Dipingere con la luce
Illuminare il paesaggio
Non ti serve un potente lampeggiatore per fotografare di notte, una torcia tascabile ti basterà!
Un treppiedi ti permette di utilizzare tempi di scatto molto lunghi e una comune torcia a batteria sarà sufficiente per illuminare i tuoi scatti notturni.
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Un luogo completamente privo di illuminazione non significa che tu debba riporre la tua fotocamera.
Ti basterà avere una piccola torcia per trasformare completamente un luogo dipingendolo con la tua luce.
Per programmare al meglio uno scatto in luce dipinta l’ideale è recarsi sul luogo quando ancora puoi vedere il tuo soggetto. Ti serve almeno un soggetto dominante nella scena da illuminare: gli edifici diroccati, le auto, le statue e le rocce sono tutti ottimi esempi. Poi ti serve immaginare come apparirà la scena al buio. Cerca eventuali sorgenti di luce che potrebbero rovinare l’effetto. Il soggetto deve essere completamente al buio se la tua torcia deve essere la sorgente di luce principale. La scala dei soggetti che puoi illuminare è determinata dalla potenza della tua torcia.
La maggior parte delle comuni torce elettriche è adatta a illuminare soggetti di piccole dimensioni, come il cerchio di monoliti che abbiamo fotografato, piccoli edifici o automobili abbandonate in campagna. Soggetti più grandi come formazioni rocciose o grandi edifici richiederebbero una sorgente luminosa ben più potente, un faro da almeno 1-2 milioni di candele con un fascio di luce ben definito.
Individuato il tuo soggetto, devi attendere circa 30 minuti dopo il tramonto e scattare quando c’è ancora un po’ di colore nel cielo, sebbene allungando il tempo di scatto sia possibile catturare un po’ di cielo anche quando ormai appare nero a occhio nudo. Anche se la messa a fuoco e il controllo dell’inquadratura diventano più
difficili. Se puoi fissare la fotocamera in posizione sul treppiedi prima che diventi completamente buio, puoi preimpostare l’inquadratura e la messa a fuoco quando ancora riesci a vedere qualcosa. Al buio potrai comunque ricorrere al Live View invece che al normale mirino, i contorni del soggetto e l’ambiente circostante saranno
comunque visibili e ti permetteranno di impostare correttamente l’inquadratura. Illuminando un po’ il tuo soggetto con la torcia, riuscirai anche a regolare manualmente la messa a fuoco. Con poca luce ambiente, conviene utilizzare la modalità Manuale e impostare per esempio un diaframma f/11 con Iso200, e il tempo di scatto regolato su Posa B. Adesso apri l’otturatore per un tempo di circa 60 secondi, meglio se con un comando remoto.
Durante l’esposizione devi muovere in continuazione la torcia, in modo che il soggetto venga illuminato uniformemente. Ricorda che, esattamente come con una qualsiasi sorgente di luce, devi pensare alla direzione con cui la luce colpisce il soggetto, quindi non usare la torcia dalla posizione della fotocamera perchè in quel modo otterresti un’illuminazione estremamente piatta e monotona. Cerca di usare la torcia da una posizione laterale, metterai in risalto le forme e i rilievi della superficie del soggetto.
SUBITO ESPERTI Come fotografare la Luna
Riprendi spettacolari panorami al chiaro di luna e fotografa la superficie della luna stessa
La luna può essere sia una sorgente di luce che un soggetto per la fotografia notturna, seppure in tempi diversi. La luce prodotta dalla luna è molto debole, ma la luna in sé è molto luminosa.
Per fotografare usando la luna come sorgente di luce, è meglio escluderla dall’inquadratura – il tempo di scatto
potrebbe essere anche di alcuni minuti, e nell’immagine apparirebbe come una macchia bianca dalla forma allungata a causa del suo movimento nel cielo. Mentre per fotografare la luna stessa, leggi qui…
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SCEGLI L’OBIETTIVO ADATTO
La luna può apparire grande a occhio nudo, ma in realtà è più piccola. Per riempire l’inquadratura servirebbe una focale molto lunga (800mm o anche più), quindi usa il tuo obiettivo di maggior focale. |
LA CORRETTA ESPOSIZIONE
La luna è più luminosa di quanto tu possa immaginare. In una notte serena prova un’esposizione di 1/250 di sec a f/8, Iso100. E con mezza luna? L’esposizione è la stessa, perché la luminosità rimane la stessa. |
FOTOGRAFA LA LUNA CRESCENTE
La luna crescente offre i migliori dettagli dei crateri lunari. Incrementa leggermente l’esposizione per catturare meglio la debole ‘luce terrestre’ che illumina la faccia oscura. |
I MONOLITI DIPINTI
Avebury, nel Wiltshire, ospita il più grande cerchio di monoliti del Regno Unito, ed è un luogo ideale per realizzare scatti notturni di grande fascino.
NIKON D7000, 10-24mm, 98 sec, f/10, Iso100
■ Illuminazione principale
La maggior parte della luce proviene da una torcia Maglite posizionata alla sinistra della fotocamera.
È stata accesa per circa 45 secondi e mossa lentamente per illuminare l’intero monolite.
■ Luce di sfondo
Una torcia da 1 milione di candele è stata messa dietro al monolite per illuminare lo sfondo.
Ovviamente la luce della torcia non è visibile direttamente dalla fotocamera.
■ Il bilanciamento del bianco
Il bilanciamento del bianco è stato impostato su Tungsteno per dare il colore corretto al monolite in primo piano pur facendo apparire il cielo più blu di quanto non appaia all’occhio umano.
■ I tempi
Questa immagine è stata scattata circa 35 minuti dopo il tramonto, e pertanto c’era ancora un po’ di luce nel cielo. L’esposizione è stata di 98 secondi a f/10.
■ La messa a fuoco
La fotocamera era posizionata su un treppiedi e la torcia è stata utilizzata per regolare manualmente la messa a fuoco sulla roccia.
Tratto da
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