a cura di Luca N Vascon
 

Fotografia immersiva con la Coolpix P5000 Attrezzatura Hw/Sw di questo eXperience
Impostazioni fotocamera e ottiche FC-E8/FC-E9
Al computer con Ptgui Link & Credits

 

L'attrezzatura coinvolta in questo eXperience

Aggiuntivo ottico fisheye
L'FC-E8, come l'FC-E9, sono aggiuntivi ottici da sommare a esistenti schemi. Un aggiuntivo non è quindi un obiettivo ma è un dispositivo che si monta, come un filtro, avvitandolo su di un obiettivo vero e proprio, solitamente come ripiego di basso costo e circoscritta qualità per estendere le possibilità di una fotocamera o di una videocamera ad ottica non intercambiabile. L'aggiuntivo non ha una lunghezza focale, né una messa a fuoco o un diaframma, ma varia la lunghezza focale dell'ottica su cui è montato. Per esempio, per L'FC-E8 Nikon dichiara un fattore di 0.21x. Cioè bisogna moltiplicare per 0.21 la lunghezza focale dell'ottica su cui lo montiamo. Il 38mm (equivalente) della Coolpix 900 per cui era stato costruito diventava quindi un 7,98mm (equivalente).

La qualità è sorprendente, per trattarsi di aggiuntivi, e sono dei veri fisheye circolari, nel senso che la proiezione, palesemente "deformata", segue una legge matematica ben precisa. Ciò non deve stupire, visto che in entrambe i casi si tratta di lenti che dovevano rispondere a specifiche tali da renderle adatte ad impieghi professionali ed a misurazioni scientifiche.


Nikon FC-E8

Nikon FC-E9

Nikon FC-E8
Si tratta del primo e del migliore aggiuntivo ottico fisheye mai costruito per una fotocamera digitale. Nasce nel 1998 con la prima compatta "professionale" di Nikon, la Coolpix 900, ed è, come la fotocamera, un prodotto di fascia non entry level. Ha un fattore di moltiplicazione di 0,21x, pesa poco più di 200g e sta in una tasca. Da subito ebbe anche una vocazione panoramica, all'epoca gestita con difficoltà qualitative e pratiche causa i pochi software disponibili. Per fortuna già allora Panotools, con una interfaccia da iniziati, a linea di comando, era in grado di ricavarne dei panorami di buona qualità. É possibile montarlo su tutte le Coolpix di fascia alta di quel periodo, le Coolpix 900, 950, 990 e 995, più qualche altra macchina, che necessitava di appositi anelli di fissaggio, come si evince dalla tabella di compatibilità.

Nikon FC-E9
Viene introdotto qualche anno più tardi, nel 2003, per equipaggiare la Coolpix 5400 e le nuove "compattone" di fascia alta, che presentano una differente conformazione sia ottica che fisica.
È il doppio più pesante e più grande in quanto doveva essere montato di fronte ad un'ottica con una pupilla d'ingresso maggiorata.

La sua carta ufficiale di compatibilità include 5400-5700-8400-8700 e 8800, con anelli adattatori che variano a seconda della fotocamera, e consentono di mantenere l'aggiuntivo ottico alla distanza giusta dalla lente, per evitare vignettature e perdita di preziosi gradi dell'angolo di campo.
In questo caso l'attivazione della modalità fisheye è assolutamente necessaria. A causa delle sue dimensioni e delle conseguenti complicazioni di progetto ottico, l'FC-E9 ha bisogno di uno sforzo in più di messa a fuoco da parte della macchina, e preferibilmente dell'impostazione del diaframma più chiuso possibile. Pesa circa 400g.

Nikon Coolpix P5000
Oggi con il calo dei prezzi, e l'enorme aumento di mercato delle digitali reflex DSLR, Nikon non ha più in produzione questi due aggiuntivi fisheye professionali, dedicati in precedenza alle compatte di fascia elevata. Non sono quindi più ufficialmente iscritte nuove fotocamere nella tabella di compatibilità ufficiale Nikon anche se, come vedremo, felicemente compatibili con la Coolpix P5000 attraverso l'anello di raccordo Agnos appositamente progettato.
La disponibilità è ad oggi riservata a felici possessori che in precedenza avevano colto l'interesse e l'abbinamento, ma anche accedendo a qualche prezioso esubero di stok di rivenditori da ricercarsi nella distribuzione nazionale o internazionale.

