Condivisione dei filmati sul Web
L'ultima moda in fatto di video è la condivisione su Internet, spesso magari perchè si è "a caccia" di commenti positivi sui propri filmati. I portali dove pubblicare video sono davvero tanti, alcuni meno noti, altri praticamente sulla bocca di tutti. YouTube è ovviamente la "regina" della condivisione dei video sul Web, con milioni di video in archivio e centinaia di migliaia di video che vengono caricati giornalmente. C'è poi il meno noto Vimeo, che per certi versi è però più versatile di Youtube. E ci sono infine i social network (MySpace, Facebook, ecc.) nei quali è possibile condividere di tutto. La stessa Nikon ha creato una web community che può essere utilizzata per condividere immagini e video: My Picturetown (www.mypicturetown.com)
CONDIVIDERE UN FILMATO SU YOUTUBE
YouTube è indubbiamente la fonte primaria di video su Internet, e copre una parte grandissima degli utenti. Dai video divertenti, ai cortometraggi, ai documentari, ai vecchi programmi TV, c'è una quantità di materiale notevole, in continuo aumento. Pubblicare un video su YouTube è molto facile. In primo luogo ci si registra con un nome utente e una password. Si conferma l'iscrizione via mail, e in breve si è in grado di caricare i video. Nella propria area riservata è possibile inserire molte informazioni a corredo del video: titolo, descrizione, meta dati, ecc. A seconda della lunghezza del filmato, il tempo di caricamento varia.
Impostazioni di caricamento di un filmato su YouTube.
YouTube accetta un'ampia gamma di formati di file video. Di seguito sono riportati tutti i file video accettati da YouTube. Alcuni formati di video hanno un rendimento migliore e sono più adatti ad alcuni computer, software o dispositivi.
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Se si carica un video che contiene una musica protetta da copyright, è facile trovarsi in una spiacevole condizione:
YouTube rimuove automaticamente la parte audio del video, lasciandolo muto...
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Windows Media Video (.avi)
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3gp (telefoni cellulari)
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AVI (Windows)
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MOV (Mac)
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MP4 (Ipod/PSP)
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MPEG
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FLV (Adobe Flash)
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MKV (H.264)
CARICARE UN VIDEO SU VIMEO
Le operazioni di caricamento di un video su Vimeo non sono poi tanto diverse da YouTube: bisogna sempre creare un account utente, verificarlo via email, e poi caricare un video, arricchendolo di dettagli. Vimeo è però meno zelante dal punto di vista del copyright, per cui è molto più difficile che una musica venga eliminata dal filmato. Per questo motivo, viene usato maggiormente per progetti sperimentali, anche da parte di scuole ed università.
CARICARE UN VIDEO SU FACEBOOK
Per caricare un video su Facebook è ovviamente necessario disporre di un profilo utente. Le opzioni di caricamento sono però diverse rispetto a quanto visto su Youtube e Vimeo, poichè siamo in presenza di un social network. In effetti, molto spesso, più che caricare un video su Facebook, gli utenti caricano il link di un video presente su un altro portale, come ad esempio YouTube.
Anzi, è anche possibile mettere in collegamento un account YouTube con un account Facebook, in modo che quando si carica un video su YouTube, questo viene automaticamente pubblicato anche nel profilo dell'utente Facebook.
Se si carica fisicamente un video su Facebook bisogna però tener conto di un più ristretto numero di formati supportati, e se il video non figura tra quelli, deve essere prima convertito in un formato accettato.
Tutti i portali di condivisione video, con regole diverse tra loro, hanno limitazioni di varia natura. Un fattore però determinante nel caricamento di un video è la durata e la grandezza del file da caricare. Con una normale linea ADSL, caricare un filmato molto grande, può voler dire stare diverse ore in attesa. È dunque bene, esportare il filmato in un formato video che abbia un buon compromesso tra qualità e grandezza del file.
