Sfilando la parte inferiore del Coolwalker si
accede al vano batteria che accetta la batteria
proprietaria EN-EL6 Nikon da 2000 mAh 3,7V in
grado d alimentare il coolwalker per 1,5 ore |
L'utilizzo professionale
Il Coolwalker può
innanzitutto essere impiegato in ambito fotografico
professionale: pensiamo
tanto per cominciare a un fotografo che vuole mostrare
il personale book fotografico oppure un lavoro al
cliente semplicemente visionandolo sul piccolo monitor
incorporato oppure collegandosi al suo PC o ad un
comune televisore. Il fotografo di matrimonio può
preparare uno slide show per gli sposi e mostrargli
l'album sempre attraverso il loro televisore, magari
inaugurando nel migliore dei modi il "plasma"
della lista di nozze.
Abbiamo verificato che un qualsiasi documento Power
Point, convertendo le singole diapositive in
jpg dal comando del programma "salva col nome",
quindi jpg come formato, permette a qualsiasi professionista
impegnato in una conferenza
o in una relazione di portare a termine la presentazione
semplicemente collegando il Coolwalker
al videoproiettore e avanzando nella presentazione
attraverso il telecomando del Coolwalker
fornito in dotazione.
Una volta inserita la CF nel Coolwalker è
possibile visionare le immagini o copiarle;
durante la copia una barra in progressione evidenzia
il tempo restante al completamento della copia
dei dati |
Non va dimenticato poi che l'impiego
di un portatile per delle presentazioni, richiede
sempre il collegamento al videoproiettore attraverso
il cavo video che necessariamente deve attraversare
il locale destinato alla proiezione, mentre il Coolwalker,
collegato al videoproiettore e semplicemente appoggiato
di fianco, può essere comandato in modalità
wireless attraverso il telecomando in dotazione. E
anche in un ambiente domestico il collegamento diretto
del Coolwalker direttamente
al televisore o al videoproiettore è senza
dubbio oggi l'unico sistema quasi completamente wireless,
senza contare che il Coolwalker
completamente carico non necessita di alimentazione
per circa 1,5 ore di impiego. Attraverso alcuni comandi
è anche possibile creare
nuove cartelle nel Coolwalker, o rinominarne
di esistenti, così come è possibile
copiare o spostare
i file da una cartella all'altra.
Possono naturalmente essere scaricate anche le immagini
scattate con fotocamere digitali diverse da Nikon,
supportando comunque i principali dati Exif della
maggior parte dei modelli, compreso l'istogramma dei
livelli.
Il coolwalker accetta sia le CF che i Microdrive,
oltre alla SD attraverso un adattatore opzionale;
ma volendo usare il Coolwalker come contenitore
per immagini generate attraverso altri supporti
di memoria basterà scaricare le immagini
sul PC e da lì trasferirle al Coolwalker |
Per visionare le immagini già presenti
all'interno del Coolwalker basterà selezionare
la cartella desiderata per poi visualizzare
le immagini a 9 anteprime per volta. Una volta
scelta l'immagine sarà possibile leggere
buona parte dei dati exif, l'istogramma dei
livelli e ingrandirla fino a 8 volte per un
accurato controllo della nitidezza e della messa
a fuoco; l'ingrandimento dell'immagine qui rappresentata
mostra un leggero micromosso. (le immagini sono
state scattate con D70 e Micro Nikkor 60mm f/2.8:
la medesima attrezzatura è stata poi
utilizzata per fotografare le immagini direttamente
dal display del Coolwalker |
Lo slide show
e l'album
L'HDD da 30GB
del Coolwalker permette
una archiviazione storage di circa 10.000
jpg con un peso medio
di circa 3MB a scatto: è evidente che
il Coolwalker può
anche diventare una sorta di album/portfolio
per avere sempre con sé gli scatti migliori,
sia per ragioni di lavoro che di entertaiment. Questo,
unito alla possibilità di visionare le immagini
attraverso un televisore o a un videoproiettore fanno
del Coolwalker un pratico
quanto portabile archivio.
La stampa
Attraverso il Coolwalker
è possibile selezionare
sia le immagini da stampare che il numero
di copie per ciascuna immagine selezionata,
attraverso lo standard DPOF (Digital
Print Order): una volta selezionate le immagini
e il numero di copie basterà consegnare la
CF a un laboratorio in grado di supportare lo standard
DPOF.
Un altro standard supportato dal Coolwalker
è il PictBridge
che permette la stampa diretta
attraverso la presa USB ed è supportata da
molte stampanti in commercio. Con il PictBridge si
potrà scegliere se stampare le immagini della
CF alloggiata nel Coolwalker
o le immagini già salvate nell'HDD del Coolwalker.
Nikon D70 e Coolwalker insieme al Microdrive
IBM e a un ThinkPad T42p in lega di magnesio:
fotocamera, archivio, camera oscura e laboratorio
di fotoritocco in meno di cinque chili di peso |