Introduzione
Parlando delle differenze in termini di sicurezza e affidabilità tra la pellicola e la scheda di memoria, un fatto è certo: è realmente impossibile cancellare accidentalmente un fotogramma di pellicola esposta, o l'intero contenuto di una pellicola esposta.
Le immagini registrate su una scheda di memoria, possono al contrario essere cancellate, singolarmente o interamente, già on-camera. Da un lato è indubbiamente un vantaggio perché permette di eliminare immediatamente le immagini che non soddisfano, per guadagnare spazio sulla scheda da un lato, per snellire il lavoro di cernita successivamente al trasferimento delle immagini sul computer. Dall'altro lato questa possibilità può diventare un rischio, perché in questo modo è possibile cancellare anche immagini che si vorrebbero o si sarebbero volute tenere: basta selezionare insieme alla o alle immagini che si vogliono cancellare anche un'immagine che non si sarebbe voluto cancellare e… il gioco è fatto.
Può anche succedere di formattare una scheda che si riteneva di aver già completamente scaricato; formattare accidentalmente una scheda on-camera è quasi impossibile, il problema è proprio quel "quasi".
Può ancora infine capitare di ritrovarsi con una scheda che contiene immagini ma che una volta collegata al computer questo non sia in grado di leggerla.
Ma, per fortuna, a questi problemi software c'è una risposta, una soluzione: si chiama Image Rescue™. Di seguito saranno analizzate le principali potenzialità offerte dalla versione 3 di Image Rescue™, rispetto alla precedente versione 2 descritta nell'eXperience Salvare l'impossibile…o quasi
L'interfaccia grafica di Image Rescue 3 in questa schermata mostrata dopo l'installazione su Macintosh 10.5.1.
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Cancellare e formattare una scheda: cosa succede, veramente?
In realtà, parlando della cancellazione e della formattazione involontaria, quando si eseguono questi comandi su una scheda, non si cancella l'immagine ma il solo registro indice, si mette invece la scheda nelle condizioni di cancellare realmente immagini man mano che vengono salvate nuove foto sulla stessa scheda.
Se si cancella un'immagine da una scheda non ancora piena, l'immagine verrà realmente cancellata solo quando la scheda si sarà talmente riempita da avere la necessità di usare quello spazio di memoria su cui era (è) registrata l'immagine che l'utente ha voluto cancellare.
Ugualmente, se si cancellano tutte le immagini di una scheda che era completamente piena, tutte le immagini sono in realtà ancora presenti; appena si salva una nuova immagine, l'immagine più vecchia tra quelle cancellate verrà effettivamente cancellata, a questo punto in modo irreversibile, per fare spazio alla nuova immagine.
Lo stesso ragionamento vale per una scheda che è stata appena formattata: se la scheda era completamente piena e ci si accorge dell'errore prima di salvare altre immagini, tutte le immagini contenute prima della formattazione saranno recuperabili.
Image Rescue™ 3 la nuovissima versione del suo già pluripremiato software per il recupero dei file. Nella maggior parte dei casi Image Rescue™ 3 consente di recuperare file di immagini perse o cancellate, ma anche file video e audio, ed è in grado di operare su flash memory di qualsiasi formato, di qualsivoglia produttore, utilizzata con ogni tipo di reader.
Image Rescue 3 è compatibile Windows 2000/XP/Vista (o superiori) e Mac OS 10.3.9 (o superiori), ed è in grado di sviluppare il proprio intervento di recovery su card di qualsiasi brand, nei formati CompactFlash Tipo I e II, SmartMedia™, Memory Stick™, Memory Stick Pro™, Secure Digital, Secure Digital High Capacity, MultiMediaCard™, e xD-Picture Card™.
Image Rescue può essere acquistato direttamente dal sito www.lexar.com.
Diverse schede Lexar, però, permettono di scaricare gratuitamente il programma attraverso un codice contenuto nella confezione. Vediamo adesso le procedure.
