Dopo aver preso confidenza con KeyMission 360 ed averla utilizzata come fotocamera in grado si produrre splendide foto sferiche, è ora il momento di dedicarsi alla video ripresa equirettangolare a 4K UHD. KeyMission in realtà supporta differenti formati di videoripresa: nel nostro caso abbiamo quasi sempre sfruttato le due risoluzioni maggiori in formato PAL, ovvero 2160/24p e 1920/24p.
Per effettuare una registrazione video con KeyMission 360 basterà utilizzare con un semplice click il pulsante superiore. Premendo tale pulsante si attiverà la registrazione con le impostazioni che avremo preventivamente selezionato collegando l’action camera via Bluetooth con l’applicazione SnapBridge. Registrare un video è semplice ed abbastanza immediato. Come per le fotografie sferiche anche con i video a 360 gradi occorrerà qualche accortezza: evitare di riprendere i soggetti troppo da vicino, consigliamo di non scendere sotto i 60 cm e dotarsi di un supporto adatto alla situazione, ad esempio un polecam, un treppiedi o ancora posizionando KeyMission sul casco o su un oggetto che abbia una certa stabilità. Le possibilità di utilizzo sono infinite: grazie alla robustezza di KeyMission 360, alla capacità di resistere a urti, acqua, freddo e maltrattamenti vari, abbiamo portato con noi la potente actioncam ovunque, in montagna, sulla neve, in fuoripista, in alta quota ed anche sott’acqua.
La schermata di SnapBridge 360/170 attraverso la quale è possibile gestire le impostazioni video di KeyMission 360.
Registriamo le nostre clip video sullo snowboard utilizzando il selfie stick. Nikon KeyMission 360 si comporta molto bene anche in situazioni limite e nei controluce. L’importante è dotarsi di scheda MicroSD abbastanza capiente , consigliamo minimo 32 GB.
I video sono spettacolari e coinvolgenti. Ottima qualità sia a livello di esposizioni che di risoluzione. Nella risoluzione 4K UHD (4096x2160 pixel) il peso delle clip video diventa evidente, la qualità è sempre molto elevata. Consigliamo schede MicroSD minimo da 32 GB, meglio se da 64 o 120 GB per avere una buona capienza e poter registrare in 4K senza rischiare di riempire troppo velocemente al scheda di memoria.
Buona la messa a fuoco dei filmati, occorre solo evitare di riprendere soggetti troppo vicini così da annullare eventuali piccoli difetti di “stitching” dovuti al fenomeno della parallasse, come già visto per le fotografie sferiche. A seconda delle necessità è poi possibile tramite connessione SnapBridge gestire la compensazione EV dei sensori e poter ottenere così la giusta sensibilità a seconda delle differenti situazioni di illuminazione. Le dimensioni ed il peso contenuto della KeyMission 360 ci permettono di portarla ovunque, grazie anche al simpatico Zaino KeyMission in grado di alloggiare l’action camera e gli eventuali accessori. In condizioni difficili KeyMission 360 si comporta molto bene: l’abbiamo provata e utilizzata sulla neve con temperature anche nettamente al di sotto dei -10 gradi centigradi e non abbiamo mai riscontrato problemi. Pulsanti facili da manovrare anche con i guanti, attacco per treppiede molto utile, in particolare e nel caso di utilizzo di un “polecam” per eseguire simpatiche riprese con inquadrature “selfie”, batterie resistenti grazie anche al buon isolamento del vano batteria.
Alcuni consigli pratici per ottenere subito belle riprese video:
Nuovo anche l’approccio al montaggio video e alla post produzione. Tramite SnapBridge è possibile visualizzare un’anteprima di clip video direttamente sul nostro dispositivo mobile, ma per dedicarci al montaggio video vero e proprio sarà necessario trasferire i clip video dalla scheda MicroSD al nostro computer. Grazie all’applicazione KeyMission 360/170 utility, scaricabile on line, sarà possibile visualizzare i filmanti anche su proprio computer ed effettuare semplici operazioni di editing video come ritagliare i clip, aggiungere delle semplici basi musicali ed effettuarne il salvataggio.
Diversi i programmi di montaggio video digitale che gestiscono in automatico o grazie a specifici plugin i clip video in formato 4K ed equirettangolare, primo tra tutti Adobe Premiere Pro. Nel nostro caso abbiamo, tuttavia, volutamente optato per PowerDirector 15 di Cyberlink, software che permette di lavorare con i clip video a 360 gradi con estrema semplicità. Progettato per un utilizzo consumer, questo programma per ambiente Windows è studiato anche per effettuare un montaggio video a 360 gradi, permettendo di gestire in ambiente sferico, transizioni, titoli, effetti speciali, dandoci inoltre la possibilità di visualizzare istantaneamente una anteprima a 360 gradi del montaggio in corso e di poter poi esportare il video finito per diversi social networks e canali video come Facebook e Youtube.
Nella fattispecie, abbiamo creato in poco tempo un piccolo demo video effettuando un veloce montaggio di alcuni clip registrati durante alcune giornate in pista con lo snowboard. Tra le varie possibilità offerte dal programma di editing anche quella, molto interessante, di inserire un logo nella zona del “nadir” così da coprire, qualora lo si ritenga necessario, questa zona.
Un veloce esempio delle possibilità che KeyMission 360 offre a livello di video ripresa. Grazie a questa formidabile actioncam è oggi possibile in tutta semplicità produrre dei video in alta definizione (anche in 4K), effettuarne il montaggio e poi condividerli ad esempio su Youtube e poterli visionare con appositi visori per la realtà virtuale.
Un breve video a 360 gradi confezionato con PowerDirector 15. Grazie a questo intuitivo software di montaggio video è possibile in pochi minuti montare il nostro video a 360 gradi e pubblicarlo su Youtube o un social network.
Disponibile per sistemi Windows, PowerDirector 15 permette di lavorare agevolmente con clip video a 360 gradi ed è provvisto di finestra di anteprima video con opzione di visualizzazione a 360 gradi per controllare in “real time” il nostro lavoro.
Sempre tramite PowerDirector 15 aggiungiamo l’immagine della Keymission 360 che abbiamo preparato precedentemente in formato equirettangolare con Flexifly 2 e Photoshop.
Ancora due video di esempio girati con KeyMission 360, questa volta in moto da un amico centauro che ha deciso di utilizzare KeyMission 360 per documentare le sue avventure in strada ed in fuoristrada. Due video coinvolgenti che, grazie alla modalità a 360 gradi permettono a chiunque di assaporare le sensazioni di guida in sella.
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