La Via della Seta è un'idea, un sogno, una leggenda... però esiste, come ancora resistono alcuni baluardi di questo straordinario percorso che per duemila anni ha rappresentato il filo conduttore dei rapporti tra civiltà straordinarie e diverse. Il suo cuore, tra deserti, montagne e mitologiche città-oasi fortificate, è l'Uzbekistan. Nazione con una storia e una cultura millenaria, dove popolazioni differenti si sono incontrate e scontrate attraverso i secoli, nel grandioso scenario del deserto di Kizil-Kum, uno tra i più estesi di tutta l’Asia. E proprio questo deserto è stato stato attraversato, per oltre quindici secoli, da tribù nomadi e predoni, mercanti ed agguerriti eserciti: oasi e distese di sabbia sono state il punto d'incontro e scontro tra Oriente e Occidente, tra il mondo nomade delle steppe e le civiltà stanziali e colte dei grandi Imperi.
Khiva, Bukhara, Samarcanda... Gioielli architettonici dalla bellezza sorprendente, protetti dalle sabbie rosse del deserto e custodi di tesori inestimabili, hanno accolto personaggi leggendari, imperatori e conquistatori, come Alessandro Magno e Tamerlano, Gengis Khan e Ulug Beg.
Straordinari miraggi che hanno mantenuto intatto il loro fascino, nonostante l'incalzante modernizzazione e urbanizzazione portata da settant'anni di oppressione e dominio sovietico.
E poi, una notte nel deserto, di fronte all’antica fortezza di Ayaz-Qala, in un accampamento di yurte per vivere, davanti al fuoco, le stesse suggestioni che hanno affascinato infinite generazioni di nomadi e viaggiatori, per oltre duemila anni...
Un viaggio in Uzbekistan rappresenta un'avventura a cavallo del tempo, capace di portare a epoche infinitamente lontane dalla nostra realtà.
Un delirio di colori, di facce, di suggestioni che hanno pochi uguali in altri luoghi.
Occasione per avvicinare una delle anime più autentiche dell'Asia, dove fotografare non è un problema, dove le persone accolgono e raccontano, dove ogni sfumatura rivela una storia da "catturare" con attenzione ai dettagli e ai particolari.
Insieme a un professionista del fotoreportage sempre a disposizione per consigli e stimoli: i Nikon School Travel Workshop di Michele Dalla Palma si svolgeranno attorno all’idea di costruire un racconto per immagini.
Un’occasione imperdibile per un appassionato di fotografia e culture antiche.
Ami i viaggi, l'avventura e la fotografia? Sei un aspirante fotoreporter? Ti piacerebbe fare un viaggio con un professionista del foto/video reportage imparando i "trucchi" di come si realizza un racconto fotografico? Allora potresti venire con me! In oltre trent'anni di professione fotogiornalistica, ho pubblicato oltre 500 reportages sulla stampa nazionale ed estera, raccontando gli angoli di mondo più remoti, società umane infinitamente lontane dalla nostra realtà, Nature ostili o straordinariamente accoglienti...
Fin dai primi anni '80 ho organizzato spedizioni nei luoghi più selvaggi del mondo, dall'Himalaya alla Tierra del Fuego, dall'Alaska ai grandi deserti, e ho imparato fin da subito a viaggiare immergendomi completamente nelle diverse realtà e atmosfere locali, convinto che sia l'unico modo per "rubare", pur nella rapidità del viaggio, un pò di "anima" dei luoghi attraversati. Ogni tanto mi piace condividere le mie avventure con un gruppo di amici che abbiano, ognuno coi propri limiti e capacità, gli stessi obiettivi: viaggiare, restare incantati da scenografie naturali straordinarie, "scoprire" universi alieni alle nostre culture, "spiare" la vita di altri uomini, senza forzature e senza prepotenza. Viaggiare in questo modo significa rinunciare, non per necessità ma per scelta, a molto del "superfluo" che invece riteniamo indispensabile nella nostra quotidianità.
La fotografia e il viaggio sono una passione, non un obbligo. Costringono però, con l'intento di "cacciare" l'immagine che poi ci accompagnerà per sempre nei nostri album, oltre che nella memoria, a tempi e ritmi che il viaggiatore "da salotto", alla ricerca di ricreare in ogni ambiente e ad ogni latitudine le comodità e sicurezze del nostro tempo, non capisce e non accetta. Per ulteriori approfondimenti sulle caratteristiche di un viaggio fotografico con me, puoi consultare la pagina del mio sito www.micheledallapalma.it.
Alla sera, compatibilmente con le fatiche del viaggio e le location, verranno programmati dei workshop fotografici Nikon School dove sarà possibile rivedere e studiare gli scatti realizzati, spiegare, più che i dettagli tecnici, l'anima delle immagini, e le alchimie che trasformano una fotografia in un racconto. La partecipazione ai workshop è facoltativa, ma è parte integrante di un "viaggio fotografico Nikon School" e deve intendersi come un importante valore aggiunto che non "ruba" tempo alla scoperta del paese visitato ma, al contrario, consente di apprendere piccoli segreti per "catturarlo" nella propria memoria e negli scatti fotografici. Non sono previsti programmi "alternativi" per chi non fosse interessato a questi incontri, che verranno tenuti nelle strutture in cui alloggeremo.
Per venire con me a caccia di avventure fotografiche non serve essere, o sentirsi, "professionisti", ma semplicemente aver voglia di imparare a "guardare" il mondo e il modo per raccontarlo!
IMPORTANTE: le sempre crescenti difficoltà organizzative per la conferma dei voli aerei e le hospitality alberghiere (il viaggio si svolge nella stagione migliore e l’Uzbekistan sta diventando una meta di eccellenza per i viaggiatori) richiedono la conferma delle iscrizioni molto prima della scadenza.
L’organizzazione si riserva il diritto di richiedere un supplemento di prezzo qualora non si raggiunga il numero minimo di partecipanti previsto nella quota e/o quando intervengano variazioni dei rapporti di cambio e dei prezzi dei servizi.
Un viaggio magnifico MA ADATTO A TUTTI, NON FATICOSO e con pochissimi disagi (la notte in yurta, perfettamente attrezzata, nel cuore del deserto del Kizilkum sarà un’esperienza indimenticabile con un minimo di adattamento alla situazione), con ottime sistemazioni alberghiere in hotel di charme che faranno rivivere le atmosfere dei Sultani e delle infinite suggestioni e atmosfere della Via della Seta.
Volo DIRETTO da Roma per Tashkent alle ore 20.45 - scalo tecnico a Urgench alle ore 6.00).
Arrivo a Tashkent, capitale dell'Uzbekistan, alle ore 08.05 (differenza fuso orario + 4 ore).
Colazione in un caratteristico “bistrot”, giro panoramico della città e alle 12.30 check-in in hotel, breve riposo per rifarsi della fatica del volo e nel pomeriggio visita delle antiche moschee e dei principali luoghi della città nuova.
Cena in locale tipico e pernottamento Hotel Ichan-Qala (5*) o similare.
(Nota: avendo scelto uno dei migliori hotel della capitale, non ci è permesso fare l’early check-in all’arrivo, perciò abbiamo anticipato il giro panoramico della città alla mattinata e un eventuale riposo dalle 13 alle 17).
In mattinata visita del principale museo dov’è conservato il Corano di Ozman, poi volo DIRETTO ore 15.30 per Urgench con arrivo alle 17.10 - proseguimento in pullman privato per Khiva (30 km) e primo approccio con la città.
Cena tipica in un locale panoramico nella cittadella, visita notturna (consigliato il cavalletto). Pernottamento Madarassah Orient Star (antica madrassa nel cuore della città, location incredibile) o similare.
Protetta da un’imponente cinta muraria, Khiva è un gioiello di armonia, crocevia principale della leggendaria Silk Road. Oggi si presenta come un autentico museo a cielo aperto, coi suoi splendidi minareti, mausolei e madrase. Camminando per le strade della cittadella verremo trasportati nel fantastico mondo delle "1000 e Una Notte". Visiteremo i principali monumenti, ognuno dei quali saprà regalare emozioni indimenticabili.
