Uzbekistan, sulle tracce di Marco Polo lungo la via della seta

A cura di: Michele Dalla Palma

DAL 30 MARZO AL 10 APRILE 2023


La Via della Seta è un'idea, un sogno, una leggenda... però esiste, come ancora resistono alcuni baluardi di questo straordinario percorso che per duemila anni ha rappresentato il filo conduttore dei rapporti tra civiltà straordinarie e diverse. Il suo cuore, tra deserti, montagne e mitologiche città-oasi fortificate, è l'Uzbekistan. Nazione con una storia e una cultura millenaria, dove popolazioni differenti si sono incontrate e scontrate attraverso i secoli, nel grandioso scenario del deserto di Kizil-Kum, uno tra i più estesi di tutta l’Asia. E proprio questo deserto è stato stato attraversato, per oltre quindici secoli, da tribù nomadi e predoni, mercanti ed agguerriti eserciti: oasi e distese di sabbia sono state il punto d'incontro e scontro tra Oriente e Occidente, tra il mondo nomade delle steppe e le civiltà stanziali e colte dei grandi Imperi.

Foto di Michele Dalla Palma
Foto di Michele Dalla Palma

Cos’è una EXCLUSIVE EXPERIENCE©
Exclusive Experience

Un progetto che riassume e caratterizza la fotografia come SCOPERTA, ESPERIENZA, CONOSCENZA del mondo in tutte le sue sfumature: AMBIENTE, NATURA, PAESAGGIO, UOMO!
Nel corso del viaggio, A CUI POSSONO PARTECIPARE SIA ESPERTI CHE PRINCIPIANTI, si potranno apprendere le basi per realizzare immagini con il tocco dei “professionisti”, ma soprattutto i concetti fondamentali per assemblare una storia fotografica coinvolgente e interessante per chiunque, da parenti e amici a potenziali acquirenti delle vostre immagini. Sperimenteremo le basi creative per la composizione di immagini paesaggistiche, con nozioni sull'ambiente e le sue caratteristiche, i suoi tempi, i suoi ritmi, le tecniche e i segreti per essere “nel posto giusto, nel momento giusto”, per capire come e quando "imprigionare" panorami e le attività degli uomini in modo perfetto dentro una fotografia.

Capiremo qual è il corredo indispensabile per un fotografo in viaggio, e anche come gestire l'attrezzatura in condizioni difficili e a volte "estreme". Troveremo il tempo per apprendere e provare le migliori tecniche di scatto e gestione della fotografia, l'uso dei filtri polarizzatori e ND per realizzare lunghe esposizioni, e anche qualche spunto sull’editing delle fotografie.
Michele, con un bagaglio di oltre 500 fotoreportage pubblicati e una ventina di libri dedicati alla fotografia, mette a disposizione la sua trentennale esperienza come fotoreporter e Direttore Responsabile di una delle più importanti riviste dedicate al turismo outdoor ambientale e naturalistico, per imparare a costruire un "racconto per immagini”, approcciando i temi e le dinamiche legate alla fotografia d’ambiente e di paesaggio. Nelle sessioni di scatto assisterà i partecipanti con suggerimenti, consigli e svelando i “piccoli” segreti per rendere un’immagine “unica”!
EXclusive EXperience© è un marchio depositato FotoVideoAcademy Italia

