Fotografia ravvicinata e macro fotografia
Come sempre i primi scatti sono ravvicinati, questo per sfruttare appieno il piccolo flash incorporato con la Coolpix. I colori sono reali, i rossi accesi e l'esposizione perfetta. La messa a fuoco automatica funziona molto bene, a distanze ravvicinate la Coolpix è molto rapida.
Piccoli pesci, invertebrati, stelle marine e conchiglie sono facili soggetti da fotografare, il divertimento è alla portata di tutti ed i minuti di immersione passano senza accorgersene. Inquadrature facili grazie al monitor LCD ad alta risoluzione delle Coolpix. Analogamente la visualizzazione degli scatti appena effettuati è molto comoda: un metodo molto valido è quello di scattare le proprie immagini e controllare subito i risultati. Verificare l'immagine appena registrata e, se necessario, correggere l'inquadratura, compensare l'esposizione e scattare ancora. Nulla di più facile e naturale con una custodia che risponde velocemente ai comandi, piccola e pratica da maneggiare.
Gli scatti macro sono entusiasmanti: l'incontro con un piccolo nudibranco e si apre una nuova sfida. A pochi centimetri di distanza con l'aggiuntivo ottico macro diventa facile poter scattare immagini strabilianti e scoprire, una volta a casa, particolari davvero unici. Una piccola stella marina diventa il soggetto ideale per provare l'aggiuntivo macro.
Utilizzando l'aggiuntivo ottico per la macro fotografia
ci si avvicina notevolmente ai soggetti. |
Un piccolissimo nudibranco
(un Hypselodoris Tricolor di appena 6 mm di lunghezza)
fotografato in macro con la Coolpix S225. |
FOTOGRAFIA GRANDANGOLARE E ILLUMINAZIONE ARTIFICIALE
Discorso completamente diverso per la fotografia grandangolare. In questo caso il piccolo flash incorporato non è per nulla sufficiente. L'assorbimento selettivo dell'acqua riduce la sua potenza luminosa a poche decine di centimetri e per scatti con visuali più ampie dobbiamo per forza utilizzare accorgimenti diversi.
A profondità limitate tra i -5 e -15 metri, con visibilità discreta, risulta molto efficace il filtro arancione. A seconda della luminosità e profondità si riescono ad ottenere, anche senza flash, scatti davvero d'effetto. Il filtro è in grado di ridurre notevolmente la presenza di dominanti blu e verdi ma attenzione: il suo utilizzo prevede un po' di esperienza, in ambienti troppo luminosi tenderà a colorare di arancio le nostre immagini mentre a profondità superiori avrà poca efficacia.
La tecnica del bilanciamento del bianco diventa a questo punto fondamentale. La Coolpix S225 e la L19, seppur piccole e compatte, permettono il bilanciamento manuale del bianco, una tecnica più volte analizzata durante gli eXperience fotosub. Una procedura che permette, attraverso l'utilizzo di una lavagnetta bianca da anteporre all'obiettivo, di tarare la gestione della luce e dei colori della nostra fotocamera. Attraverso i semplici menu delle Coolpix è davvero semplice effettuare questa operazione: si entra nel menu dedicato al bilanciamento del bianco, si seleziona l'opzione di “premisurazione manuale”, si antepone a circa venti centimetri di distanza dall'obiettivo la nostra lavagnetta bianca e si seleziona l'opzione “misura” avendo l'accortezza di utilizzare il pulsante centrale di conferma (Ok) per terminare l'operazione. La macchina effettuerà così questa rapida funzione di bilanciamento tarando l'intera gamma di colori in base al colore del bianco. I risultati sono assicurati, al punto che vi sorprenderete di come le vostre immagini miglioreranno di qualità con colori reali senza vistose dominanti, tutto questo anche parecchi metri sotto la superficie del mare.
Durante l'operazione di premisurazione del bianco la Coolpix non utilizza il flash incorporato e questo indipendentemente dalla modalità flash selezionata. Dopo aver effettuato la premisurazione manuale del bianco sarà quindi necessario effettuare gli scatti senza l'utilizzo del flash, diversamente la fotocamera non sarà in grado di misurare correttamente un valore per la premisurazione manuale.
