DAL 17 AL 27 MARZO 2024
DURATA: 11 GIORNI / 10 NOTTI
“Per me, l'India rappresenta da sempre 'ogni cosa, rappresenta 'il tutto'. Tutto è qui. Si
potrebbe rimanere qui per sempre e non sentire mai di esserti perso qualcosa della vita.”
Chris Martin
PROGRAMMA DI VIAGGIO:
PRIMO GIORNO: domenica 17 marzo
Pensione completa. All’arrivo disbrigo delle formalità doganali, incontro col nostro rappresentante
e trasferimento in hotel. (Le stanze sono fruibili da subito). Pranzo.
Nel pomeriggio, visita della città nuova: sosta fotografica al Palazzo Presidenziale, il Palazzo del
Parlamento, e gli altri Palazzi Governativi; l’India Gate, un monumento d’arenaria rossa, costruito
in memoria di soldati che sono caduti nella Prima guerra mondiale; poi visita del bellissimo
complesso del Qutub Minar (Patrimonio dell’UNESCO), la torre di arenaria rossa decorata con versetti
coranici, con la sua splendida moschea. Visita del Tempio Sikh, il più importante luogo di culto dei
Sikh a Delhi. Cena e pernottamento in hotel.
SECONDO GIORNO: lunedì 18 marzo
Mezza Pensione. Dopo la prima colazione, visita ai seguenti siti: la Moschea del venerdì, la stupenda
Jama Masjid fatta erigere da Shah Jahan; il Raj Ghat, memoriale eretto nel luogo in cui avvenne la
cremazione di Mahatma Gandhi.
Al termine della visita, trasferimento in aeroporto e partenza con volo per Varanasi.
Varanasi, la Città Sacra degli Induisti che sorge sulle rive del Gange. Giro in risciò fino ai Ghats
per assistere, stando a bordo di un’imbarcazione, alla suggestiva cerimonia Aarti durante la quale i
bramini danzano tenendo in mano delle sculture di luce, mentre le centinaia di persone che
assistono, da terra e dal fiume, affidano alla “madre Ganga” delle fiammelle che rappresentano i
propri sogni. Un’esperienza unica che resterà per sempre nei nostri occhi e nel nostro cuore. Cena e
pernottamento in hotel.
TERZO GIORNO: martedì 19 marzo
Pensione completa. Sveglia prima dell’alba per recarsi sulle rive del Gange, quando i pellegrini
giungono per bagnarsi nel sacro fiume. Escursione in barca per osservare i pellegrini, le pire
funerarie, gli antichi palazzi sulle rive del fiume Gange. Visita a piedi della città antica con
sosta al Tempio d’oro e alla Moschea di Aurangzeb. Rientro in albergo per la prima colazione e un
po' di relax. Nel pomeriggio visita del sito archeologico di Sarnath, 10 km a nord-est di Varanasi,
uno dei maggiori centri del Buddismo in India, dove il Buddha pronunciò il suo primo sermone dopo
aver raggiunto l'Illuminazione a Bodhgaya (c.528 a.C.).
Pomeriggio dedicato ad una passeggiata sui Ghat e le stradine di Benares per tanti meravigliosi
scatti fotografici.
QUARTO GIORNO: mercoledì 20 marzo
Mezza Pensione. Colazione in hotel, partenza verso Khajuraho in auto. All’arrivo sistemazione in
hotel.
Pomeriggio dedicato ad una passeggiata di questa cittadina.
Cena e pernottamento in hotel.
QUINTO GIORNO: giovedì 21 marzo
Pensione Mezza. Colazione in hotel e mattinata dedicata alla visita dei templi, splendidi esempi di
architettura indo-ariana che furono costruiti tra il 95 ed il 1050 d.C., all’epoca dei Chandela, una
dinastia che regnò per cinque secoli prima di soccombere al violento attacco dei Moghul.
