A cura di Gerardo Bonomo - APPROFONDIMENTO 1 di 3

» Premessa » Il primo contatto
» Le modalità di scatto » Monitor orientabile
» Live View e messa a fuoco » ISO Auto
» D-Lighting » L'unità Nikon GPS GP-1
» Conclusioni » Photogallery

 

Monitor orientabile

Ingrandisci l'immagine
Il monitor della D5000 può essere ruotato in posizione di riposo per proteggere il display,
mantenuto nella posizione normale, oppure ruotato fino a 90 gradi verso il basso e 180 gradi sull'asse verticale.

La D5000 monta un monitor da 2,7 pollici e 230.000 punti, che copre il 100% dell'area effettivamente inquadrata; un monitor quindi di dimensioni molto generose e molto brillante; a questo si aggiunge, per la prima volta in una reflex, l'angolazione variabile. Il monitor si apre verso l'esterno di 180° e può essere ruotato di 180° verso sinistra o di 90° verso destra.
Per chi ha dimestichezza con l'evoluzione dei modelli Nikon Coolpix indubbiamente un po' rimpiangerà la possibilità comune a molte Coolpix di traslare il monitor prima di lato per poi ruotarlo fino a 360 gradi; qui Nikon ha volutamente scelto un sistema di apertura monitor differente per mantenere sulla sinistra del dorso della macchina tutti i pulsanti di comando, così da non stravolgerne l'ergonomia usata anche e soprattutto per la congeniale impugnatura. In ogni caso un monitor con queste capacità di orientamento permette innanzitutto di effettuare inquadrature dal basso, fino a rasoterra e dall'alto che consentono non solo di scattare in modo consapevole inquadrando da punti di vista dove è impossibile tenere l'occhio davanti al mirino, ma anche di inquadrare con più comodità in situazioni dove la fotocamera è solidale a un treppiedi, piuttosto che a uno stativo di riproduzione, questo, unito al fatto che attraverso al monitor si visualizza il 100% dell'area effettivamente inquadrata permettono l'utilizzo della D5000 anche in particolari discipline fotografiche, come la fotografia astronomica piuttosto che al microscopio, o ancora le riproduzioni di documenti piuttosto che di negativi e diapositive.

Ingrandisci l'immagine
A filo d'acqua, controllando in Live View sul monitor correttamente orientato la composizione dell'immagine.


A destra: Con la macchina sollevata sopra la testa, l'obiettivo riesce a raggiungere i due metri di altezza, utile sia per inquadrature da punti di vista inusuali che per fotografare al di sopra delle teste della folla, o da dietro un muro.

Ingrandisci l'immagine


Ingrandisci l'immagine
Uno scatto tradizionale con la scena inquadrata attraverso il mirino.


E uno scatto decisamente più immersivo e insolito scattando dal basso e utilizzando il monitor angolato in Live View per la composizione dell'immagine.
Ingrandisci l'immagine

A questo si aggiunge la compatibilità con il telecomando IR di scatto a distanza ML-L3, un comando senza fili che permette di attivare lo scatto senza premere direttamente il pulsante di scatto, utile sia per evitare che la macchina si muova a causa della pressione sul pulsante di scatto, sia per scattare in situazioni in cui sarebbe difficile, faticoso o ripetitivo raggiungere direttamente il pulsante di scatto. La D5000 è anche compatibile con il cavo a distanza a filo MC-DC2 che oltre a permettere di scattare senza premere direttamente il pulsante di scatto, trasforma la posa B in una posa T, permettendo esposizioni lunghe anche diversi minuti senza dover tenere premuto direttamente e continuamente il pulsante di scatto, come con il comando remoto ML-L3.

Ingrandisci l'immagine
Sul campo; Nikon D5000 armata con unità GPS Nikon GP-1, monitor ruotato di 180 gradi per una migliore
visualizzazione del campo inquadrato in Live View, scatto remoto ML-L3 utilizzato per non premere direttamente
sul pulsante di scatto scongiurando il micromosso, fotocamera su treppiedi Manfrotto in carbonio 190CXPRO4
con testa a sfera Manfrotto 484RC2
.


Ingrandisci l'immagine
La Nikon D5000 consente di utilizzare l'Esposizione Posticipata: dopo che lo specchio si è sollevato trascorre circa un secondo prima che si apra l'otturatore; in questo modo le vibrazioni seppur minime ma comunque generate dal sollevamento dello specchio, hanno tutto il tempo di smorzarsi prima che l'otturatore si apra; questa funzione è particolarmente utile e importante soprattutto quando la fotocamera è ancorata ad un treppiedi. Non va dimenticato, usando il treppiedi con ottiche stabilizzate di disabilitare la stabilizzazione.


 
precedente  
 

Metodi di pagamento: