza i suoi ritratti di donne, soggetto-tema a lui molto caro. I suoi ritratti di celebrità e top model sono a volte memorabili. Comte riesce a trasformare le donne mature in divinità senza tempo e contemporanee, a celebrare forza e sex-appeal delle donne, interpretando la loro diversità e individualità, senza farne mai degli oggetti. Immagini empatiche e glamour allo stesso tempo, composizioni brillanti dal forte impatto emozionale. Scatti unici, restituiti con sincerità, che fotografi le icone della moda e del jet set o le atrocità della guerra civile in Ruanda o paesaggi mozzafiato.
© Michel Comte - Carla Bruni
Oltre ai lavori su commissione, Michel Comte ha realizzato anche dei progetti personali, in particolare su problematiche legate ai diritti umani. Ha, per esempio, realizzato immagini per il Comitato internazionale della Croce Rossa ed è il fondatore della Fondazione dell'acqua che porta il suo nome, che mira ad aumentare l'accesso all'acqua potabile nei paesi in cui questa risorsa è estremamente rara.