Cena tipica in un locale panoramico nella cittadella, visita notturna. Pernottamento Madarassah Orient Star o similare.
Mattinata dedicata al grande mercato sotto le mura di Khiva, poi partenza per il deserto, visita ai resti delle numerose fortezze di sabbia e arrivo allo Yurta Camp Ayaz-Qala, per vivere un’indimenticabile notte nel cuore del deserto, ai piedi della collina dove sorge la più importante delle fortezze della civiltà Koresme. Un’esperienza unica, ammirando un indimenticabile cielo stellato (ideale per foto notturne, consigliato il cavalletto) e lo stesso scenario vissuto da infinite generazioni di nomadi, mercanti, eserciti e viaggiatori.
Cena e pernottamento in caratteristiche yurte, completamente attrezzate con comodi letti.
Dopo una tipica colazione davanti alle nostre yurte, senza fretta (le atmosfere del deserto invogliano alla calma e alla meditazione anche i viaggiatori più impazienti) scopriremo alcuni angoli caratteristici del deserto, prima di rientrare a Urgench, e dopo una cena veloce ci imbarcheremo alle ore 21.00 sul volo diretto per Bukhara, dove arriveremo un’ora dopo.
Pernottamento Hotel Minorai Kalon o similare.
Bukhara, detta “La Santa”, è stata il fulcro dell’islamismo sufi; con 200 madrase e moschee, case di fango e stradine strette, la città preserva l'atmosfera di vera e propria città orientale e bazaar commerciale. Ci sono monumenti risalenti al IX secolo, e la “Cittadella” è un magnifico esempio di palazzo fortificato, per 500 anni sede della dinastia regnante. Svetta sullo skiline della città vecchia lo straordinario minareto Kalon, del XII secolo, che neppure la follia distruttiva di Gengis Khan ha avuto il coraggio di toccare.
Visiteremo anche uno dei più importanti laboratori di produzione dei leggendari tappeti Bukhara(considerati tra i più preziosi del mondo) prima di accettare l’invito a cena a casa dell’amico Davlat, maestro sufi e pittore miniaturista, dove vivremo un’indimenticabile, autentica atmosfera “casalinga” che nessun turista può avvicinare.
Pernottamento Hotel Minorai Kalon o similare.
Mattina dedicata al mercato di Bukhara, poi trasferimento in pullman privato a Samarcanda (268 km / ore 4) con fermate al palazzo estivo dell'emiro, a un’antica fabbrica di ceramiche, e arrivo nel tardo pomeriggio nella “Fortezza di Pietra”, il sogno realizzato di Tamerlano.
Cena tipica in ristorante nei pressi del Registan e visita alla città notturna illuminata (consigliato il cavalletto). Pernottamento Hotel Sultan o similare.
Considerata per molti secoli il “Centro dell’Universo”, Samarcanda ha più di 2500 anni ed è, insieme a Roma e Babilonia, una delle tre città più importanti dell’antichità. Esploreremo il “Golden Heritage”, cuore e fulcro della città vecchia: il Registan, coi suoi monumenti unici (forse solo la piazza del Colosseo eguaglia, nel mondo, la bellezza di questo luogo). E poi la moschea di Bibi-Khanum, la moglie prediletta di Tamerlano, che fu la più grande dell'Asia centrale del XIV secolo, e il grande mercato che da 2000 anni vive alla sua ombra. Ci stupiranno i mausolei di Shakhi-Zinda con capolavori architettonici dei secoli XI e XIV. Cena tipica in ristorante nei pressi del Registan e visita alla città notturna illuminata.
Pernottamento Hotel Sultan o similare.
In mattinata visita all’osservatorio e museo di Ulug Beg, uno dei più grandi personaggi di tutti i tempi della scienza e cultura islamica sufi e moderata, pranzo veloce a Samarcanda e partenza in pullman privato per Tashkent (300 km, ore 4) dove arriveremo nel tardo pomeriggio. Cena in locale tipico e pernottamento Hotel Ichan-Qala (5*) o similare.
Mattinata libera, eventuale visita allo shopping center delle moschee per ultimi acquisti.
Pranzo veloce e trasferimento in aeroporto.
