24 - 26 MAGGIO 2019
Per secoli artisti, pellegrini, viaggiatori, ma anche Papi e Imperatori, hanno cercato, senza riuscirci, di raccontare con l'arte e con le parole, la bellezza dei luoghi che, percorrendo la Via Francigena, attraversavano dopo aver lasciato Siena per dirigersi verso sud... la Val d'Orcia, e le Crete Senesi, autentici scrigni di Natura e tradizioni, ancora oggi regalano quelle scenografie indimenticabili che hanno affascinato i più grandi pittori e narratori della storia.
DOVE LA CREATIVITÀ DELLA NATURA INCONTRA L'ARTE
Il colore che domina l'orizzonte è il verde. Infinite sfumature di verde. Contrastate dall'oro del grano, dal rosso dei papaveri, dal nero della terra, dall'azzurro del cielo, dove, spesso, improvvise nuvole plumbee si rincorrono furiose creando turbini argentati di vento e pioggia. E l'acqua ravviva e rende splendente ogni sfumatura di tinte sempre cariche e prepotenti, e scava calanchi nell'argilla ocra. Ferite che incidono e lavorano i fianchi perfetti della campagna senese.
Filari scuri di cipressi interrompono l'armonia di colline incise da strade candide di ghiaia, e sui crinali casali di mattoni a vista danno vita a un paesaggio che non ha uguali al mondo... sono le atmosfere della Val d'Orcia e delle Crete Senesi, un dipinto rinascimentale che non appartiene a nessun museo ma vive negli occhi di quanti percorrono gli itinerari delle Terre di Siena.
E dopo l'ubriacatura di bellezza offerta dalla Natura, c'è ancora spazio per la bellezza dell'ingegno artistico degli uomini: Volterra, San Gimignano, Bagno Vignoni, Monteriggioni, San Quirico d'Orcia, Pienza, Siena... ma anche Montepulciano, Montalcino, e i loro sapori di vino e gastronomia, una tra le più ricche e varie d'Italia. Perchè non si vive di soli sguardi!
I perchè di un viaggio
con MICHELE DALLA PALMA
Coordinatore Photography Expeditions
Ami i viaggi, l'avventura e la fotografia?
Sei un aspirante fotoreporter o un semplice appassionato di fotografia alle prime armi? Ti piacerebbe fare una Experience con un professionista del foto/video reportage imparando i "trucchi" su come si realizza un racconto fotografico?
Allora potresti venire con me!
In oltre trent'anni di professione fotogiornalistica, ho pubblicato oltre 500 reportages sulla stampa nazionale ed estera, e molte decine di videodocumentari televisivi, raccontando gli angoli di mondo più remoti, società umane infinitamente lontane dalla nostra realtà, Nature ostili o straordinariamente accoglienti... Ma il fascino e la scoperta si possono trovare anche a pochi passi da casa!
È questo il focus dei miei workshop organizzati in Italia, scegliendo location con un grande appeal ambientale e
culturale, con l'obiettivo di trasferire ai partecipanti le stesse dinamiche che si utilizzano per cercare, dal punto di vista fotografico, una "storia", gli "highlights" che la rappresentano, le interazioni tra uomini e ambiente, ma anche singole immagini in grado di raccontare, con la loro forza emotiva ed evocativa, un'intera storia. Parleremo anche di attrezzature, set up, impostazioni delle fotocamere, di editing e di come preparare gli scatti per la stampa. Dove e quando possibile, rivedremo e analizzeremo gli scatti realizzati, cercando di studiare, più che i dettagli tecnici, l'anima delle immagini, e le alchimie che trasformano una fotografia in un racconto. Per venire con me a caccia di avventure fotografiche non serve essere, o sentirsi, "professionisti", ma semplicemente aver voglia di imparare a "guardare" il mondo e il modo per raccontarlo!
I FOCUS DEL WORKSHOP
Una full immersion nella fotografia di paesaggio in uno dei luoghi più fotografati del mondo. In tarda primavera, prima della raccolta del grano, la Val d'Orcia e le Crete Senesi rappresentano una tavolozza di colori unica al mondo.
Sperimenteremo le basi creative per la composizione di immagini paesaggistiche, con nozioni sull'ambiente e le sue caratteristiche, i suoi tempi, i suoi ritmi, le tecniche e i segreti per essere "nel posto giusto, nel momento giusto", per capire come e quando "imprigionare" gli scenari della Natura in modo perfetto dentro una fotografia.
