People of Namibia

GIORNO 1, 22 giugno

WINDHOEK: ARRIVO IN NAMIBIA

Arrivo a Windhoek.
Recupero dei mezzi.
Arrivo all’aeroporto di Windhoek, ad attendervi ci sarà l’autista incaricato che vi accompagnerà in hotel dove incontrerete il resto del gruppo ed Elisabetta Rosso.

GIORNO 2, 23 giugno

WINDHOEK – SWAKOPMUND

(360 km circa tutti asfaltati) - Tempo di percorrenza: circa 4 ore

Ci si dirige verso la costa e l’impetuoso oceano, la meta é la cittadina di Swakopmund che affaccia sul mare e si presenta in modo molto singolare e fuori dal tempo. Nel pomeriggio è previsto un sorvolo che ci porterà a fotografare dall’alto le meravigliose dune del deserto del Namib.

ATTENZIONE - COSTO DEL SORVOLO: 6.000 RAND
Il sorvolo sarà possibile esclusivamente se le condizioni atmosferiche lo consentiranno. Se il sorvolo non fosse possibile potremo esplorare le incredibili formazioni montuose del Moon Landscape o dedicarci alla particolare cittadina di Swakopmund.

GIORNO 3, 24 giugno

WALVIS BAY - SANWICH HARBOUR

(30 km asfaltati per arrivare a Walvis Bay)

L’escursione INCLUSA che consigliamo vivamente è quella a Sandwich Harbour che si trova a 56 km a sud di Walvis Bay.
Si tratta di un luogo selvaggio, dove le dune di sabbia alte ed imponenti si tuffano dentro l’oceano, e con dei veicoli 4x4 ed accompagnati da guide esperte, si percorre un tratto di spiaggia dove ci si sente quasi magicamente intrappolati tra i due elementi: la sabbia e l’oceano.

GIORNO 4, 25 giugno

SWAKOPMUND - SKELETON COAST - PALMWAG

(420 km circa di cui 240 km sterrati) - Tempo di percorrenza: circa 7 ore

Una lunga tappa piena di emozioni: l’atmosfera della skeleton cost è davvero particolare, tra relitti di navi e l’immancabile ed immensa colonia di otarie di Cape Cross Si percorre una delle strade più eccezionali e meravigliose di tutto il Paese, che è la C39 che dalla Skeleton Coast vi condurrà nel cuore del Damaraland; strada che riserva incredibili scorci e misteriose atmosfere. La regione offre realmente paesaggi di rara bellezza ed è una delle più emozionanti di tutto il Paese. Con le dolci colline, che vengono chiamate“pentole con i coperchi”, la zona di Palmwag, in particolare è ricca di fauna e si trova adagiata tra colline rosse e pianure in un paesaggio caratterizzato da pietre dalle dimensioni misteriosamente uniformi. La tappa è estremamente piacevole seppur un po’ lunga.

GIORNO 5, 26 giugno

DAMARALAND – KAOKOLAND - EPUPA FALLS

(420 km circa sterrati) - Tempo di percorrenza: circa 4 ore

Partiremo presto da Palmwag per arrivare inrorno all’ora di pranzo alle cascate di Epupa. Si viaggia attraverso i vari paesaggi del Damaraland terra delle genti Damara ed Herero. E’ difficile descrivere la turbolenta serie di grosse e piccole cascate chiamate Epupa Falls, che in lingua Herero significa “ acque che cadono”. Qui il fiume Kunene si apre a ventaglio e si getta a valle attraverso una serie di canali paralleli. Il singolo salto più grande, di circa 37 metri, precipita in un crepaccio buio e stretto, come una versione in miniatura delle cascate Victoria. Questa è l’area in cui vive la popolazione Himba.

GIORNO 6, 27 giugno

KAOKOLAND - EPUPA FALLS

Il Kaokoland si differenzia in maniera spiccata, oltre che per la sua morfologia, soprattutto per l’interesse e i tesori che ospita. Quando si parla di tesori, ci si riferisce al patrimonio genetico gruppi etnici di rara bellezza e da scoprire: gli Himba, gli ultimi “pellerossa” d’Africa. Le forti tradizioni culturali ed una spiccata adattabilità al territorio consentono a questo fiero e mite popolo di essere da noi ammirato e avvicinato nelle sue peculiari caratteristiche, così come i secoli le hanno tramandate. Non ci sono parole per descrivere l’affascinante incontro con questa popolazione, che lascia sempre senza fiato. Ci avvicineremo con rispetto e guidati a uno dei villaggi Himba per una giornata di conoscenza e di fotografie.