Foto di Michele Dalla Palma
Foto di Michele Dalla Palma

I FOCUS DELLA EXCLUSIVE EXPERIENCE©

Khiva, Bukhara, Samarcanda... Gioielli architettonici dalla bellezza sorprendente, protetti dalle sabbie rosse del deserto e custodi di tesori inestimabili, hanno accolto personaggi leggendari, imperatori e conquistatori, come Alessandro Magno e Tamerlano, Gengis Khan e Ulug Beg. Straordinari miraggi che hanno mantenuto intatto il loro fascino, nonostante l'incalzante modernizzazione e urbanizzazione portata da settant'anni di oppressione e dominio sovietico.
E poi, una notte nel deserto, di fronte all’antica fortezza di Ayaz-Qala, in un accampamento di yurte per vivere, davanti al fuoco, le stesse suggestioni che hanno affascinato infinite generazioni di nomadi e viaggiatori, per oltre duemila anni...
Un viaggio in Uzbekistan rappresenta un'avventura a cavallo del tempo, capace di portare a epoche infinitamente lontane dalla nostra realtà.
Cosa fotografare? Un delirio di colori, di facce, di suggestioni che hanno pochi uguali in altri luoghi. Occasione per avvicinare una delle anime più autentiche dell'Asia, dove fotografare non è un problema, dove le persone accolgono e raccontano, dove ogni sfumatura rivela una storia da "catturare" con attenzione ai dettagli e ai particolari.
Un’occasione imperdibile per un appassionato di fotografia e culture antiche.

Foto di Michele Dalla Palma

PROGRAMMA GIORNALIERO


30 marzo

Milano Malpensa – Istanbul

Partenza da Milano Malpensa per Istanbul con volo di linea Turkish Airlines delle ore 19:45. Arrivo alle ore 23:40 e proseguimento in coincidenza alle ore 00:55 (del 31 marzo) con volo Turkish Airlines diretto a Istanbul.

31 marzo

TASHKENT

Arrivo alle ore 7:20, trasferimento in Hotel, tempo per breve riposo e per la prima colazione. Verso le ore 11:00 inizieremo la scoperta della capitale dell’Uzbekistan, la più importante città dell’Asia Centrale e una delle più antiche con i suoi 2000 anni di storia: l’aspetto di Tashkent che maggiormente colpisce è la sintesi architettonica tra le testimonianze del suo millenario passato islamico e quelle della recente epoca sovietica e moderna.
Passeggiare nel centro storico di Tashkent è come un viaggio indietro nel tempo: ci si immerge in un labirinto di viuzze e piazzette, tra bassi edifici, moschee finemente decorate e madrase dove viene insegnato il Corano. Qui sorge il complesso Khast Imam (conosciuto anche come Hazrati Imam) che comprende alcuni pregevoli edifici: la moschea Tillya Sheykh, risalente al XVI secolo, in cui si conserva quello che è ritenuto il più antico Corano esistente, segnato col sangue del califfo Osman, assassinato nel 655, la madrasa Barak Khan, fondata nel XVI secolo da un discendente di Tamerlano, ed il mausoleo Kafal Shashi, tomba del poeta e filosofo dell’Islam Abu Bakr che visse dal 904 al 979. Dopo una passeggiata attraverso il bazar Chorsu, grande mercato all’aperto, cena in ristorante locale e rientro in Hotel per il pernottamento.

1 aprile

TASHKENT

Completamento della visita della capitale con l’esplorazione delle tracce storiche più recenti che hanno contribuito a modellare l’aspetto attuale della città.
La Piazza dell’Indipendenza (Mustakillik Maydoni) venne così ribattezzata nel 1992 dopo la fine dell’era sovietica in Uzbekistan e lo smantellamento del monumento dedicato a Lenin: oggi la gente di Tashkent ama passeggiare tra le belle fontane sparse lungo i vialetti verdi, osservando gli imponenti edifici governativi e gli uffici pubblici che circondano i 12 ettari della sua superficie rettangolare. Non meno frequentata, soprattutto nei giorni di festa, è un’altra iconica piazza situata poco distante, stavolta di forma circolare: Piazza Amir Timur ospita al centro una statua equestre di Tamerlano, l’eccezionale condottiero che tra la fine del XIV e l’inizio del XV secolo fondò un immenso impero che dal Mediterraneo raggiungeva l’India, con al centro le odierne nazioni del Turkestan asiatico, tra cui l’Uzbekistan. Dopo aver ammirato la Moschea Bianca, uno dei simboli della città, ci inoltreremo nella metropolitana di Tashkent, inaugurata nel 1977 per volere del governo URSS (Tashkent è unica città dell’Asia Centrale a vantare questo mezzo di trasporto sotterraneo): le sue stazioni rappresentano una collezione di vere e proprie opere d’arte ideate dai principali architetti e artisti uzbeki di epoca sovietica. Dal 2019 è anche possibile fotografare lo splendore di questi “palazzi per il popolo” riccamente decorati in marmo, vetro, ceramica, granito e altri materiali.
Cena in ristorante locale e rientro in Hotel per il pernottamento.

