Il moltiplicatore di focale “Tele Converter”, acquista un ruolo di primo piano anche quando si parla di qualità e versatilità. La versione III offre rinnovate prestazioni ottiche e una duttilità da primato, tanto da renderlo ideale anche per la macrofotografia.
Nikon ha la più vasta gamma di accessori e obiettivi per macrofotografia, si parte dai quattro obiettivi AF-S, il Micro Nikkor AF-S 40mm f/2,8G DX, il Micro Nikkor AF-S 60mm f/2,8G ED, il Micro Nikkor AF-S 85mm f/3,5G DX VR e il Micro Nikkor AF-S 105mm f/2,8 G ED VR. A questo già nutrito gruppo si aggiunge il rinomato Micro Nikkor AF 200mm f/4D IF ED e i due PC-E Micro Nikkor 45mm f/2.8D ED e PC-E Micro Nikkor 85mm f/2,8D. Tutte queste ottiche raggiungono il rapporto di riproduzione di 1:1 tranne i due PC-E che si fermano a 1:2. Il ricco catalogo Nikon offre svariate soluzioni da abbinare a queste ottiche per espanderne ancor di più le potenzialità fotografiche a breve distanza, tuttavia, superare il rapporto di ingrandimento di 1:1 mantenendo inalterate le feature e la semplicità d’utilizzo, senza neppure sacrificare le prestazioni ottiche, richiede un po’ di attenzione nel scegliere l’accessorio più adatto. Con le ottiche serie G, infatti, i tradizionali tubi di prolunga e soffietti non permettono di gestire in maniera adeguata la chiusura del diaframma e ciò ne limita l’utilizzo. Esiste però un accessorio, in passato poco sfruttato in macrofotografia, per raggiungere il rapporto di riproduzione di 2:1, si tratta del moltiplicatore Teleconverter AF-S TC-20E, da qualche tempo riproposto nella versione III, rinnovato sia nell’estetica, sia, soprattutto, nello schema ottico. L’abbinamento del duplicatore Nikon in unione del classico Micro Nikkor AF-S 105mm f/2,8G ED VR permette di ottenere un validissimo 200mm con possibilità di raggiungere il rapporto di riproduzione di 2:1, pur garantendo anche la possibilità di messa a fuoco all’infinito e di continuare ad utilizzare lo stabilizzatore ottico VR incorporato nell’ottica. Ma le doti di questo interessante accessorio non si limitano a questo. Per maggiori informazioni sull’utilizzo dei moltiplicatori Nikon si può far riferimento a queste precedenti eXperience:
- Obiettivi, teleobiettivi e moltiplicatori di focale
- All'autodromo con il 70-200mm f/2.8G ED-IF AF-S VR e il Fisheye 10.5mm f/2.8G ED DX.
Il TC-20E III, l’evoluzione della specie
Nikon ha una lunga tradizione per quanto riguarda i moltiplicatori.
E la scelta fatta è sempre stata chiara: offrire un prodotto in grado di mantenere elevate le prestazioni ottiche degli obiettivi a cui viene abbinato.
I primi nati, a metà degli anni ’70, erano disponibili in due versioni, TC-1 e TC-2, in grado di adattarsi meglio, rispettivamente, con le ottiche di focale inferiore e superiore ai 300mm.
La diversificazione dell’offerta è continuata anche nelle varianti successive, fino alla presentazione dei primi moltiplicatori dedicati alle ottiche Autofocus dotate di motore incorporato (AF-I e AF-S). Moltiplicare un’ottica di focale modesta, oggi, ha poco senso. Un kit base di due ottiche, dal costo contenuto, consente di coprire tutte le focali da 18mm a 300mm. Acquistare un moltiplicatore per duplicare una focale di 105mm non ha quindi particolari vantaggi.
Ecco che Nikon, con il lancio dei primi TC-20E e TC-14E dedicati alle ottiche AF, ha fatto un’ulteriore scelta per mantenere elevate le prestazioni delle ottiche a cui vengono abbinate. I moltiplicatori moderni, ovvero quelli derivati dai TC-14E e TC-20E, si possono abbinare solo a un determinato gruppo di obiettivi (vedi tabella), In questo modo il progetto dello schema ottico può essere meglio affinato per offrire prestazioni ancora migliori.
Il successo della serie TC-14E e TC20E è stato tale che Nikon ha introdotto anche una terza versione, il TC-17E che cerca di unire il limitato degrado qualitativo della versione TC-14E a un ingrandimento maggiore, simile a quello del TC-20E. Quest’ultimo infatti, sia nella prima versione che nella seconda, a causa del maggior ingrandimento, è il modello che più rende sensibile un certo calo di nitidezza all’immagine, malgrado l’ottimizzazione del progetto che prevede l’impiego solo con un numero ristretto di obiettivi. I’ AF-S Teleconverter TC-20E III, giunto sul mercato da diversi mesi, prova a dare una risposta alle poche critiche che si potevano muovere alle versioni 2X precedenti. Lo schema ottico, pur contando lo stesso numero di lenti, è stato completamente ridisegnato. Per la prima volta un moltiplicatore utilizza anche una lente asferica per offrire un reale miglioramento qualitativo su tutta l’area del fotogramma. Le performance di questa terza versione, infatti, punta a migliorare la resa soprattutto ai bordi, elemento a volte dolente nelle immagini catturate dalla versione precedente.
Inoltre, Nikon precisa che Il nuovo moltiplicatore di focale AF-S TC-20E III è progettato per integrarsi perfettamente con la gamma di teleobiettivi compatibili Nikkor ed è dotato di guarnizioni di gomma per il montaggio sul corpo, di un meccanismo di scatto robusto per un uso intenso e di un pulsante molto grande per garantire la rimozione rapida dell'accessorio nel caso si utilizzino dei guanti. Il moltiplicatore viene fornito con coprioculari di nuova progettazione e con un pratico astuccio per proteggerlo quando non viene utilizzato.
Per una completa tabella di compatibilità e caratteristiche supportate nelle abbinate Obiettivi/Teleconverter/Corpi, consultate l’apposita sezione sul Sito Nikon di Supporto Europeo:
Tabella di compatibilità tra obiettivi e fotocamere Nikon
Apertura max./min. | Riduzione di 2 stop |
Schema ottico | 7 elementi in 5 gruppi (con una lente asferica) |
Messa a fuoco minima | Corrispondente a quella della lente abbinata |
Rapporto di riproduzione massimo | Doppio rispetto a quello della lente abbinata |
Accessori in dotazione | Tappo del moltiplicatore di focale BF-3A, tappo posteriore dell'obiettivo LF-1, astuccio per obiettivo morbido CL-0715 |
Diametro x lunghezza | Circa 66 x 46mm |
Peso | Circa 330g |