La neonata Nikon Coolpix P5000 presenta, come prima anticipato, tutte le caratteristiche necessarie per essere montata dietro ad entrambe le ottiche.
Consente di operare in manuale, ha la possibilità di montare un adattatore portafiltri, monta un'ottica di qualità ma con una pupilla d'ingresso sufficientemente ridotta da permettere l'uso di entrambe i fisheye. E non dimenticherei di dire che pur avendo delle dimensioni ridotte si tratta di una compatta di classe medio-elevata, e secondo la tradizione Nikon è un gioiello in quanto ergonomia e semplicità operativa.

Detto questo, con Agnos e con la collaborazione di Nital abbiamo deciso di produrre un sistema panoramico, progettato intorno ad un anello adattatore per ridurre al minimo pesi ed ingombri, sposando appieno la filosofia della Nikon Coolpix P5000.

Agnos P5000kit
Comprende l'indispensabile anello per accoppiare la Coolpix P5000 ad uno dei fisheye, la staffa panoramica che consente di ruotare l'intero sistema attorno al "punto di parallasse zero" dell'asse ottico, il "flare controller" un cerchio di velluto adesivo che evita fastidiosi riflessi derivanti dal frontespizio cromato dell'ottica della P5000.
Inoltre sono stati usati L'MrotatorB come base di rotazione sul cavalletto, ed il 38adapter con la Butterfly Bubble per il monopiede.
Infine, per alcuni degli scatti più scenografici, quelli a "volo d'uccello" è stato usato un Pole Agnos, il Mrotator Hdelta, sempre con il 38adapter e con la Butterfly Bubble.


Da sinistra: il versatile MrotatorT, il piccolo e preciso MrotatorB, e l'adattatore 3/8, subito dietro l'FC-E9 Nikkor.
La Nikon Cooplix P5000 al centro con il flare-controller montato. In primissimo piano la bolla da montare sulla staffa flash,
presente sulla P5000. Continuando verso destra in primo piano l'anello adattatore, con staffa panoramica montata,
per l'FC-E8, quello per l'FC-E9, il Nikkor FC-E8 è sullo sfondo accanto alla Butterfly, bolla aggiuntiva per monopiede e pole,
leggera e visibilissima in ogni condizione.

Bisogna notare come il complesso anello di collegamento più staffa sia una vera e propria testa panoramica, calcolata appositamente per questa combinazione macchina-obiettivo.
Permette cioè di ruotare il sistema intorno ad un punto preciso, il punto di parallasse nulla, che è stato predeterminato e preimpostato, non c'è bisogno di nessun tipo di regolazione. La rotazione del sistema ottico intorno a tale punto è una delle condizioni fondamentali per consentire il montaggio delle immagini in forma di panoramica sferica.

Stativi:
Gli altri comprimari di questo eXperience sono stati tre differenti stativi:
un Cavalletto, un Monopiede, ed un Pole, un'asta telescopica, usata per portare in quota attrezzatura fotografica o microfoni.

Software
- Ptgui
Senza dubbio il più versatile, completo, e qualitativamente il miglior software professionale per la creazione di immagini panoramiche che vi sia mai stato sul mercato, PC e MAC
- Hugin
La versione open source, e gratuita, del software di montaggio panoramico, il software migliore in assoluto, purtroppo non semplicissimo, né esteticamente accattivante e rifinito, ma con interfaccia in italiano, PC, Mac, Linux
- Ptmac
Ottimo software di montaggio solo per OS9-OSX
- Pano2Qtvr
Per trasformare i panorami in formati navigabili universali, di grande aiuto anche per la pubblicazione Web, disponibile solo per piattaforma Windows.
- Cubic Converter
L'alternativa Mac per la conversione in formato navigabile
- Panotools
Un cuore matematico "aggiuntivo" per tutti i software precedenti, ed in qualche modo dal 1999 il centro attorno cui ruota l'universo panoramico su Internet, PC, Mac, Linux

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