Foto di Michele Dalla Palma

2 aprile

KHIVA

Protetta da un’imponente cinta muraria, Khiva è un gioiello di armonia, crocevia principale della leggendaria Silk Road. Oggi si presenta come un autentico museo a cielo aperto, coi suoi splendidi minareti, mausolei e madrase. Camminando per le strade della cittadella verremo trasportati nel fantastico mondo delle "1000 e Una Notte".
Visiteremo i principali monumenti, ognuno dei quali saprà regalare emozioni indimenticabili. Dopo cena tipica in un locale panoramico nella cittadella, sessione di fotografia notturna.
Pernottamento in un caratteristico hotel del centro.

3 aprile

da KHIVA ad AYAZ-KALA, UNA NOTTE NEL DESERTO DEL KIZILKUM

Mattinata dedicata al grande mercato sotto le mura di Khiva, poi partenza per il deserto, visita ai resti delle numerose fortezze di sabbia e arrivo allo Yurta Camp Ayaz-Qala, per vivere un’indimenticabile notte nel cuore del deserto, ai piedi della collina dove sorge la più importante delle fortezze della civiltà Koresme.
Un’esperienza unica, ammirando un indimenticabile cielo stellato (ideale per foto notturne, consigliato il cavalletto) e lo stesso scenario vissuto da infinite generazioni di nomadi, mercanti, eserciti e viaggiatori.
Cena e pernottamento in caratteristiche yurte, completamente attrezzate con comodi letti.

4 aprile

dal DESERTO a BUKHARA

Dopo una tipica colazione davanti alle nostre yurte, senza fretta (le atmosfere del deserto invogliano alla calma e alla meditazione anche i viaggiatori più impazienti) scopriremo alcuni angoli caratteristici del deserto in una giornata dedicata al lungo trasferimento (circa 450 km, 7/8 ore) in direzione della città di Bukhara, attraversando il deserto di Kyzylkum, caratterizzato dalla presenza di dune di sabbia rossa: questo tragitto, che segue in parallelo il corso del fiume Amu-Darya e quindi del confine tra Uzbekistan e Turkmenistan, corrisponde ad un segmento dell’antica Via della Seta. Arrivo a Bukhara in nel tardo pomeriggio e sistemazione in Hotel.
Cena in ristorante locale e pernottamento.

5 aprile

BUKHARA

Bukhara, detta “La Santa”, è stata il fulcro dell’islamismo sufi; con 200 madrase e moschee, case di fango e stradine strette, la città preserva l'atmosfera di vera e propria città orientale e bazaar commerciale. Ci sono monumenti risalenti al IX secolo, e la “Cittadella” è un magnifico esempio di palazzo fortificato, per 500 anni sede della dinastia regnante. Svetta sullo skiline della città vecchia lo straordinario minareto Kalon, del XII secolo, che neppure la follia distruttiva di Gengis Khan ha avuto il coraggio di toccare. Visiteremo anche uno dei più importanti laboratori di produzione dei leggendari tappeti Bukhara (considerati tra i più preziosi del mondo) prima di accettare l’invito a cena a casa dell’amico Davlat, maestro sufi e pittore miniaturista, dove vivremo un’indimenticabile, autentica atmosfera “casalinga” che nessun turista può avvicinare.

Foto di Michele Dalla Palma
Foto di Michele Dalla Palma

6 aprile

da BUKHARA a SAMARCANDA

Mattina dedicata al mercato di Bukhara, poi trasferimento in pullman privato a Samarcanda (268 km / ore 4) con fermate al palazzo estivo dell'emiro, a un’antica fabbrica di ceramiche, e arrivo nel tardo pomeriggio nella “Fortezza di Pietra”, il sogno realizzato di Tamerlano.
Cena in ristorante nei pressi del Registan e visita alla città notturna illuminata (consigliato il cavalletto).