GIORNO 7, 28 giugno

KAOKOLAND – KAMANJAB AREA

(440 km di cui 180 sterrati) - Tempo di percorrenza: circa 3 ore fino a Opuwo e 2 ore ½ da Opuwo Kamanjab

Si lasciano le splendide cascate ed il Kaokoland per dirigersi nuovamente verso sud. Il viaggio prenderà una direzione differente, e la tappa odierna è da affrontare con discreta calma, in quanto rappresenta una tappa di trasferimento e di avvicinamento al parco Etosha . L’Hobatere Lodge sorge adiacente al parco e questo fa si che l’area regali comunque inaspettati e piacevoli incontri. Il lodge offre interessanti attività: incluso un game drive pomeridiano nella riserva alla ricerca di animali ed incontri speciali.

GIORNO 8 e 9, 29 e 30 giugno

KAMANJAB AREA - ETOSHA NATIONAL PARK

(180 km circa sterrati) - Tempo di percorrenza: circa 3 ore e ½ fino all' Anderson Gate

Questi giorni saranno dedicati al parco per eccellenza della Namibia. Si tratta di una delle prime aree al mondo dedicate alla conservazione naturale, un vero “scrigno” di biodiversità animale e vegetale. Ci troviamo in un area che ha l’estensione del Piemonte): il parco offre una sorprendente varietà di avvistamenti: elefanti, giraffe, zebre, gnu, kudu, springbok, impala e tra i grandi predatori, si concedono spesso alla vista leoni, ghepardi e iene; il timido rinoceronte nero e l’elusivo leopardo (pur entrambi presenti in buona quantità). La grande quantità di fauna sopra impegnare le nostre fotocamere e saprà emozionarci.

GIORNO 10 e 11, 1 e 2 luglio

ETOSHA NATIONA PARK - BUSHMANLAND

(420 km di cui 195 sterrati) - Tempo di percorrenza: circa 5 ore

Partiremo di buon mattino, lasciandosi alle spalle il parco Etosha, si parte in direzione del Bushmanland, ovvero la regione che ospita i boscimani, collocato decisamente all’estremo est della Namibia. Il lodge che abbiamo scelto ci offrirà, in pieno rispetto, di osservare lo stile di vita di una comunità e partecipare alle attività del villaggio stesso. I san sono cacciatori – raccoglitori (in passato nomadi) che posseggono eccezionali doti di sopravvivenza in territori ostili ed aridi ed hanno un’abilità sconvolgente nel trovare l’acqua nonché la caratteristica di essere abilissimi cacciatori con arco e frecce. Avremo modo di fotografare e vivere una giornata con il popolo san, i boscimani della Namibia.

GIORNO 12, 3 luglio

BUSHMANLAND - OTJIWARONGO AREA

(475 km di cui 100 asfaltati)

Una lunga ma piacevole tappa ci porterà ad una esclusiva riserva che ospita principalmente ghepardi. In questa occasione avremo piacere di visitare il CCF ovvero il Cheetah Conservation Fund e di prendere parte alle diverse attività che lo stesso propone. Il focus della giornata sarà quindi rappresentato dagli schivi ghepardi: incluso nel pomeriggio l’attività chiamata Cheetah Drive che ci permetterà di conoscere e fotografare questi splendidi animali in un ambiente protetto.

GIORNO 13, 4 luglio

OTJIWARONGO AREA - WINDOHEK

(230 km di cui 205 asfaltati)

Inizieremo la mattinata ancora con i ghepardi, per un’attività chiamata Cheeta Sun che ci consentirà di vedere e avvicinare a piedi questi piccoli e schivi felini.
Partiremo quindi alla volta di Windhoek dove arriveremo nel pomeriggio lasceremo i nostri mezzi e ci godremo ancora una serata namibiana.

GIORNO 14, 5 luglio

WINDHOEK - VOLO DI RIENTRO