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CARICARE UN VIDEO SU NIKON MY PICTURETOWN
My Picturetown è un portale creato da Nikon, per permettere agli utenti di condividere foto e video in uno spazio gratuito di 2 GB. Per poter usare il sistema è ovviamente necessario registrarsi, tramite un form poco impegnativo,
che richiede le informazioni essenziali.
Una volta registrati si accede alla web application da cui è possibile operare.
Il caricamento delle immagini e dei video si può effettuare sia tramite la pagina web, sia tramite il software ViewNX, dato a corredo con le fotocamere Nikon.
Le immagini possono essere ruotate, condivise via email, votate (tramite l'applicazione di stelline) ed è possibile aggiungere dei tag.
Maschera di Login a My Picturetown da ViewNX.
Al primo accesso da ViewNX, viene richiesto il tipo di azione (solo caricamento, o caricamento e condivisione) e bisogna creare un nuovo album. In realtà si potrebbero caricare direttamente i file sull'album generale, ma in questo modo, col tempo, si andrebbero a mischiare insieme ad altre. È inoltre possibile scalare sin da subito le immagini (tramite il menu "Immagini da caricare") oppure lasciarle nel formato originale, ma in questo caso non verranno condivise, ma solo archiviate.
La maschera di caricamento non contiene alcun riferimento ai files video, ciononostante questi possono essere caricati senza alcun problema.
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Un file video caricato su My Picturetown.
Al termine dell'operazione di caricamento i file sono disponibili nell'area riservata di my Picturetown, e possono essere condivisi tramite il comando "Share".
È sufficiente inserire la email della persona con cui si intende condividere il file, oltre al soggetto della email e ad una breve descrizione. Il sistema provvederà ad inviare al destinatario un messaggio con il link diretto al contenuto condiviso: questo può essere scaricato, oppure visionato immediatamente.
Il messaggio che viene inviato al destinatario della condivisione.
Quanto visto è solo una piccolissima parte delle ampie funzionalità messe a disposizione da Nikon my Picturetown. Per un approfondimento del sistema si rimanda il lettore all'eXperience "COOLPIX Wi-Fi e potenzialità dei servizi web Nikon my Picturetown" di Luca Conforti.
Perugia in miniatura: esperimento di tilt shift
Al termine di questa eXperience in tre puntate, abbiamo voluto realizzare un piccolo video sperimentale, che si ispira alla tecnica del tilt shift, con cui si cerca di trasformare una scena reale, in una sorta di miniatura, simile a quel che si vedrebbe osservando un plastico. La vera tecnica prevede l'uso di un'obiettivo particolare, che permette di effettuare scatti (o riprese) con sfocature controllate della scena. In post produzione si applicano poi altri effetti video che rendono la sensazione della miniatura ancora più marcata. Nella fattispecie ciò che fa sembrare tutto un plastico, è un insieme di effetti:
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Sfocatura: mettendo a fuoco un punto (o fascia) della scena, e sfocando i punti immediatamente più lontani o vicini al punto di fuoco, si riproduce l'effetto tipico che si ha quando si riprende un plastico da vicino con una focale molto corta;
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Velocizzazione: il filmato viene accelerato (di circa il doppio) e al contempo vengono sottratti alcuni fotogrammi; il risultato è un video molto scattoso e rapido, tipico dei video realizzati con la tecnica del Passo uno;
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Saturazione: i colori della scena vengono saturati molto, ispirandosi ai colori accesi che si trovano nei plastici;
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Vignettatura: viene applicato un effetto di vignettatura intorno all'inquadratura, che aiuta a far sembrare il tutto una ripresa molto ravvicinata.
Nel caso specifico, non potendo disporre di un'ottica speciale abbiamo deciso di utilizzare una comune Nikon COOLPIX S70, per produrre un filmato HD.
L'effetto del tilt shift è stato realizzato in post-produzione tramite un plug in specifico per Final Cut PRO, con cui è stato montato il filmato.
Il video è stato realizzato da me (Davide Vasta) e da Riccardo Tiroli, esperto di montaggio video, ed è visionabile su YouTube.
Il backstage del video, è invece visionabile QUI.