Capiremo qual è il corredo indispensabile per un fotografo di paesaggio, e anche come gestire l'attrezzatura in condizioni difficili e a volte "estreme".
Troveremo il tempo per apprendere e provare le migliori tecniche di scatto e gestione della fotografia di paesaggio, l'uso dei filtri polarizzatori e ND per realizzare lunghe esposizioni, e anche qualche spunto di macrofotografia e sull'editing delle fotografie.
Nel corso del workshop, A CUI POSSONO PARTECIPARE SIA ESPERTI CHE PRINCIPIANTI, si potranno apprendere le basi per realizzare immagini con il tocco dei "professionisti", ma soprattutto i concetti fondamentali per assemblare una storia fotografica coinvolgente e interessante per chiunque, da parenti e amici a potenziali acquirenti delle vostre immagini.
Michele dalla Palma metterà a disposizione la sua trentennale esperienza come fotoreporter e Direttore Responsabile di una delle più importanti riviste dedicate al turismo outdoor ambientale e naturalistico, per imparare a costruire un "racconto per immagini", approcciando i temi e le dinamiche legate alla fotografia d'ambiente e di paesaggio, con uno specifico focus sulla montagna.
Nelle sessioni di scatto "on field", Michele Dalla Palma assisterà i partecipanti con suggerimenti, consigli e svelando i "piccoli" segreti per rendere un'immagine "unica"!
PROGRAMMA DEL WORKSHOP
1° GIORNO: Venerdì 24 maggio
Ore 12.00 Ritrovo dei partecipanti a Firenze (probabilmente Stazione Ferroviaria), e con un comodo pullmino a 9 posti inizieremo la nostra avventura in direzione di san Gimignano, la "Manhattan" del Rinascimento con le sue torri che svettano nel cielo. Dopo la visita del centro storico, proseguiremo per Volterra, altro capolavoro architettonico, dove ceneremo in una tipica trattoria prima del pernottamento in un accogliente agriturismo tra le vigne.
2° GIORNO: Sabato 25 maggio
Ci aspettano gli straordinari colori della Val d'Orcia, ma anche i suoi gioielli architettonici: la misteriosa Abbazia di San Galgano, dove si trova l'autentica "spada nella roccia" che diede spunto per l'epopea dei cavalieri della Tavola rotonda; Montalcino, arroccato su una collina, dove ci concederemo una sosta per la degustazione del leggendario "Brunello", e poi san Quirico, il principale centro della Via Francigena in Val d'Orcia ai tempi dei grandi pellegrinaggi. Pranzeremo con gli sfiziosi sapori della tradizione contadina toscana a Bagno Vignoni, un capolavoro cresciuto come residenza di villeggiatura dei Papi attorno a una sorgente di acqua calda.
Nel pomeriggio visiteremo la "balena bianca" di Bagni San Filippo, un'incredibile conformazione rocciosa creata dalla sedimentazione dei sali minerali che fuoriescono da numerose sorgenti calde - non dobbiamo dimenticare che ci troviamo in una zona vulcanica ancora molto attiva - per poi visitare Pienza, la "città ideale" voluta da Papa Pio II come testimonianza utopica della filosofia e dei principi del Rinascimento, che affondava le sue radici nell'età classica imperiale romana.
La cena a Montepulciano ci permetterà di approfondire ulteriormente gli aspetti enogastronomici di questa terra... pernottamento in tipico agriturismo.
3° GIORNO: Domenica 26 maggio
Altro "colpo di scena" percorrendo gli itinerari sui crinali delle Crete Senesi, colline incise da profondi calanchi che contribuiscono a creare un paesaggio unico al mondo, e visita /pranzo nel cuore di Siena, una delle città più affascinanti d'Italia.
Nel pomeriggio, sulla strada del ritorno, obbligatoria una sosta al borgo fortificato di Monteriggioni prima di salutarci, verso le 18.00, alla stazione di Firenze.
• Tutti i trasferimenti in pullmino 9 posti da e per Firenze;
• Pernottamenti in agriturismi;
• Pranzo del 25 a Bagno Vignoni;
• Lezioni e assistenza (anche individuale) di Michele Dalla Palma;
• Attestato di partecipazione PhotoVideoAcademyItalia.
• Pranzi e cene (escluso pranzo del 25)
• Avvicinamento a Firenze
Il workshop verrà realizzato con minimo 6 e massimo 8 partecipanti