Entro le
mura si trovavano circa 80 templi, ma solo 22 sono sopravvissuti, disposti su un’area di 21 kmq: si
dividono in due gruppi, quelli occidentali induisti e quelli orientali jainisti. Tra quelli induisti
spiccano per bellezza il Lakshmana ed il Kandariya Mahadeva, ricoperti di pregevoli altorilievi che
rappresentano il punto più alto dell’arte dell’India settentrionale dell’epoca. Molti di questi
altorilievi raffigurano soggetti in atteggiamenti apertamente erotici, fatto questo che viene
spiegato dagli storici con diverse teorie: una delle più accreditate li mette in relazione alla
filosofia del tantrismo che teorizza il raggiungimento della perfezione anche attraverso l’atto
sessuale.
Al termine, partenza verso Orchha. Sistemazione in hotel per la cena e pernottamento.
SESTO GIORNO: venerdì 22 marzo
SETTIMO GIORNO: sabato 23 marzo
Pensione completa. Colazione in hotel e visita all’alba del Taj Mahal, una delle sette meraviglie al
mondo, il magnifico sogno in marmo che sorge nel mezzo di un lussureggiante giardino come una perla
in una sorta di paesaggio immacolato. La sua bellezza trascende ogni descrizione, fatto costruire
dall’Imperatore Moghul Shahjehan nel 1631 in memoria della moglie Mumtaz Mahal, morta durante il
parto del 14° figlio dopo 17 anni di matrimonio. Per erigere il monumento furono raccolte pietre
preziose di ogni tipo, perle, coralli e furono chiamati da tutto il reame 20.000 tra i migliori
artigiani che impiegarono 22 anni per completare questo capolavoro.
Pranzo in hotel.
Nel pomeriggio visita del Forte Rosso, il magnifico palazzo-fortezza degli imperatori Mughal
dell’India, la cui costruzione venne iniziata dall’imperatore Akbar nel 1565. Al termine visita di
Bimbo di Taj Si chiama la tomba di Itmad ud Daula è un mausoleo moghul nella città di Agra, nello
stato indiano dell'Uttar Pradesh. Spesso descritta come una "scatola dei gioielli", a volte chiamata
"Bacha Taj", la tomba di I'timād-ud-Daulah è spesso considerata una bozza del Taj Mahal La tomba,
costruita tra il 1622 e il 1628, rappresenta una transizione tra la prima fase dell'architettura
monumentale di Mughal - costruita principalmente in arenaria rossa con decorazioni in marmo, come
nella Tomba di Humayun a Delhi e nella tomba di Akbar a Sikandra - alla sua seconda fase, basata su
marmo bianco e intarsio di pietra dura, più elegantemente realizzato nel Taj Mahal.
Cena e pernottamento in hotel.
Experience: Giro in barca dietro il Taj Mahal sul fiume Yamuna, dove potremo
fotografare la magnificenza e la bellezza dell'iconico Taj Mahal. La vista è impagabile specialmente
all’alba o al tramonto. Durata: ca. 20-25 min.
OTTAVO GIORNO: domenica 24 marzo
Mezza Pensione. Dopo la prima colazione, partenza per Vrindavan, conosciuta anche come la città dei
templi e la terra di Krishna. Scoprite la calma delle rive del fiume Yamuna, una città vivace e
colorata con i suoi bazar, palazzi e haveli. Ogni primavera, una marea di festaioli intensi esaltano
i colori di Vrindavan durante le frenetiche celebrazioni di Holi in città. Annunciando l'arrivo
della primavera, Holi, il "Festival dei colori" indù, è quando la gente del posto e
i visitatori si uniscono allegramente all'improvviso e organizzano eruzioni di colore.
Holi è un festival religioso di primavera che viene celebrato dagli indù, si chiama Festival di
primavera - in quanto segna l'arrivo della primavera la stagione della speranza e della gioia ed è
il più vibrante di tutti. Il giorno principale, Holi è celebrato da persone che si lanciano polvere
colorata e acqua colorata. Le persone si scambiano colori e spruzzano acqua colorata l'una
sull'altra ... che tu partecipi o semplicemente guardi gli altri, sei sicuro di essere coperto di
colore, bagnato o asciutto. Cena in hotel e pernottamento a Vrindavan (o città vicina come Mathura
OR Agra)
Nel pomeriggio ci attende invece il Flower Holi Festival, dove vengono usati i
petali dei fiori al posto dei colori. Artisti vestiti come dio Krishna e la sua consorte Radha sono
ricoperti di petali di rosa durante questa celebrazione. L’impatto visivo è davvero spettacolare e
non mancheranno le occasioni per scattare fotografie uniche.
NONO GIORNO: Lunedì 25 Marzo
Pensione completa.Colazione in hotel, finalmente è arrivato il momento di scendere tra le strade e
festeggiare l’Holi come dei veri indiani: indossiamo abiti bianchi (ve li consegniamo noi) e ci
prepariamo ad una giornata di festa, sorrisi, abbracci, musica, danze e, ovviamente… colori!
Facciamo la nostra scorta di polveri colorate e scendiamo in strada: saremo subito travolti dalla
folla in festa - bambini, uomini, donne, anziani, indiani o non, siamo tutti qui per vivere questa
giornata alla grande!
Questa è una festa di gioia, armonia e condivisione! Auguriamo “Happy Holi” a tutti quelli che
incrociamo. Strofiniamo le polveri colorate sul viso delle persone che incrociamo.
Pranzo servito durante la festa/hotel e cena in hotel.
DECIMO GIORNO: Martedì 26 Marzo
Pensione completa: Colazione in hotel, mattinata libera per una passeggiata a Mathura e ammirare i
sui meravigliosi templi.
Pranzo in hotel.
Al termine, rientro verso Delhi e sistemazione in hotel per la cena e pernottamento.
UNDICESIMO GIORNO: Mercoledì 27 Marzo
Partenza con volo di linea per Italia e pernottamento a bordo.
In prima mattinata arrivo in
Italia.
A CHI È RIVOLTO
QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE
Quota base partecipanti al workshop fotografico euro 3640
DOCUMENTI NECESSARI:
passaporto con validità residua di almeno 6 mesi di
validità;
visto turistico: al momento della prenotazione verranno chiariti i dettagli.
ATTREZZATURA CONSIGLIATA
- zoom grandangolare, per foto paesaggistiche;
- medio tele (70-200 o similare);
- batterie di ricambio;
- filtro polarizzatore e filtri ND
- cavalletto;
ABBIGLIAMENTO CONSIGLIATO:
comodo e leggero, gilet fotografico, scarponcini da
trekking, felpa.
Durante il Festival occorre portare abbigliamento bianco, da buttare dopo l’uso.
NOTA BENE: l’itinerario è da considerarsi come indicativo e l’organizzazione farà di
tutto per rispettare il programma di viaggio. In base a eventi atmosferici, imprevisti o opportunità
fotografiche, alcune escursioni potrebbero essere posticipate o anticipate. Eventuali decisioni (per
esempio spostamenti in taxi, dove pranzare o cenare) verranno prese in gruppo, avvalendosi
dell’esperienza e dei suggerimenti del fotografo accompagnatore.
Svolgo l'attività di fotografo-freelance, specializzato in
reportage di viaggio e fotografia aerea.
Sono un convinto assertore che il viaggio fotografico sia un
arricchimento culturale legato non solo alla storia, alla
geografia, alla situazione politica dei luoghi visitati, ma a
qualcosa di più personale: all'esperienza che diviene
conoscenza, al desiderio di incontrare persone con abitudini e
sentimenti diversi che, con la fotografia, si possono
raccontare.
INFORMAZIONI AGGIUNTIVE E PRENOTAZIONI