Tale tecnica si dimostra particolarmente utile in tutte quelle situazioni dove la luce ambiente risulti sufficientemente potente, per esempio in immersione a poca profondità, oppure in quelle occasioni dove sia necessario compensare gli effetti di sorgenti luminose con particolari dominanti, ad esempio durante l'utilizzo di torce ed illuminatori subacquei.
L'operazione
del bilanciamento manuale
del bianco
si effettua
facilmente con
una semplice lavagnetta bianca. |
|
Una Donzella
fotografata dopo
aver effettuato il bilanciamento manuale
del bianco.
La resa dei colori
è molto buona,
la colorazione della
livrea del pesce è riprodotta in
maniera
impeccabile. |
Importante in tutti i casi di scarsa illuminazione ambiente la possibilità di lavorare ad alte sensibilità. Le Coolpix hanno una funzione studiata appositamente per situazioni di questo genere: entrando nel menu di gestione ed utilizzando la funzione “Sensibilità ISO” sarà possibile lavorare con sensibilità da 80 a 2000 ISO. In immersione i risultati migliori si ottengono con sensibilità medie tra gli 400 e gli 800 ISO. In mancanza di una sufficiente illuminazione naturale sarà così possibile aumentare la sensibilità del CCD ed ottenere immagini ancora nitide con poco rumore di fondo.
A sinistra: la schermata del “Menu di ripresa” della Coolpix S225 attraverso la quale si può accedere
alla sezione della sensibilità ISO. A destra: la schermata per la gestione della sensibilità ISO nella Coolpix S225.
Per i più esigenti, in alternativa, la possibilità di utilizzare un flash esterno o una luce video. Grazie al particolare connettore a vite posto sul fondo dello scafandro, è possibile collegare e utilizzare una slitta e un braccio porta flash, forniti come accessori da Nimar. Per i test abbiamo utilizzato un comodo faretto video: il brandeggio è stato semplice, con una mano si effettuavano gli scatti e con l'altra si gestiva l'impianto luminoso. Buoni i risultati, specialmente in immersione notturna ed in macro fotografia dove la potenza luminosa del faretto riesce ad illuminare in maniera omogenea tutta la scena. Anche a profondità elevate, come durante l'immersione allo Scoglietto di Portoferraio (- 40 metri) i comandi ed i vari pulsanti delle custodie si sono comportati egregiamente, facilità di utilizzo e affidabilità.
L'utilizzo di una
luce video e/o
di un flash esterno migliora i nostri
scatti specialmente
in condizioni
di bassa luminosità ambiente o in immersione
notturna. |
|
Una Anemone sulcata
fotografata con
la Nikon
Coolpix L19
e lo scafandro
NIL19-20.
|
Video digitali per ricordare avventure sommerse
Nikon Coolpix S225, S220, L19 ed L20 offrono tante possibilità, non da meno quella della ripresa subacquea. A pochi centimetri sotto il pelo dell'acqua, come durante una immersione profonda, queste piccole fotocamere possono realizzare ottimi filmati. Con supporti di memorizzazione di qualità quali le nuove Lexar SDCARD Premium Series 60x da 8 oppure 16GB, si possono realizzare minuti e minuti di filmati. Quattro le modalità disponibili: Film-TV 640 (640X480 pixel) e 30 fotogrammi al secondo, Film-TV 640 (640X480 pixel) e 15 fotogrammi al secondo, Film-ridotto 320 (320X240 pixel) e 30 fotogrammi al secondo, Film-ridotto 320 (320X240 pixel) e 15 fotogrammi al secondo. Una opportunità in più per registrare i momenti più divertenti delle vostre vacanze in spiaggia, un incontro emozionante durante lo snorkeling oppure in immersione. Innumerevoli brevi sequenze filmate potranno divenite un suggestivo film personale e a tale proposito suggeriamo un eXperience dedicato al montaggio video:
Nikon e iMovie '09: La fotografia in video HD...
In acqua i comandi della custodia sono di facile utilizzo, registrare un video subacqueo
di buona qualità è molto divertente. Con la scheda di memoria Lexar da 8 GB avevamo
a disposizione 25 minuti di video alla massima risoluzione e qualità.