Volo DIRETTO ore 16.00 per Milano con arrivo alle ore 19.55 - durata ore 7
• TUTTI I VOLI (Internazionali e locali)
• Tutti i transfer e trasferimenti interni in pullman privato turistico 30 posti (acqua minerale sempre disponibile sul bus, 1 litro a persona al giorno)
• Pernottamenti in hotel e yurta, come specificato nel programma
• Facchinaggio bagagli
• Pasti come specificati nelle NOTE IMPORTANTI
• Escursioni, visite e ingressi a musei, siti e monumenti come specificato nel programma
• Guida parlante italiano al seguito full time
• Corso di fotoreportage Nikon School Travel coordinato da Michele Dalla Palma, comprendente: assistenza tecnica, lezioni pratiche, workshop serali
• In omaggio Volume "Fotoreportage" Edizioni Hoepli (valore Euro 30)
• Diploma di partecipazione
• Volo ricongiungimento in andata Milano/Roma
• Assicurazione personale OBBLIGATORIA
• Visto di ingresso (da fare presso consolati e ambasciate, per l'Italia possono essere gestiti dall'organizzazione, costo approssimativo Euro 80/90 con costi spedizione)
• Eventuali piccole "tasse" su apparati fotografici o video dentro i musei
• Mance e spese di carattere personale
• Pasti non specificati nel programma, vedi NOTE IMPORTANTI
• Tutto quanto non specificato espressamente nel programma
• Eventuale adeguamento valutario entro 20 giorni dalla data della partenza la quota è calcolata su cambio Euro/USDollar 1.15 +/-3%
- Il volo diretto dall'Italia a Tashkent viene effettuato solo una volta alla settimana, da Roma il martedì e da Milano il venerdì - altre soluzioni implicano un volo di molte ore (da 11 a 15) con uno o più scali, e non sono state prese in considerazione anche perchè più costose oltre che scomode! Perciò in andata è necessario fare il ricongiungimento su Roma, mentre il rientro è su Milano.
- Per le hospitality indicate, è sempre prevista un’alternativa di uguale livello; il motivo è determinato dal fatto che, in Uzbekistan, vige la regola che qualunque delegazione politica ha il diritto di precedenza negli hotel a prescindere da eventuali prenotazioni già confermate, e potrebbe succedere che le nostre camere, anche se prenotate da tempo, vengano requisite anche all’ultimo momento e senza preavviso da un qualunque politico e relativo seguito. Per questo motivo, prevediamo sempre un’alternativa di uguale livello.
- La situazione sanitaria è identica (se non addirittura migliore) a quella di un paese europeo, non è richiesta alcuna prevenzione o profilassi. Si trova lo stesso assortimento di medicinali disponibile in Europa, portare eventuali specifici farmaci personali necessari.
- PASTI: sono inclusi tutti i breakfast e lunch, e le cene del 29/4 e 30/4; le altre cene sono a carico di ogni partecipante, prevedere da 15 a 30 euro per cena.
- TASSE PER APPARATI VIDEO/FOTO: in alcuni monumenti, viene richiesta una “tassa” di qualche Euro per l’introduzione di apparecchi foto e video
- MANCE: Chi ha già viaggiato sa che le mance sono una parte fondamentale del rapporto con il personale locale (autisti, portabagagli, guide, etc, che spesso derivano proprio da queste gran parte del loro reddito). Nei nostri viaggi l’esperienza ha favorito un metodo che solleva ognuno da estenuanti e spesso fastidiose e sgradevoli trattative: vi verranno richiesti all’inizio del viaggio 50 Euro a testa, che vengono dati in gestione alla nostra guida locale per tutte le necessità del caso, comprese le mance finali ai collaboratori locali (guide e autisti, appunto).
- CLIMA: Il periodo migliore per visitare l’Uzbekistan va da metà marzo a metà maggio (poi le temperature diventano molto “pesanti”) e da settembre a fine ottobre (poi arriva il gelo dalle steppe siberiane). Avremo ottime temperature, mai sopra i 30 gradi, portare una maglia per la notte nel deserto e, come corredo sempre indispensabile, una giacca leggera antivento. Cappello e creme solari protettive vivamente consigliate.
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