Versatile anche nella macrofotografia tradizionale
Nelle applicazioni più generiche, come la macrofotografia di fiori o insetti, la Staffa Medical Close-Up Scorpion permette invece di distanziare maggiormente tra loro, anche in modo differenziato, gli SB-R200 (piuttosto che gli SB-600 o SB-800) rispetto al supporto di attacco obiettivo Nikon SX-1 (che fa parte del kit Nikon R1 o R1C1) o a un qualsiasi flash anulare. Quest’ultimo non è infatti in alcun modo distanziabile.
Il backstage dello scatto ad un fiore,
il flash di destra è stato portato quasi dietro al soggetto.
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Illuminazione radente
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Illuminazione a 45 gradi usando il solo flash di sinistra
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Illuminazione frontale usando entrambi i flash
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Illuminazione in semi controluce
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Sul campo la Staffa Medical Close-Up Scorpion si è dimostrata all'altezza del sistema: un particolare rivestimento di grippaggio blocca perfettamente la fotocamera, scongiurando il rischio che durante lo shooting in qualche modo si muova sul suo alloggiamento, a cui è fissata con la classica vite all'attacco filettato.
I braccetti sono molto resistenti e non si piegano né si torcono, anche se completamente distanziati dalla staffa.
Il bloccaggio degli SB-R200 avviene sfruttando il piedino di montaggio del SB-R200 stesso, permettendo comunque il basculaggio del flash.
Gli snodi sono realizzati con viti a testa zigrinata molto ergonomiche che possono essere serrate in modo progressivo agendo sulla resistenza e sul grippaggio, ottenuto da particolari guarnizioni gommate che permettono un blocco e uno sblocco progressivo.
Altre viti filettate presenti nel kit della staffa permettono di collegare anche altri flash SB Nikon, utilizzando il Multiflash Adapter AS-10 o gli stativi di supporto dedicati a corredo o accessori delle singole unità flash e, anche in questo caso, mantenendo la possibilità del basculaggio sia in verticale che in orizzontale dell'SB, sia esso il 600 o l'800.
Ma il vantaggio sul campo che meglio abbiamo apprezzato è stato la possibilità di posizionare addirittura dietro al soggetto uno dei flash, per illuminazioni in controluce atte ad amplificare la tridimensionalità sia strutturale che di trama del soggetto stesso.
Grazie agli snodi che permettono ai braccetti di assumere qualsiasi posizione,
a loro volta gli SB-R200 possono essere posizionati nel modo più congeniale ad ogni situazione.
I braccetti di base in posizione di massima estensione accoppiati a una Nikon D80
Un attacco filettato posto al di sotto della staffa permette di assicurarla a un treppiedi.
Se il treppiedi non è necessario, operando esclusivamente con i flash il micromosso è scongiurato grazie alla velocità del loro lampo, quando si lavora in luce mista ambiente/flash e in slow sync il treppiedi diventa indispensabile. Come pure è indispensabile quando si lavora a forti ingrandimenti per poter focheggiare al meglio il soggetto, tanto lavorando in AF che in MF.
Il treppiedi è nuovamente indispensabile qualora sia necessario effettuare più scatti dello stesso soggetto, senza variare l'inquadratura, per applicare:
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bracketing di messa a fuoco
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bracketing di diaframma/profondità di campo
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illuminazione differenziata variando l'intensità del lampo dei singoli flash coinvolti nella ripresa
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lavorare in macro utilizzando un intervallometro per seguire, ad esempio, il dischiudersi di un fiore.