7 aprile

SAMARCANDA

Considerata per molti secoli il “Centro dell’Universo”, Samarcanda ha più di 2500 anni ed è, insieme a Roma e Babilonia, una delle tre città più importanti dell’antichità. Esploreremo il “Golden Heritage”, cuore e fulcro della città vecchia: il Registan, coi suoi monumenti unici (forse solo la piazza del Colosseo eguaglia, nel mondo, la bellezza di questo luogo). E poi la moschea di Bibi-Khanum, la moglie prediletta di Tamerlano, che fu la più grande dell'Asia centrale del XIV secolo, e il grande mercato che da 2000 anni vive alla sua ombra. Ci stupiranno i mausolei di Shakhi-Zinda con capolavori architettonici dei secoli XI e XIV.
Cena tipica in ristorante e visita alla città notturna illuminata, con session e di fotografia notturna.

8 aprile

da SAMARCANDA a SHAKHRISABZ

Partenza per Shakhrisabz (circa 90 km), detta “la città verde”, una piccola località immersa in frutteti e vigneti verdeggianti. Visita alle splendide rovine di questa antica e gloriosa città, celebre soprattutto per aver dato i natali a Tamerlano: il palazzo Ak-Saray, “il palazzo bianco”, dalle cui rovine si salva il portale che ancora oggi mostra raffinate decorazioni frutto dell’opera di esperti artigiani; il complesso Dorut-Tilavete, “la casa della contemplazione” composto a sua volta da due mausolei: Khazreti Sheikh e Ghumbezi Seyeedon; infine, la moschea Kok-Ghumbaz dalla inconfondibile cupola blu. Rientro a Samarcanda e tempo a disposizione dopo le visite per shopping, riposo in albergo o per un’ultima passeggiata libera attraverso le atmosfere magiche di Samarcanda.
Cena in ristorante e pernottamento in Hotel.

9 aprile

da SAMARCANDA a TASHKENT

In mattinata visita all’osservatorio e museo di Ulug Beg, uno dei più grandi personaggi di tutti i tempi della scienza e cultura islamica sufi e moderata; l’Osservatorio stupisce per la precisione con cui fu costruito all’inizio del 1400 e per l’accuratezza dei calcoli astronomici che ne scaturirono, nonostante l’uso delle lenti fosse ancora sconosciuto nell’Uzbekistan medievale; infine, il Mausoleo di Khodja Doniyor fu edificato nel 1900 sulle rovine della tomba del profeta Daniele, risalente a sua volta al periodo timuride: la leggenda narra che le spoglie del profeta furono portate dalla Mecca a Samarcanda direttamente da Tamerlano. Nel pomeriggio escursione al villaggio di Koniguil per visitare un laboratorio di produzione artigianale della famosa “carta di Samarcanda”: i processi utilizzati risalgono al VII secolo quando il sovrano di Samarcanda Abu Muslim catturò 20000 soldati dell’esercito invasore cinese e da questi ottenne i segreti della produzione naturale della carta.
Al termine, trasferimento alla stazione ferroviaria di Samarcanda in tempo utile per la partenza del treno diretto a Tashkent. Arrivo in serata e trasferimento in ristorante per la cena.

10 aprile

RIENTRO IN ITALIA

Mattinata libera, eventuale visita allo shopping center delle moschee per ultimi acquisti. Pranzo veloce e trasferimento in aeroporto. Arrivo a Milano Malpensa previsto alle ore 23:45.

NOTIZIE UTILI SUL VIAGGIO
Un viaggio magnifico MA ADATTO A TUTTI, NON FATICOSO e con pochissimi disagi (la notte in yurta, perfettamente attrezzata, nel cuore del deserto del Kizilkum sarà un’esperienza indimenticabile con un minimo di adattamento alla situazione), con ottime sistemazioni alberghiere in hotel di charme che faranno rivivere le atmosfere dei Sultani e delle infinite suggestioni e atmosfere della Via della Seta.


QUOTA A PERSONA

base 10 partecipanti Euro 2870

supplemento camera singola: Euro 350

Tasse aeroportuali e fuel surcharge Euro 320
Quota gestione pratica Euro 90


LA QUOTA DI PARTECIPAZIONE INCLUDE:

• TUTTI I VOLI (Internazionali e locali)
• Tutti i transfer e trasferimenti interni in pullman privato turistico posti
(acqua minerale sempre disponibile sul bus, 1 litro a persona al giorno)
• Biglietto ferroviario sul treno da Samarcanda a Tashkent, in classe standard
• Pernottamenti in hotel 3/4* e una notte in yurta (bagni in comune), come specificato nel programma
• Trattamento di mezza pensione, comprensiva di prime colazioni in Hotel e cene a menù fisso in ristoranti locali, come da programma (pranzo l’11° giorno, pensione completa al campo yurte il 4° giorno)
• Guida locale parlante italiano durante il tour in Uzbekistan
• Escursioni, visite e ingressi a musei, siti e monumenti come specificato nel programma
• ASSICURAZIONE COMPLETA
• Corso di fotoreportage Nikon School Travel coordinato da Michele Dalla Palma, comprendente: assistenza tecnica, lezioni pratiche, workshop serali
• Diploma di partecipazione FotoVideoAcademy Italia

LA QUOTA DI PARTECIPAZIONE NON INCLUDE:

• QUOTA GESTIONE PRATICA Euro 90
• TASSE AEROPORTUALI E FUEL SURCHARGE Euro 320
• Visto di ingresso (da fare presso consolati e ambasciate, per l'Italia possono essere
gestiti dall'organizzazione, costo approssimativo Euro 80/90 con costi spedizione)
• eventuali piccole "tasse" su apparati fotografici o video dentro i musei
• mance e spese di carattere personale
• Pasti non specificati nel programma
• Tutto quanto non specificato espressamente nel programma

Foto di Michele Dalla Palma
NOTE IMPORTANTI
*La situazione sanitaria è identica (se non addirittura migliore) a quella di un paese europeo, non è richiesta alcuna prevenzione o profilassi. Si trova lo stesso assortimento di medicinali disponibile in Europa, portare eventuali specifici farmaci personali necessari.

*TASSE PER APPARATI VIDEO/FOTO - in alcuni monumenti, viene richiesta una “tassa” di qualche Euro per l’introduzione di apparecchi foto e video

*MANCE - Chi ha già viaggiato sa che le mance sono una parte fondamentale del rapporto con il personale locale (autisti, portabagagli, guide, etc, che spesso derivano proprio da queste gran parte del loro reddito). Nei nostri viaggi l’esperienza ha favorito un metodo che solleva ognuno da estenuanti e spesso fastidiose e sgradevoli trattative: vi verranno richiesti all’inizio del viaggio 50 Euro a testa, che vengono dati in gestione alla nostra guida locale per tutte le necessità del caso, comprese le mance finali ai collaboratori locali (guide e autisti, appunto).

*CLIMA - Il periodo migliore per visitare l’Uzbekistan va da metà marzo a metà maggio (poi le temperature diventano molto “pesanti”) e da settembre a fine ottobre (poi arriva il gelo dalle steppe siberiane). Avremo ottime temperature, mai sopra i 30 gradi, portare una maglia per la notte nel deserto e, come corredo sempre indispensabile, una giacca leggera antivento. Cappello e creme solari protettive vivamente consigliate.
MASTER PHOTOGRAPHER: Michele Dalla Palma


Sono giornalista e professionista del fotoreportage da oltre 30 anni, ho realizzato decine di spedizioni esplorative in ogni continente, viaggiato in oltre 140 Paesi e pubblicato più di 500 fotoreportage da ogni angolo del pianeta per la stampa italiana e internazionale.

APPROFONDISCI

PER INFORMAZIONI E ISCRIZIONI

Michele Dalla Palma
info@micheledallapalma.it | cell. 328.3931115


ORGANIZZAZIONE TECNICA

ENTERPRISES SRL / EARTH VIAGGI
Earth viaggi

Metodi di pagamento: