12 APRILE - 5 MAGGIO 2019
I viaggi sono passaggi, attraversamenti. Viaggiare ti lascia prima senza parole, poi ti trasforma in un narratore di storie, ha scritto Ibn Battuta.
Andare e raccontare, in Etiopia, in un momento di cambiamento potenzialmente storico. Nel Corno d'Africa sembra finalmente scoppiata la pace tra Eritrea ed Etiopia, dopo la più lunga lotta per l'indipendenza del continente e una guerra che ha attraversato l'area negli ultimi vent'anni, a bassa e purtroppo a volte alta intensità.
La riconciliazione è avviata. Gli annunci si susseguono, altre aperture si attendono. Un processo di pacificazione segnato da firme di trattati, aperture di confini, scambi di ambasciatori, ripristino di collegamenti aerei; uno scenario che sembra appartenere anche alle persone, non solo alle leadership.
I luoghi principali
In questo clima, in mezzo all'attualità del possibile mutamento e ai chiaroscuri della storia recente, si attraverserà l'Etiopia del Nord rurale, religioso. Addentrandosi nella grande depressione dancala, tra paesaggi minerali e vulcani attivi. Muovendosi lungo la "rotta storica" - da Axum a Gondar e Lalibela, in occasione della Pasqua copta - passando per parchi e cascate, montagne e laghi, accostando la vita quotidiana nei villaggi, raggiungendo chiese nella roccia e monasteri in mezzo all'acqua, spostandosi in barca, a piedi, pulmino o aereo, dormendo in campi tendati e piccoli hotel, approdando infine ad Addis Abeba, metropoli dalle 80 etnie.
I viaggi workshop di Cultura del viaggio
Un viaggio, un laboratorio, la possibilità di partecipare a una mostra-proiezione (foto, testi, video, allestita a Roma, Asmara, Addis Abeba); di pubblicare foto e testi su siti di viaggio e fotografia. Un'esperienza di piacere e conoscenza, da una parte, e un approfondimento per aumentare la consapevolezza di linguaggi come la fotografia (e la scrittura), dall'altra: i viaggi-workshop di Cultura del Viaggio sono una forma di edutainment, viaggiare e imparare. Osservando, stando dentro l'azione, esplorando i margini. Conquistando un punto di vista, facendosi dimenticare. Andando alla ricerca di storie, oltre la cartolina. Cercando di raccontare porzioni di vita quotidiana, incontri, bellezza, problematicità. Persone e culture, luoghi e paesaggi. Con introduzione e lezioni di fotografia (e scrittura) in viaggio; uscite sul campo durante la giornata, in gruppo e individuali, con macchina fotografica, taccuino e scarpe comode; valutazione serale di scatti e storie raccolte dai partecipanti.
PROGRAMMA DI VIAGGIO:
venerdì 12 aprile
ITALIA - ADDIS ABEBA
Ritrovo all'aeroporto e partenza per Addis Abeba. Pernottamento a bordo.
sabato 13 aprile
ADDIS ABEBA - MACALLÈ
Arrivo ad Addis Abeba nelle prime ore del mattino, volo in corrispondenza per Macallè. Trattamento: pernottamento, con prima colazione, hotel locale.
domenica 14 aprile
MACALLÈ - MELABDAY
Partenza verso la Dancalia, ripercorrendo la pista dove fino a qualche anno fa passavano le carovane di cammelli. Arrivo a Melabday, da cui avrà inizio il trekking. Trattamento: pernottamento in tenda, pensione completa.
lunedì 15 aprile
MELABDAY - ASSOBOLE
Dopo colazione incontro con le carovane di cammelli che salgono verso i mercati dell'altopiano o scendono verso le cave di sale. Percorso a piedi, in leggera salita, tra le pareti di arenaria del canyon del Saba. Aggregazione a una carovana per Assobole, l'ultimo villaggio Afar che sorge lungo il fiume Saba ai bordi di una piccola oasi. Trattamento: pernottamento in tenda, pensione completa.
martedì 16 aprile
ASSOBOLE - AHMED ELA - DALLOL - ASSOBOLE
Visita ad Ahmed Ela, il villaggio dei cavatori del sale e delle carovane, e proseguimento per Dallol, "luogo degli spiriti" con un iceberg vulcanico cresciuto sulla crosta salina della depressione dancala e geyser in perpetua attività. Nel pomeriggio, visita alla piana del sale, dove la crosta del sale viene estratta a mano, modellata e trasportata sull'altopiano. Trattamento: pernottamento in tenda, pensione completa.
mercoledì 17 aprile
ASSOBOLE - ERTA ALE
Al mattino, partenza per il villaggio di Kurswad e ascesa alla catena di bassi vulcani dell'Erta Ale. Nel pomeriggio, passeggiata-scalata sul vulcano Erta Ale fino alla sommità e alla caldera di lava in perenne ebollizione. Possibilità di disporre di alcuni cammelli per il trasporto del materiale. Trattamento: pernottamento in piccole capanne o all'addiaccio sulla sommità del vulcano, pensione completa.
giovedì 18 aprile
ERTA ALE - MACALLÈ
Discesa verso il campo base di Kurswad e prima colazione. Proseguimento per Macallè, capoluogo del Tigrai a 2000 metri di altitudine, nei pressi dell'orlo abissale dell'altopiano abissino. Trattamento: pernottamento, con prima colazione.
venerdì 19 / sabato 20 aprile
MACALLÈ - GHERALTA
Partenza per il Gheralta, massiccio di arenaria rossa che si eleva per 500 metri sull'altopiano. Visita di alcune delle chiese rupestri del Tigrai - tra quelle di Micael Imba, Mariam Korkor, Debre Selam Atsbi, Micael Barka, Degum Selassie e Tecle Haimanot Hawsen - e di villaggi dell'area. Trattamento: pernottamento (ad Adigrat, Wukro o Gheralta), con prima colazione.
domenica 21 aprile
GHERALTA - AXUM
Partenza per Axum. Visita al monastero di Debre Damo, una delle più antiche testimonianze axumite di scultura in pietra, e al tempio di Yeha (Tempio della Luna), la chiesa più antica del Paese. Nel pomeriggio proseguimento per Axum passando per Adua. Trattamento: pernottamento, con prima colazione.
lunedì 22 aprile
Uscita sul campo nella città storica, cuore della cristianità nell'altopiano del Tigrai grazie alla cattedrale di Santa Maria di Sion nella quale, secondo la leggenda, sarebbe custodita l'Arca dell'Alleanza contenente le Tavole della Legge, trafugate dal Tempio di Salomone a Gerusalemme. Visita al Parco delle stele, dove si potrà vedere il più grande obelisco monolitico realizzato dall'uomo, ai Bagni (un bacino idrico artificiale tuttora funzionante), al Palazzo della Regina di Saba, oltre che alla chiesa di Santa Maria di Sion e ad altre lungo il cammino. Trattamento: pernottamento, con prima colazione.
martedì 23 aprile
Partenza per il Parco Nazionale del Semien, area montagnosa con cime di oltre 4000 metri, Patrimonio Unesco, con sosta a Sankaber, anch'esso Patrimonio Unesco. Trattamento: pernottamento, con prima colazione.
mercoledì 24 aprile
In mattinata trasferimento a Gondar e uscita sul campo per le vie della città, che conserva le tracce più evidenti del passato coloniale italiano in Etiopia. Trattamento: pernottamento, con prima colazione.
giovedì 25 aprile
Visita della città di Gondar, Patrimonio Unesco grazie anche alle influenze axumite e arabe, antica sede degli Imperatori di Etiopia, periodo a cui risalgono i numerosi castelli sparsi sul territorio, una volta difesa contro i musulmani. Tra i siti più importanti: il Castello di Fasiladàs, il Castello di Iyasù e la chiesa di Debre Berhàn Selassiè, oltre al palazzo dell'Imperatrice Mentwab e il monastero di Qusquam. Trattamento: pernottamento, con prima colazione.
venerdì 26 / domenica 28 aprile
Trasferimento a Lalibela e visita alle sue chiese ipogee, i più grandi monumenti monolitici dell'Africa. Una "Città Santa" fra canyon e montagne, con cattedrali di roccia collegate da un groviglio di gallerie. Visita - a dorso di mulo - della chiesa di Ashten Mariam, che sovrasta dall'alto la cittadina; al ritorno, cerimonia del caffè. Durante la serata di sabato, rituali e messa per la Santa Pasqua. Domenica mattina, termine delle cerimonie religiose legate alla Pasqua. Trattamento: pernottamento, con prima colazione.
lunedì 29 aprile / martedì 30 aprile
Trasferimento a Bahir Dar; lungo la strada visita ad alcuni villaggi Amhara e ad alcune piantagioni di caffè. Escursione alle cascate del Nilo Azzurro (Tis Isat, "acqua fumante" in lingua amhara). Visita ad alcuni monasteri e chiese che sorgono su una ventina delle 37 isole del Lago Tana, tra cui: Ura Khidane Mehret, Narga Sellassie, Azua Mariam fino a, se possibile, Tana Qirqos dove - vuole la tradizione – sia stata custodita per secoli l'Arca dell'Alleanza. Trattamento: pernottamento, con prima colazione.
mercoledì 1 / sabato 4 maggio
Trasferimento in aeroporto per il volo in direzione Addis Abeba. Giornate dedicate alla capitale, con visite guidate e uscite di approfondimento anche individuale. Mercoledì sera, cena con danze e spettacoli folcloristici; giovedì e venerdì sera, cabaret tradizionale negli azmari-bet. Sabato sera trasferimento in aeroporto per l'imbarco sul volo di ritorno per l'Italia. Trattamento: pernottamento, con prima colazione.
domenica 5 maggio
Rientro in Italia.
QUOTE DI PARTECIPAZIONE INDIVIDUALE
2950 euro*
numero massimo 15 persone
*Quota valida per l'articolazione di itinerario più ampia, 24 giorni dal 12 aprile al 5 maggio: Dancalia+Rotta Storica+Addis Abeba focus.
Di seguito, le formule che - all'interno di questo schema di itinerario - permettono di optare per soluzioni diverse, in termini di tempo e budget.
Per informazioni sulle singole opzioni consultare Cultura del Viaggio (culturadelviaggio@gmail.com, +39 347 7278183)
e AfroNine Tour (tour@afronine.it, +39 02 29512185):
A) 12 aprile-5 maggio: Dancalia+Rotta Storica+Addis Abeba focus / 24 gg.
B) 12 aprile-2 maggio: Dancalia+Rotta Storica / 21 gg.
C) 12 aprile-20 aprile: Dancalia / 9 gg.
D) 17 aprile-5 maggio: Rotta Storica+Addis Abeba focus / 19 gg.
E) 17 aprile-2 maggio: Rotta Storica / 16 gg.
F) 20 aprile-5 maggio: Rotta Storica Short+Addis Abeba focus / 16 gg.
G) 20 aprile-2 maggio: Rotta Storica Short / 13 gg.
TERMINE DI ISCRIZIONE: 24 marzo 2019
LA QUOTA COMPRENDE:
A) Il laboratorio, a cura di Antonio Politano, con lezioni ed esercitazioni sul campo, comprese sessioni di verifica/ valutazione e la pubblicazione di alcune immagini e brevi testi in siti di news, fotografia e viaggio.
B) Il trattamento di ON (solo pernottamento) o di B&B (pernottamento e prima colazione), tranne che in Dancalia dove il trattamento è di FB (pernottamento, prima colazione, pranzo, cena, bevande incluse); sistemazione in alberghi di categoria budget e/o turistica e/o guesthouse, in camera doppia, e in campo tendato mobile in Dancalia.
C) Tutti i trasferimenti in auto/pulmino privati.
D) Autista/guida durante le escursioni di gruppo, escluse le uscite sul campo.
E) Ingressi, tasse e permessi.
LA QUOTA NON COMPRENDE:
A) Volo aereo andata/ritorno Italia-Etiopia e voli interni.
B) Visto d'ingresso: 50 dollari US, ottenibile online per i cittadini UE.
C) Assicurazione turistica (che copre i rischi sanitari, quelli inerenti al bagaglio registrato e quelli relativi agli annullamenti del viaggio) e diritti d'iscrizione: 80 euro.
D) Pasti, bevande, extra e mance.
E) Spese extra di carattere personale.
F) Tutto quanto non indicato espressamente nel programma di viaggio messo a punto da AfroNine Tour.
A chi è rivolto:
Fotografi e foto-amatori, maggiorenni, interessati all'intensità e all'approfondimento di un viaggio-workshop. Pur non essendo richiesto un particolare livello fotografico, l'abitudine all'uso e la conoscenza di una macchina fotografica reflex (analogica o digitale) possono facilitare la narrazione per immagini. É indispensabile predisporsi con spirito di adattamento a un viaggio che, nonostante sia alla portata di tutti, mantiene comunque un suo carattere avventuroso.
Documenti necessari:
Passaporto necessario con validità residua di almeno 6 mesi al momento dell'arrivo e visto.
Informazioni sanitarie:
In questo periodo nessuna vaccinazione è obbligatoria, rivolgersi al proprio medico per informazioni.
Abbigliamento:
Abbigliamento leggero e comodo, adatto sia a uscite sul campo in ambiente urbano sia a escursioni in natura
ISCRIZIONI E ORGANIZZAZIONE
Fotografo e giornalista, realizza reportage per diverse testate, principalmente per La Repubblica e National Geographic Italia. Romano di adozione, ha un debole per i Sud del mondo. In giro, lontano o vicino, osserva e prova a essere invisibile. È direttore artistico del Festival della Letteratura di Viaggio, promosso da Società Geografica Italiana. È autore di alcune pubblicazioni - tra cui l'Agenda del viaggio e I colori della luce - oltre che di un manuale di fotografia in viaggio, di documentari tv e montaggi multimediali. Ha esposto, in collettive e personali, in Italia e all'estero, curato mostre di autori vari, vinto alcuni premi, diretto Sguardi, rivista online di fotografia e viaggio di Nital (Nikon Italia). Insegna fotografia e scrittura in workshop, master, università. Due versi di Baudelaire sono tra le citazioni preferiti: «O sorprendenti viaggiatori! Dite, che vedeste?».